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Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 18


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - Propose poi loro anche questa parabola per mostrare che bisogna pregar sempre senza stancarsi mai:1 Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi:
2 «C'era in una città un giudice che non temeva Iddio, nè aveva rispetto ad alcuno.2 "C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno.
3 C'era pure in quella città una vedova, la quale andò da lui a dirgli: - Rendimi giustizia del mio avversario. -3 In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario.
4 E per molto tempo colui non volle farlo, ma poi disse tra sè: Benchè io non tema Iddio e non abbia rispetto ad alcuno,4 Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno,
5 tuttavia, siccome questa vedova mi dà molestia le farò giustizia in modo ch'essa non continui a venire a tormentarmi ».5 poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi".
6 E il Signore proseguì: «Ascoltate quel che dice il giudice iniquo.6 E il Signore soggiunse: "Avete udito ciò che dice il giudice disonesto.
7 E Dio non farà giustizia a' suoi eletti, i quali lo invocano giorno e notte e sarà lento a loro riguardo?7 E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare?
8 Io vi dico che egli prontamente renderà loro giustizia. Ma quando il Figliuol dell'uomo verrà, troverà ancora fede sulla terra?».8 Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?".

9 Disse ancora questa parabola per alcuni che dentro di sè confidavano d'esser giusti e disprezzavano gli altri:9 Disse ancora questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri:
10 «Due uomini salirono al tempio a pregare; l'uno era Fariseo e l'altro pubblicano.10 "Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano.
11 Il Fariseo, ritto in piedi, pregava dentro di sè, così: - Ti ringrazio, o Dio, perchè io non sono come gli altri uomini, rapaci, ingiusti, adulteri; e nemmeno come quel pubblicano.11 Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano.
12 Io digiuno due volte la settimana; pago le decime su tutto ciò che posseggo. -12 Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo.
13 Il pubblicano, invece, stando da lontano, non ardiva neppure alzar gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: - O Dio, abbi pietà di me, che son peccatore! -13 Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore.
14 Io vi dico che questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro: perchè chiunque si esalta sarà umiliato, e chi si umilia sarà esaltato».14 Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato".

15 Gli presentarono pure dei bambini, perchè li toccasse. Ma i discepoli, vedendo ciò, sgridavano quelli che glieli presentavano.15 Gli presentavano anche i bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli, vedendo ciò, li rimproveravano.
16 Gesù, però, chiamati a sè i bambini, disse: «Lasciate che i bambini vengano a me e non impediteglielo, perchè il regno di Dio è proprio di costoro.16 Allora Gesù li fece venire avanti e disse: "Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio.
17 Io vi dico in verità che chiunque non accoglie il regno di Dio, con l'animo di un fanciullo, non entrerà in esso».17 In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà".

18 Uno dei capi lo interrogò, dicendo: «Maestro buono, che devo fare per ottenere la vita eterna?».18 Un notabile lo interrogò: "Maestro buono, che devo fare per ottenere la vita eterna?".
19 Gesù gli rispose: «Perchè mi chiami buono? Nessuno è buono se non il solo Dio.19 Gesù gli rispose: "Perché mi dici buono? Nessuno è buono, se non uno solo, Dio.
20 Tu conosci i comandamenti: Non uccidere; non commettere adulterio; non rubare; non attestare il falso; onora il padre e la madre ».20 Tu conosci i comandamenti: 'Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non testimoniare il falso, onora tuo padre e tua madre'".
21 L'altro osservò: «Tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza».21 Costui disse: "Tutto questo l'ho osservato fin dalla mia giovinezza".
22 Udita questa risposta, Gesù gli soggiunse: «Ti manca ancora una cosa: vendi tutto ciò che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi, vieni e seguimi».22 Udito ciò, Gesù gli disse: "Una cosa ancora ti manca: vendi tutto quello che hai, distribuiscilo ai poveri e avrai un tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi".
23 Ma egli, sentite tali parole, si rattristò, perchè era molto ricco.23 Ma quegli, udite queste parole, divenne assai triste, perché era molto ricco.

