Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Geremia 41


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Frattanto, nel settimo mese, Ismael figlio di Natania, figlio di Elisama, di sangue reale, coi nobili del regno, presi dieci altri uomini seco, venne in Masfa a Godolia, figlio di Aicam, che li volle suoi commensali ivi in Masfa.1 Or nel settimo mese venne Ismaele, figlio di Natania, figlio di Elisamà, di stirpe reale, insieme a dieci uomini, presso Godolia, figlio di Achikàm, in Mizpà e là in Mizpà mangiarono insieme.
2 Ma Ismael figlio di Natania e i dieci uomini che aveva seco, levatisi, percossero Godolia figlio di Aicam, figlio di Safan, a colpi di spada e lo ammazzarono, pur essendo egli il governatore del paese messo dal re di Babilonia.2 Allora si levò Ismaele, figlio di Natania, insieme ai dieci uomini che erano con lui e colpì con la spada Godolia, figlio di Achikàm, figlio di Safàn, e fece morire colui che il re di Babilonia aveva preposto nel paese.
3 E anche dei Giudei che erano con Godolia in Masfa e dei Caldei che furono trovati ivi e della gente d'arme, Ismael fece tutta una strage.3 Ismaele uccise anche tutti i Giudei che erano con Godolia in Mizpà e i Caldei, uomini di guerra, che si trovavano ivi.
4 Il giorno appresso l'uccisione di Godolia, che non si era saputa da nessuno ancora,4 Il giorno dopo l'uccisione di Godolia, quando ancora nessuno lo sapeva,
5 giunsero degli uomini di Sichem, da Silo e da Samaria, ottanta uomini, rasi la barba, colle vesti squarciate e squallidi, e recavano nelle loro mani doni e incensi per offrirli nella casa del Signore.5 arrivarono alcuni da Sichem, da Silo e da Samaria, ottanta uomini con la barba rasata e i vestiti stracciati e sfregiati, portando nelle loro mani offerta e incenso per offrirli nel tempio del Signore.
6 Allora Ismael, figlio di Natania, uscito fuori di Masfa, si avanzò ad incontrarli a lenti passi e piangendo e giunto a loro incontro disse: «Voi venite a Godolia, figlio di Aicam».6 Uscì loro incontro, da Mizpà, Ismaele, figlio di Natania, mentre essi camminavano piangendo. Quando li ebbe raggiunti disse loro: "Venite da Godolia, figlio di Achikàm".
7 Arrivati così nel centro della città, Ismael figlio di Natania, ne fece una carneficina, là nel mezzo, attorno alla cisterna, egli stesso e gli uomini che erano con lui.7 Ma quando essi giunsero nel mezzo della città, Ismaele, figlio di Natania, e gli uomini che erano con lui, li scannò e li gettò in una cisterna.
8 Fra costoro si trovarono dieci uomini i quali dissero a Ismael: «Non ci ammazzare, perchè abbiamo alla campagna provvigioni di frumento, orzo, olio e miele». Allora ristette e non li ammazzò coi loro compagni.8 Ma dieci uomini che si trovavano tra essi dissero ad Ismaele: "Non farci morire, perché noi abbiamo nascosto nel campo grano, orzo, olio e miele". Allora si astenne e non li fece morire assieme ai loro fratelli.
9 La cisterna nella quale Ismael gettò tutti i cadaveri degli uomini che aveva assassinato, in conseguenza di Godolia, è quella che fece il re Asa per causa di Baasa re d'Israele; Ismael , figlio di Natania, la riempì dei corpi degli uccisi.9 La cisterna dove Ismaele fece gettare tutti i cadaveri degli uomini che aveva ucciso era la grande cisterna che il re Asa aveva costruito contro Baasa, re di Israele. Ismaele, figlio di Natania, la riempì di trafitti.
10 Poi Ismael prese prigione tutto il restante del popolo che era in Masfa, le figlie del re, e tutti quei residui di popolazione che erano rimasti in Masfa, che Nabuzardan, capo delle milizie aveva dato in custodia a Godolia, figlio di Aicam. E Ismael, figlio di Natania, li prese prigionieri e si incamminò per passare ai figli di Ammon.10 Quindi Ismaele deportò tutto il resto del popolo che era in Mizpà, le figlie del re e tutto il popolo rimasto in Mizpà al quale Nabuzaradàn, capo della guardia, aveva preposto Godolia, figlio di Achikàm. Ismaele, figlio di Natania, li deportò e partì per passare agli Ammoniti.
11 Intanto Joanan, figlio di Caree e tutti i condottieri d'armi ch'eran con lui intesero tutto il male che Ismael figlio di Natania aveva perpetrato;11 Quando Giovanni, figlio di Kàreca, e tutti i prìncipi dell'esercito che erano con lui udirono tutto il male che aveva fatto Ismaele, figlio di Natania,
12 onde, raccolti tutti gli uomini, marciarono per piombare addosso a Ismael, figlio di Natania, e lo trovarono presso le abbondanti acque di Gabaon.12 radunarono tutti gli uomini e partirono per combattere contro Ismaele, figlio di Natania, e lo trovarono presso le grandi acque che sono in Gàbaon.
13 Non appena il popolo che era con Ismael vide Joanan figlio di Caree e tutti i condottieri d'armi ch'eran con lui, si rasserenò.13 Quando tutto il popolo che era con Ismaele vide Giovanni, figlio di Kàreca, e tutti i prìncipi dell'esercito che erano con lui, si rallegrarono,
14 E ripiegando tutto insieme il popolo che Ismael aveva fatto prigioniero in Masfa, si voltò e si slanciò verso Joanan figlio di Caree.14 e tutto il popolo che Ismaele aveva deportato da Mizpà si rivoltò e passò dalla parte di Giovanni, figlio di Kàreca.
15 Ismael, figlio di Natania invece con otto uomini si sottrasse colla fuga alla presenza di Joanan, e se ne andò ai figli di Ammon.15 Però Ismaele, figlio di Natania, poté scampare con otto uomini di fronte a Giovanni e se ne andò presso gli Ammoniti.
16 Allora Joanan, figlio di Caree, e tutti i condottieri d'armi che erano con lui presero questi residui della popolazione che avevano riscosso dalle mani di Ismael, figlio di Natania, e da questo tolta da Masfa, dopo che aveva assassinato Godolia, figlio di Aicam, forti uomini di guerra e donne e fanciulli ed eunuchi che aveva ricondotto da Gabaon,16 Allora Giovanni, figlio di Kàreca, e tutti i prìncipi che erano con lui, presero tutto il resto del popolo che Ismaele, figlio di Natania, aveva deportato da Mizpà dopo aver ucciso Godolia, figlio di Achikàm: erano valorosi uomini di guerra, donne, fanciulli ed eunuchi quelli che ricondussero da Gàbaon.
17 e si partirono e si fermarono campeggiando in Camaam, nei pressi di Betlemme, per poi proseguire ed entrare in Egitto,17 Ripartirono e sostarono in Gherut-Chimàm che è di fianco a Betlemme, per poi proseguire e andare in Egitto,
18 lungi dalla presenza dei Caldei; avevano infatti paura di essi, dopo che Ismael, figlio di Natania, aveva assassinato Godolia, figlio di Aicam, che il re di Babilonia aveva messo governatore nel paese di Giuda.18 lontano dai Caldei, perché avevano timore di loro, giacché Ismaele, figlio di Natania, aveva ucciso Godolia, figlio di Achikàm, che il re di Babilonia aveva preposto nel paese.