Geremia 30

BIBBIA RICCIOTTI	BIBBIA CEI 2008
1 - Questa è la parola, che il Signore comunicò a Geremia, dicendogli:	1 Parola rivolta a Geremia da parte del Signore:
2 «Il Signore Dio d'Israele dice così: - Scriviti in un libro tutte le parole, che ho detto a te.	2 «Così dice il Signore, Dio d’Israele: Scriviti in un libro tutte le cose che ti ho detto,
3 Ecco che i giorni giungono, dice il Signore, e ricondurrò al rimpatrio il mio popolo d'Israele e di Giuda, dice il Signore, e li ricondurrò alla terra che ho data ai loro padri e la possederanno -».	3 perché, ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –, nei quali cambierò la sorte del mio popolo, d’Israele e di Giuda – dice il Signore – e li ricondurrò nella terra che ho concesso ai loro padri e ne prenderanno possesso».
4 E queste sono le parole che il Signore ha detto a Israele e a Giuda:	4 Queste sono le parole che il Signore pronunciò riguardo a Israele e a Giuda:
5 «Perchè il Signore dice così: - Abbiamo udito un grido di terrore: c'è lo spavento e non la pace!	5 «Così dice il Signore: Si ode un grido di spavento, di terrore, non di pace.
6 Domandate e guardate; sarà mai che un maschio partorisca? perchè dunque ho veduto ogni uomo colle mani attorno ai fianchi, come donna sopra parto e tutti i volti cangiar colore?	6 Provate a vedere se un maschio può partorire. Perché allora vedo tutti gli uomini con le mani sui fianchi come una partoriente? Perché ogni faccia è stravolta, impallidita? Ohimè!
7 Ahi, che gran giorno quello, non ce n'è altro simile, tempo di tribolazione per Giacobbe, ma ne uscirà salvato!.	7 Grande è quel giorno, non ce n’è uno simile! Sarà un tempo di angoscia per Giacobbe, ma ne uscirà salvo.
8 E avverrà in quel giorno, dice il Signore degli eserciti, che io spezzerò il suo giogo d'in sul tuo collo e romperò le sue catene e non starà più asservito agli stranieri;	8 In quel giorno – oracolo del Signore degli eserciti – romperò il giogo togliendolo dal suo collo, spezzerò le sue catene; non serviranno più gli stranieri.
9 ma serviranno al Signore Dio loro e a David loro re che ad essi io farò sorgere.-	9 Serviranno il Signore, loro Dio, e Davide, loro re, che farò sorgere in mezzo a loro.
10 Tu dunque non temere, servo mio Giacobbe, dice il Signore, non ti spaventare, o Israele, perchè io trarrò in salvo te dalle terre lontane, e i tuoi discendenti, dalla terra della loro schiavitù, e Giacobbe ritornerà e sarà nella quiete e nell'affluenza di tutti i beni senza più temere di nessuno.	10 Ma tu non temere, Giacobbe, mio servo – oracolo del Signore –, non abbatterti, Israele, perché io libererò te dalla terra lontana, la tua discendenza dalla terra del suo esilio. Giacobbe ritornerà e avrà riposo, vivrà tranquillo e nessuno lo molesterà,
11 Perchè io sono con te, dice il Signore, per salvarti; e annienterò tutte le genti tra le quali ti ho disperso, ma te non annienterò, ti darò il castigo che ti meriti, affinchè non ti creda innocente.	11 perché io sono con te per salvarti. Oracolo del Signore. Sterminerò tutte le nazioni tra le quali ti ho disperso, ma non sterminerò te; ti castigherò secondo giustizia, non ti lascerò del tutto impunito.
12 Perchè così dice il Signore: - Senza rimedio è la tua ferita, disperata la tua piaga;	12 Così dice il Signore: La tua ferita è incurabile, la tua piaga è molto grave.
13 nessuno patrocina la tua causa per medicarti; efficacia di rimedi più non hai.	13 Nessuno ti fa giustizia; per un’ulcera vi sono rimedi, ma non c’è guarigione per te.