24 Gesù, vedendolo tanto triste, gli disse: «Quanto è difficile per coloro che posseggono ricchezze l'entrare nel regno di Dio!24 Quando Gesù lo vide, disse: "Quant'è difficile, per coloro che possiedono ricchezze entrare nel regno di Dio.
25 È più facile, infatti, che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio».25 È più facile per un cammello passare per la cruna di un ago che per un ricco entrare nel regno di Dio!".
26 Quelli che udirono ciò, domandarono: «Allora chi mai può salvarsi?».26 Quelli che ascoltavano dissero: "Allora chi potrà essere salvato?".
27 Rispose: «Quello che è impossibile agli uomini, è possibile a Dio».27 Rispose: "Ciò che è impossibile agli uomini, è possibile a Dio".

28 Pietro gli disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiam seguìto».28 Pietro allora disse: "Noi abbiamo lasciato tutte le nostre cose e ti abbiamo seguito".
29 Egli rispose loro: «In verità vi dico che nessuno ha lasciato casa, o genitori, o fratelli, o moglie, o figliuoli per amore del regno di Dio,29 Ed egli rispose: "In verità vi dico, non c'è nessuno che abbia lasciato casa o moglie o fratelli o genitori o figli per il regno di Dio,
30 senza ricevere molto di più in questa vita, e, nel secolo avvenire, la vita eterna».30 che non riceva molto di più nel tempo presente e la vita eterna nel tempo che verrà".

31 Poi, presi in disparte i Dodici, disse loro: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e si adempirà tutto quanto fu scritto dai profeti intorno al Figliuol dell'uomo.31 Poi prese con sé i Dodici e disse loro: "Ecco, noi andiamo a Gerusalemme, e tutto ciò che fu scritto dai profeti riguardo al Figlio dell'uomo si compirà.
32 Egli sarà dato nelle mani dei Gentili e sarà schernito, flagellato e coperto di sputi;32 Sarà consegnato ai pagani, schernito, oltraggiato, coperto di sputi
33 e dopo averlo flagellato, l'uccideranno; ma il terzo giorno risorgerà».33 e, dopo averlo flagellato, lo uccideranno e il terzo giorno risorgerà".
34 Di queste cose essi non compresero nulla; troppo oscuro era per loro quel discorso, e non intendevano le cose dette a loro.34 Ma non compresero nulla di tutto questo; quel parlare restava oscuro per loro e non capivano ciò che egli aveva detto.

35 Mentre Gesù si avviava a Gerico, un cieco, che sedeva sulla strada a mendicare,35 Mentre si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto a mendicare lungo la strada.
36 avendo sentito la folla che passava, domandò cosa fosse.36 Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse.
37 Gli dissero che passava Gesù Nazareno.37 Gli risposero: "Passa Gesù il Nazareno!".
38 Allora ad alta voce esclamò: «Gesù, Figliuol di David, abbi pietà di me!».38 Allora incominciò a gridare: "Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!".
39 E quelli che precedevano lo sgridavano perchè tacesse; ma quello gridava molto più forte: «Figliuol di David, abbi pietà di me!».39 Quelli che camminavano avanti lo sgridavano, perché tacesse; ma lui continuava ancora più forte: "Figlio di Davide, abbi pietà di me!".
40 Gesù, fermatosi, comandò che glielo conducessero davanti; quando gli fu vicino, gli domandò:40 Gesù allora si fermò e ordinò che glielo conducessero. Quando gli fu vicino, gli domandò:
41 «Che vuoi che io ti faccia?». Ed egli: «Signore, che ci veda!».41 "Che vuoi che io faccia per te?". Egli rispose: "Signore, che io riabbia la vista".
42 Gesù replicò: «Vedi, la tua fede ti ha salvato».42 E Gesù gli disse: "Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato".
43 E subito vide; ed egli lo seguiva glorificando Dio. E tutto il popolo, veduto ciò, diede lode al Signore.43 Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo lodando Dio. E tutto il popolo, alla vista di ciò, diede lode a Dio.