Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Geremia 29


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Corrispondenza epistolare di Geremia con gli esiliati.

1- E queste sono le parole dello scritto che Geremia profeta mandò da Gerusalemme ai superstiti dei seniori della cattività, e ai sacerdoti e ai profeti, e a tutto il popolo che Nabucodonosor aveva deportato da Gerusalemme in Babilonia,2dopo che il re Jeconia e la regina e gli eunuchi e i principi di Giuda e di Gerusalemme coi fabbri e gli artefici furono usciti da Gerusalemme;3lo scritto, consegnato nelle mani di Elasa figlio di Safan, e di Gamaria figlio di Elcia, che Sedecia re di Giuda spediva a Babilonia, a Nabucodonosor re di Babilonia, diceva:4«Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele a tutti i fuoriusciti che ho trasportati da Gerusalemme in esilio a Babilonia:5- Fabbricatevi case e abitatele, coltivate orti e cibatevi dei loro prodotti.6Ammogliatevi e procreate figliuoli e figliuole, cercate mogli ai vostri figli, e date a marito le vostre figlie, e allevino figliuoli e figliuole e crescete costì e non vogliate rimanere pochi di numero.7E cercate la pace della città nella quale vi ho fatto emigrare e pregate il Signore per essa, perchè nella sua pace sarà pace anche per voi.-8Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: - Non vi seducano i vostri profeti che sono in mezzo di voi e i vostri indovini, e non date retta ai sogni che sognate;9perchè quelli vi profetizzano falsamente in nome mio; io non li ho mandati, - dice il Signore.10Perchè così dice il Signore: - Quando saranno in sul compiersi, per Babilonia, settant'anni, vi visiterò e manterrò la mia parola buona di ricondurvi in questo luogo.11Perchè so ben io le intenzioni che ho sopra di voi, dice il Signore, gli intenti di pace e non di afflizione, per darvi un avvenire e la pazienza dell'attesa.12Voi mi invocherete e ricorrerete a me e mi pregherete ed io vi esaudirò.13Mi cercherete e mi troverete, se mi cercherete con tutto il vostro cuore.14Mi lascerò ritrovare da voi, dice il Signore, e vi ricondurrò dal vostro esilio e vi raccoglierò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi nei quali vi aveva allontanati, dice il Signore, e vi farò tornare dal luogo ove vi aveva fatti emigrare.-15A proposito di quanto avete detto: - il Signore ha fatto sorgere in Babilonia dei profeti a noi.-16Perchè così dice il Signore al re che siede sul trono di David, e a tutto il popolo che abita questa città, e ai vostri fratelli che non sono usciti con voi per l'esilio:17- Il Signore degli eserciti dice dunque così: "Ecco ch'io manderò la spada, la fame e la peste contro di loro, e li renderò come i fichi guasti che non si possono più mangiare, perchè sono andati a male.18E li perseguiterò colla spada, colla fame e colla peste, e li darò alla vessazione in tutti i regni della terra, in esecrazione, orrore, ludibrio, e obbrobrio a tutte le genti tra le quali li avrò cacciati;19perchè non diedero ascolto alle mie parole, dice il Signore, che mandai a dir loro per mezzo dei miei servi i profeti, facendomi premura e mandando; e non avete voluto ascoltare" - dice il Signore.20Ascoltate dunque la parola del Signore, voi tutti dell'esilio, che ho mandati via da Gerusalemme in Babilonia.21Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele, ad Acab, figlio di Colia, e a Sedecia, figlio di Maasia che in nome mio vi vanno profetando il falso: - Ecco che io li consegnerò in mano di Nabucodonosor, re di Babilonia, e li farò perire sotto i vostri occhi.22E tutti gli esiliati di Giuda che sono in Babilonia prenderanno da essi argomento d'imprecazione e diranno: "Ti metta il Signore come Sedecia e come Acab, che il re di Babilonia arrostì sul fuoco!".23Perchè hanno commesso una insensataggine in Israele, e hanno violato le mogli dei loro amici, e pronunciato parole mendaci in nome mio che io non avevo loro ordinato: sono giudice e testimonio io - dice il Signore.24E a Semeia Neelamita dirai:25- Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: "Perciocchè hai mandato scritti a nome tuo a tutto il popolo che è in Gerusalemme, e a Sofonia figlio di Maasia sacerdote, e agli altri sacerdoti dicendo:26Il signore ha costituito te sacerdote in luogo del sacerdote Joiada, perchè eserciti la tua autorità di capo nella casa del Signore, contro ogni uomo esaltato e che fa il profeta, onde metterlo in catene e in carcere.27Or dunque, perchè non hai tu sgridato Geremia di Anatot che si spaccia per profeta a voi?28E a questo titolo ha mandato a noi in Babilonia a dire: Andrà a lungo, fabbricatevi case e abitatele, coltivate orti e cibatevi dei loro prodotti!"-».29Lesse dunque il sacerdote Sofonia questa lettera a Geremia profeta.30Il Signore allora comunicò a Geremia la sua parola dicendogli:31«Manda a tutti quei dell'esilio dicendo: - Così dice il Signore a conto di Semeia Neelamita: "Giacchè Semeia si è dato a profetare a voi e io non l'ho mandato, e vi ha fatto confidare nella menzogna,32per questo, così dice il Signore: Ecco che io visiterò Semeia Neelamita e la sua figliolanza; egli non avrà nessuno che segga in mezzo a questo popolo e non vedrà il bene che io farò al mio popolo, dice il Signore, perchè ha pronunciato parole prevaricatrici contro il Signore" -».