Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Salmi 55


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Al corifeo. Per il popolo allontanato dal Santuario. Poesia (?) di David, quando s'impadronirono di lui i Filistei in Get.1 Maschil di Davide, dato al capo de’ Musici sopra Neghinot O DIO, porgi l’orecchio alla mia orazione; E non nasconderti dalla mia supplicazione.
2 Abbi pietà di me, o Dio, che l'uomo mi calpesta, tutto il dì m'assale e mi tormenta.2 Attendi a me, e rispondimi; Io mi lagno nella mia orazione, e romoreggio;
3 Mi calpestano i miei nemici tutto il dì, poichè molti son quelli che mi fan guerra.3 Per lo gridar del nemico, per l’oppressione dell’empio; Perciocchè essi mi traboccano addosso delle calamità, E mi nimicano con ira.
4 L'avanzarsi del giorno mi spaventa, ma io in te confido.4 Il mio cuore è angosciato dentro di me; E spaventi mortali mi sono caduti addosso.
5 In Dio, di cui vanto la promessa, in Dio spero, non temo; che può farmi un mortale?5 Paura e tremito mi è sopraggiunto; E terrore mi ha coperto.
6 Tutto il dì imprecano ai fatti miei; contro di me [son volti] tutti i loro pensieri, a [mio] danno.6 Onde io ho detto: Oh! avessi io delle ale, come le colombe! Io me ne volerei, e mi riparerei in alcun luogo.
7 Si radunan, si rimpiattano, spiano i miei passi, poiché speran la mia vita.7 Ecco, io me ne fuggirei lontano; Io dimorerei nel deserto. Sela.
8 In nessun modo tu li salverai! Spezza nell'ira i popoli, o Dio.8 Io mi affretterei di scampare Dal vento impetuoso e dal turbo
9 La vita mia t'ho raccontato; hai raccolto le mie lagrime al tuo cospetto, conforme alla tua promessa.9 Disperdili, Signore; dividi le lor lingue; Perciocchè io ho vedute violenze e risse nella città.
10 [Perciò] daranno indietro i miei nemici, nel giorno che t'invocherò. Oh lo so, che tu sei il mio Dio!10 Essa n’è circondata d’intorno alle sue mura, giorno e notte; E in mezzo ad essa vi è iniquità ed ingiuria.
11 In Dio vanto la parola, nel Signore vanto la promessa. In Dio spero, non temo: che può farmi l'uomo?11 Dentro di essa non vi è altro che malizie; Frodi ed inganni non si muovono dalle sue piazze.
12 Su me [incombono], o Dio, i voti a te fatti, ch'io renderò quali lodi [e ringraziamenti] a te.12 Perciocchè non è stato un mio nemico che mi ha fatto vituperio; Altrimenti, io l’avrei comportato; Non è stato uno che mi avesse in odio che si è levato contro a me; Altrimenti, io mi sarei nascosto da lui.
13 Poichè tu hai strappato l'anima mia da morte, e i miei piedi dalla caduta; perch'io cammini dinanzi a Dio, nella luce de' vivi.13 Anzi, sei stato tu, ch’eri, secondo la mia estimazione, Il mio conduttore, ed il mio famigliare.
14 Che comunicavamo dolcemente insieme i nostri segreti, E andavamo di compagnia nella Casa di Dio.
15 Metta loro la morte la mano addosso, Scendano sotterra tutti vivi; Perciocchè nel mezzo di loro, nelle lor dimore, non vi è altro che malvagità
16 Quant’è a me, io griderò a Dio, E il Signore mi salverà.
17 La sera, la mattina, e in sul mezzodì, io orerò e romoreggerò; Ed egli udirà la mia voce.
18 Egli riscuoterà l’anima mia dall’assalto che mi è dato, E la metterà in pace; Perciocchè essi son contro a me in gran numero.
19 Iddio mi udirà, e li abbatterà; Egli, dico, che dimora in ogni eternità; Sela. Perciocchè giammai non si mutano, E non temono Iddio.
20 Hanno messa la mano addosso a quelli che vivevano in buona pace con loro; Hanno rotto il lor patto.
21 Le lor bocche son più dolci che burro; Ma ne’ cuori loro vi è guerra; Le lor parole son più morbide che olio, Ma son tante coltellate.
22 Rimetti nel Signore il tuo peso, ed egli ti sosterrà; Egli non permetterà giammai che il giusto caggia.
23 Ma tu, o Dio, farai scender coloro nel pozzo della perdizione; Gli uomini di sangue e di frode Non compieranno a mezzo i giorni loro; Ma io mi confiderò in te