Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Salmi 30


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BIBBIA TINTORIKÁLDI-NEOVULGÁTA
1 (Per la fine. Salmo di David. Per restasi).1 Zsoltár. Ének a Templomszentelés ünnepére. Dávidtól.
2 In te, o Signore, ho posta la mia speranza, ch'io non resti confuso in eterno: salvami per la tua giustizia.2 Magasztallak, Uram, mert fölemeltél engem, és nem engedted, hogy ellenségeim örüljenek fölöttem.
3 Piega verso di me le tue orecchie, t'affretta a liberarmi. Sii tu il mio Dio protettore, il mio asilo per salvarmi:3 Hozzád kiáltottam, Uram, én Istenem, és te meggyógyítottál engem.
4 Tu sei la mia rocca, il mio rifugio, e pel tuo nome sarai mia guida e mio pastore.4 Uram, visszahoztad lelkemet az alvilágból, életben tartottál, hogy ne szálljak a sírba.
5 Mi scamperai dalla rete che hanno nascosta per me, perchè tu sei il mio protettore.5 Zengjetek zsoltárt az Úrnak, ti is az ő szentjei, áldjátok szent emlékezetét!
6 Nelle tue mani raccomando l'anima mia: tu mi libererai, o Signore Dio di verità.6 Mert haragja csak egy pillanat, de élethosszig tart jóakarata. Este a sírás tér be, de reggelre a vidámság.
7 Tu hai in odio chi va dietro agli idoli vani; ma io spero nel Signore.7 Mikor dúslakodtam, így szóltam: »Nem fogok meginogni sohasem.«
8 Esulterò, mi rallegrerò nella tua misericordia, perchè avrai riguardata la mia miseria ed avrai salvata dalle angustie l'anima mia.8 Mert te, Uram, kegyességedben szilárddá tetted dicsőségemet. De te elfordítottad arcodat tőlem, és én megrendültem.
9 E invece di chiudermi nelle mani del nemico, avrai messi al sicuro, in ampio spazio, i miei piedi.9 Ekkor, Uram, hozzád kiáltottam, és Istenemhez könyörögtem.
10 Abbi pietà di me, o Signore, perchè son tribolato, lo sdegno conturba il mio occhio, l'anima mia e le mie viscere.10 Mi hasznod lenne véremből, ha leszállnék a sírgödörbe? Vajon a por magasztalhat-e téged, és hirdetheti-e hűségedet?
11 La mia vita si consuma dal dolore e gli anni miei dai gemiti. S'è infiacchita nella miseria la mia forza e le mie ossa sono vacillanti.11 Meghallgatott az Úr és megkönyörült rajtam, az Úr lett az én segítségem.
12 Son diventato l'obbrobrio di tutti i miei nemici, massime dei miei vicini, e lo spavento dei miei amici. Chi mi vede fuori se ne fogge lontano;12 Sírásomat öröménekké változtattad, szőrruhámat szétszaggattad, vidámsággal öveztél körül,
13 Sono dimenticato come un morto lungi dal cuore, son diventato come un vaso infranto.13 hogy énekeljen neked dicsőségem, és sohase hallgasson. Áldalak érte örökké, Uram, én Istenem!
14 Sento i biasimi di molti che mi stan d'intorno, quando si radunano contro dime e tengon consiglio per togliermi la vita.
15 Ma io spero in te, o Signore, dico: « Tu sei il mio Dio:
16 il mio destino è nelle tue mani ». Strappami dalle mani dei miei nemici, dei miei persecutori.
17 Fa risplendere la tua faccia sopra il tuo servo, salvami nella tua misericordia.
18 Signore, che non abbia a vergognarmi d'averti invocato! Si vergognino gli empi, sian precipitati nell'abisso.
19 Ammutoliscan le labbra bugiarde che parlan contro il giusto con arroganza, con superbia, con disprezzo.
20 Quanto è grande, o Signore, la tua bontà, che riservi a quelli che ti temono! La compi verso quelli che sperano in te, al cospetto dei figli degli uomini.
21 Li nascondi all'ombra della tua presenza, lungi dal tumulto degli uomini; li proteggi nel tuo Tabernacolo dagli attacchi delle lingue.
22 Sia benedetto il Signore; perchè ha fatto trionfare in me la sua misericordia, (mettendomi) in città fortificata.
23 Io dissi, fuor di me dalla costernazione: « Sono stato cacciato dalla tua presenza! » Invece, appunto per questo, hai esaudita la voce della mia preghiera, mentre io alzavo a te il mio grido.
24 Amate il Signore voi tutti, o santi suoi, perchè il Signore ricompensa la fedeltà e rende ad usura a coloro che agiscono con superbia.
25 Operate virilmente, stia saldo il vostro cuore, o voi tutti che sperate nel Signore.