Scrutatio

Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Geremia 41


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Frattanto, nel settimo mese, Ismael figlio di Natania, figlio di Elisama, di sangue reale, coi nobili del regno, presi dieci altri uomini seco, venne in Masfa a Godolia, figlio di Aicam, che li volle suoi commensali ivi in Masfa.1 Ora, nel settimo mese, Ismaele, figlio di Netania, figlio di Elisamà, di stirpe regale, si recò con dieci uomini da Godolia, figlio di Achikàm, a Mispa, e mentre là a Mispa prendevano cibo insieme,
2 Ma Ismael figlio di Natania e i dieci uomini che aveva seco, levatisi, percossero Godolia figlio di Aicam, figlio di Safan, a colpi di spada e lo ammazzarono, pur essendo egli il governatore del paese messo dal re di Babilonia.2 Ismaele, figlio di Netania, si alzò con i suoi dieci uomini e colpì di spada Godolia, figlio di Achikàm, figlio di Safan. Così uccisero colui che il re di Babilonia aveva messo a capo del paese.
3 E anche dei Giudei che erano con Godolia in Masfa e dei Caldei che furono trovati ivi e della gente d'arme, Ismael fece tutta una strage.3 Ismaele uccise anche tutti i Giudei che erano con Godolia a Mispa e i Caldei, tutti uomini d’arme, che si trovavano là.
4 Il giorno appresso l'uccisione di Godolia, che non si era saputa da nessuno ancora,4 Due giorni dopo l’uccisione di Godolia, quando nessuno sapeva della cosa,
5 giunsero degli uomini di Sichem, da Silo e da Samaria, ottanta uomini, rasi la barba, colle vesti squarciate e squallidi, e recavano nelle loro mani doni e incensi per offrirli nella casa del Signore.5 giunsero uomini da Sichem, da Silo e da Samaria: ottanta uomini con la barba rasa, le vesti stracciate e con incisioni sul corpo. Essi avevano nelle mani offerte e incenso da portare nel tempio del Signore.
6 Allora Ismael, figlio di Natania, uscito fuori di Masfa, si avanzò ad incontrarli a lenti passi e piangendo e giunto a loro incontro disse: «Voi venite a Godolia, figlio di Aicam».6 Ismaele, figlio di Netania, uscì loro incontro da Mispa, mentre essi venivano avanti piangendo. Quando li ebbe raggiunti, disse loro: «Venite da Godolia, figlio di Achikàm».
7 Arrivati così nel centro della città, Ismael figlio di Natania, ne fece una carneficina, là nel mezzo, attorno alla cisterna, egli stesso e gli uomini che erano con lui.7 Ma quando giunsero nel centro della città, Ismaele, figlio di Netania, con i suoi uomini li sgozzò e li gettò in una cisterna.
8 Fra costoro si trovarono dieci uomini i quali dissero a Ismael: «Non ci ammazzare, perchè abbiamo alla campagna provvigioni di frumento, orzo, olio e miele». Allora ristette e non li ammazzò coi loro compagni.8 Fra quelli si trovavano dieci uomini, che dissero a Ismaele: «Non ucciderci, perché abbiamo nascosto provviste nei campi: grano, orzo, olio e miele». Allora egli si trattenne e non li uccise insieme con i loro fratelli.
9 La cisterna nella quale Ismael gettò tutti i cadaveri degli uomini che aveva assassinato, in conseguenza di Godolia, è quella che fece il re Asa per causa di Baasa re d'Israele; Ismael , figlio di Natania, la riempì dei corpi degli uccisi.9 La cisterna in cui Ismaele gettò tutti i cadaveri degli uomini che aveva ucciso era la cisterna grande, quella che il re Asa aveva costruito quando era in guerra contro Baasà, re d’Israele; Ismaele, figlio di Netania, la riempì dei cadaveri.
10 Poi Ismael prese prigione tutto il restante del popolo che era in Masfa, le figlie del re, e tutti quei residui di popolazione che erano rimasti in Masfa, che Nabuzardan, capo delle milizie aveva dato in custodia a Godolia, figlio di Aicam. E Ismael, figlio di Natania, li prese prigionieri e si incamminò per passare ai figli di Ammon.10 Poi Ismaele fece prigioniero il resto del popolo che si trovava a Mispa, le figlie del re e tutto il popolo rimasto a Mispa, su cui Nabuzaradàn, capo delle guardie, aveva messo a capo Godolia, figlio di Achikàm. Ismaele, figlio di Netania, li condusse via e partì per rifugiarsi presso gli Ammoniti.
11 Intanto Joanan, figlio di Caree e tutti i condottieri d'armi ch'eran con lui intesero tutto il male che Ismael figlio di Natania aveva perpetrato;11 Intanto Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate che erano con lui ebbero notizia di tutto il male compiuto da Ismaele, figlio di Netania.
12 onde, raccolti tutti gli uomini, marciarono per piombare addosso a Ismael, figlio di Natania, e lo trovarono presso le abbondanti acque di Gabaon.12 Raccolsero i loro uomini e si mossero per andare ad assalire Ismaele, figlio di Netania. Essi lo trovarono presso la grande piscina di Gàbaon.
13 Non appena il popolo che era con Ismael vide Joanan figlio di Caree e tutti i condottieri d'armi ch'eran con lui, si rasserenò.13 Appena tutto il popolo che era con Ismaele vide Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate che erano con lui, se ne rallegrò.
14 E ripiegando tutto insieme il popolo che Ismael aveva fatto prigioniero in Masfa, si voltò e si slanciò verso Joanan figlio di Caree.14 Tutto il popolo che Ismaele aveva condotto via da Mispa si voltò e, ritornato indietro, raggiunse Giovanni, figlio di Karèach.
15 Ismael, figlio di Natania invece con otto uomini si sottrasse colla fuga alla presenza di Joanan, e se ne andò ai figli di Ammon.15 Ma Ismaele, figlio di Netania, sfuggì con otto uomini a Giovanni e andò presso gli Ammoniti.
16 Allora Joanan, figlio di Caree, e tutti i condottieri d'armi che erano con lui presero questi residui della popolazione che avevano riscosso dalle mani di Ismael, figlio di Natania, e da questo tolta da Masfa, dopo che aveva assassinato Godolia, figlio di Aicam, forti uomini di guerra e donne e fanciulli ed eunuchi che aveva ricondotto da Gabaon,16 Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate che erano con lui presero tutto il resto del popolo che Ismaele, figlio di Netania, aveva condotto via da Mispa dopo aver ucciso Godolia, figlio di Achikàm, uomini d’arme, donne, fanciulli e cortigiani, e li condussero via da Gàbaon.
17 e si partirono e si fermarono campeggiando in Camaam, nei pressi di Betlemme, per poi proseguire ed entrare in Egitto,17 Essi partirono e sostarono a Gherut-Chimàm, che si trova vicino a Betlemme, per proseguire ed entrare in Egitto,
18 lungi dalla presenza dei Caldei; avevano infatti paura di essi, dopo che Ismael, figlio di Natania, aveva assassinato Godolia, figlio di Aicam, che il re di Babilonia aveva messo governatore nel paese di Giuda.18 lontano dai Caldei. Avevano infatti paura di loro, poiché Ismaele, figlio di Netania, aveva ucciso Godolia, figlio di Achikàm, che il re di Babilonia aveva messo a capo del paese.