Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Salmi 18


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 (Per la fine. Salmo di David).1 - Al corifeo. Salmo di David.
2 I cieli narrano la gloria di Dio, e il firmamento proclama l'ope­ra delle sue mani.2 I cieli narrano la gloria di Dio, e le opere delle sue mani annunzia il firmamento.
3 Il giorno ne trasmette la pa­rola all'altro giorno, la notte la fa sapere all'altra notte.3 Un giorno getta all'altro la parola, e una notte trasmette all'altra la notizia.
4 Non son linguaggi nè discor­si di cui non s'intenda la voce.4 Non son parole, nè discorsi, di cui non s'intenda la voce!
5 Per tutta quanta la terra si è diffusa la loro voce, e le loro parole son giunte sino ai confini del mondo.5 [Ma] per tutta la terra si spande il loro suono, e sino ai confini del mondo le parole loro.
6 Ha posto il suo padiglione nel sole, il quale, come sposo che esce dal suo talamo, lieto come un gigante si slancia nella corsa.6 Nel sole ha posto il suo padiglione, ed esso, come sposo ch'esce dal suo talamo, come un eroe, si lancia esultante a correr la sua via.
7 Si parte da un'estremità dei cieli e corre fino all'altra estremità e nulla sfugge al suo calore.7 Da un estremo del cielo è la sua partenza, e il suo termine sino all'[altro] estremo di esso, nè v' è chi si nasconde al suo calore.
8 La legge del Signore è immacolata e con verte le anime, la testimonianza del Signore è fedele e dà saviezza ai semplici.8 La legge del Signore è senza macchia, rifà le anime. La testimonianza del Signore è sicura, dà sapienza ai pargoletti.
9 I precetti del Signore son giusti e rallegrano i cuori. Il comandamento del Signore è luce e illumina gli occhi.9 I decreti del Signore son retti, allietano il cuore. Il precetto del Signore è nitido, dà lume agli occhi.
10 Santo è il timore di Dio e dura in eterno. I giudizi di Dio son veri e giusti in se stessi.10 Il timor del Signore è santo, sussiste in eterno. I giudizi del Signore son veraci, giustificati in se stessi.
11 Sono da desiderarsi più dell'oro e delle pietre preziose, sono più dolci del miele, del miele che stilla dai favi.11 Più desiderabili son dell'oroe di gran gemma preziosa, e più dolci del miele e del favo [stillante].
12 Il tuo servo li osserva diligentemente, e nell'osservarli (trova) gran ricompensa.12 Il tuo servo [n'è ammonito e] gli osserva: ad osservarli v'è ricompensa grande!
13 Ma i peccati chi li conosce? Assolvimi da quelli che mi restano occulti.13 [Ma] i falli [propri] chi li conosce? dagli occulti a me mondami tu.
14 E tien lontano il tuo servo da quelli degli altri. Se non m'avranno dominato, allora sarò senza macchia e sarò puro dal gran delitto.14 E dalle temerità tu guarda il tuo servo: se non avran dominato su me, sarò allora senza macchia, e puroda grave delitto.
15 Allora saran tali da piacerti le parole della mia bocca, e i pensieri del mio cuore saran sempre dinanzi a te, o Signore, mio aiuto e mio redentore.15 Siano accette le parole della mia boccae i sentimenti del mio cuore al tuo cospetto, sempre! O Signore, aiuto mio e mio redentore!