14 Tutti i tuoi amanti si sono scordati di te e più non ti cercano, io t'ho percossa con mano nemica, con un crudele castigo, per la enormità della tua colpa, nei tuoi peccati sei giunta all'indurimento.	14 Ti hanno dimenticato tutti i tuoi amanti, non ti cercano più; poiché ti ho colpito come colpisce un nemico, con un castigo spietato, per la tua grande iniquità, perché sono cresciuti i tuoi peccati.
15 Perchè urli sopra la tua sventura, il tuo dolore non ha rimedio? A causa dell'enormità delle tue colpe e per l'indurimento nei tuoi peccati, io t'ho fatto questo.	15 Perché gridi per la tua ferita? Incurabile è la tua piaga. Ti ho trattato così per la tua grande iniquità, perché sono cresciuti i tuoi peccati.
16 Ma però tutti coloro che ti divorano saranno divorati, e tutti i tuoi nemici saranno menati in schiavitù, e coloro che ti devastano saranno devastati e tutti i tuoi depredatori li darò in preda ad altri.	16 Però quanti ti divorano saranno divorati, i tuoi oppressori andranno tutti in schiavitù; i tuoi saccheggiatori saranno saccheggiati, diverranno preda quanti ti hanno depredato.
17 Ed io salderò la tua cicatrice e ti guarirò delle tue ferite, dice il Signore, perchè reietta chiamarono te, o Sion. È questa, dissero, che non aveva più chi la ricercasse. -	17 Curerò infatti la tua ferita e ti guarirò dalle tue piaghe – oracolo del Signore –, poiché ti chiamano la ripudiata, o Sion, quella che nessuno ricerca.
18 Così dice il Signore: - Ecco che io ricondurrò al rimpatrio i padiglioni di Giacobbe e dei loro tetti avrò pietà; la città sarà riedificata sulle sue alture e il tempio ricostituito nella medesima maniera.	18 Così dice il Signore: Ecco, cambierò la sorte delle tende di Giacobbe e avrò compassione delle sue dimore. Sulle sue rovine sarà ricostruita la città e il palazzo sorgerà al suo giusto posto.
19 E uscirà da loro un cantico di lode e voci giubilanti, e li moltiplicherò e non diminueranno più, e li glorificherò e più non saranno menomati.	19 Vi risuoneranno inni di lode, voci di gente in festa. Li farò crescere e non diminuiranno, li onorerò e non saranno disprezzati;
20 E i loro figli saranno come per l'addietro e la loro assemblea permanente nel mio cospetto, e tutti coloro che li opprimono io li visiterò.	20 i loro figli saranno come un tempo, la loro assemblea sarà stabile dinanzi a me, mentre punirò tutti i loro oppressori.
21 E il suo condottiero sarà dei suoi e il suo sovrano verrà fuor d'in seno a lui; io lo avvicinerò a me, egli mi starà d'accanto, perchè chi è tale per mettersi in cuore d'accostarsi a me, dice il Signore?	21 Avranno come capo uno di loro, un sovrano uscito dal loro popolo; io lo farò avvicinare a me ed egli si accosterà. Altrimenti chi rischierebbe la vita per avvicinarsi a me? Oracolo del Signore.
22 E voi sarete il mio popolo ed io sarò il vostro Dio.	22 Voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio.
23 Ecco il turbine del Signore, l'ira furibonda che si scatena, la tempesta impetuosa che piomba sopra il capo degli empi.	23 Ecco la tempesta del Signore, il suo furore si scatena; una tempesta travolgente turbina sul capo dei malvagi.
24 Non ritirerà l'ira corrucciosa il Signore fin a tanto che abbia eseguito e compiuto i disegni del suo cuore, voi li comprenderete negli ultimi giorni -».	24 Non cesserà l’ira ardente del Signore, finché non abbia compiuto e attuato i progetti del suo cuore. Alla fine dei giorni lo comprenderete pienamente!