Scrutatio

Sabato, 20 aprile 2024 - Beata Chiara Bosatta ( Letture di oggi)

Geremia 22


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Contro la casa regnante.

1- Il Signore dice così: «Scendi nella casa del re di Giuda e ivi pronuncerai queste parole:2e dirai: - O re di Giuda, che siedi sul trono di David, tu e i tuoi servi e il popolo tuo che varcate queste soglie, ascoltate la parola del Signore.3Il Signore dice così: "Tutelate il diritto e la giustizia e liberate l'oppresso per violenza dalle mani del calunniatore, e il forestiere, l'orfano e la vedova non contristate, e non opprimete iniquamente, e non spargete il sangue innocente in questo luogo.4Che se vi adopererete a praticare queste parole, i re della stirpe di David, sedenti sopra il suo trono, montanti carri e cavalli, essi e i loro servi e il loro popolo continueranno a varcare queste soglie.5Ma se non darete ascolto a queste parole, per me stesso lo giuro, dice il Signore, questa casa sarà ridotta in una solitudine".6Perchè il Signore dice questo contro la casa del re di Giuda: "Tu mi sembri Galaad, la cima del Libano, ma vedrai se non ti ridurrò un deserto, città disabitata.7E consacrerò al tuo eccidio uomini e armi, e taglieranno i tuoi eletti cedri e li getteranno sul fuoco.8E molte genti passeranno per questa città e gli uni e gli altri diranno: E perchè ha fatto così il Signore a questa grande città?9E risponderanno: Perchè hanno mancato all'alleanza del Signore Dio loro e adorarono dèi stranieri e a questi servirono.10Non piangete il morto e non fate lutto di compianto su di esso, compiangete colui che esce, perchè non tornerà più e non vedrà più la terra che gli diede i natali".11Perchè così dice il Signore a Sellum figlio di Josia re di Giuda, che succedette nel regno a Josia suo padre, che è partito da questo luogo: "Qui non ritornerà mai più.12Ma nel luogo ove l'ho deportato, ivi morrà e non vedrà mai più questa terra.13Guai a colui che edifica la sua casa coll'ingiustizia e le sue stanze non coll'equità, che tiene asservito il suo prossimo gratuitamente e non gli rende la debita mercede!14Che dice: Mi fabbricherò una vasta casa e sale spaziose, che apre ampie finestre e fa i soffitti di cedro e li dipinge col minio.15Pensi tu di regnare, perchè puoi competere col cedro? Tuo padre non ha egli forse mangiato e bevuto e tutelò il diritto e la giustizia allora che tutto gli andava bene?16Giudicò la causa del povero e del misero e ben per lui; e non fu questo frutto dell'aver conosciuto me, dice il Signore?17Invece gli occhi tuoi e il tuo cuore sono vòlti all'avarizia e a spargere il sangue innocente e all'oppressione e a correre al mal fare".18Per questo, così dice il Signore a Joachim figlio di Josia, re di Giuda: "Non lo lamenteranno: Ah, fratello! ah, sorella! Non grideranno: Ah, sire! ah, inclito!19Colla sepoltura di un asino sarà seppellito, gettato a marcire in abbandono fuori dalle porte di Gerusalemme.20Sali sul Libano e grida, e in Basan dà fuori tutta la tua voce e grida a quei che transitano, che tutti i tuoi amanti furono stritolati.21io ti parlai nella tua prosperità e hai detto: Non voglio ascoltare; questa è la tua abitudine fin dalla tua gioventù perchè non hai mai voluto ascoltare la mia voce.22Tutti i tuoi pastori pascolerà il vento e i tuoi amatori andranno in ischiavitù e allora raccoglierai confusione e vergogna da tutta la tua malizia.23Tu che siedi sul Libano e fai il tuo nido tra i cedri, che gemiti hai mandato al sentirti sorprendere dai dolori, come dalle sue doglie una partoriente.24Vivo io, dice il Signore, che se Jeconia figlio di Joachim re di Giuda fosse l'anello della mia mano destra io ne lo strapperò.25E ti darò in mano di quelli che cercano la tua vita e in mano di coloro la cui faccia tu paventi e in mano di Nabucodonosor re di Babilonia e in mano dei Caldei.26E manderò te e la genitrice che t'ha dato i natali in una terra straniera di cui non siete nativi e là morrete.27E in quella terra a cui aspira la loro anima di ritornare non ritorneranno più!28È egli un vaso di coccio e spezzato questo Jeconia, un arnese spregiato? E perchè sono stati reietti egli e la sua stirpe e gettati in una terra che non avevano mai conosciuta?29Terra, terra, terra, odi la parola del Signore!30Il Signore dice così: Quest'uomo, scrivilo come uomo sterile, che nei giorni suoi non avrà prosperità, giacchè non vi sarà alcuno del suo seme che segga sul trono di David e abbia ancora la signoria di Giuda.