Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 13


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 C’erano nella Chiesa di Antiòchia profeti e maestri: Bàrnaba, Simeone detto Niger, Lucio di Cirene, Manaèn, compagno d’infanzia di Erode il tetrarca, e Saulo.1 C'eran nella chiesa d'Antiochia profeti e dottori: tra i quali Barnaba, Simone, chiamato il Nero e Lucio di Cirene, Manaen, fratello di latte di Erode il tetrarca e Saulo.
2 Mentre essi stavano celebrando il culto del Signore e digiunando, lo Spirito Santo disse: «Riservate per me Bàrnaba e Saulo per l’opera alla quale li ho chiamati».2 Or, mentre essi attendevano al servizio del Signore e digiunavano, disse loro lo Spirito Santo: Mettetemi a parte Saulo e Barnaba per un'opera alla quale li ho destinati.
3 Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li congedarono.
3 Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposte loro le mani, li accomiatarono.
4 Essi dunque, inviati dallo Spirito Santo, scesero a Selèucia e di qui salparono per Cipro.4 Essi dunque, mandati dallo Spirito Santo, andarono a Seleucia, e di là navigarono sino a Cipro.
5 Giunti a Salamina, cominciarono ad annunciare la parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei, avendo con sé anche Giovanni come aiutante.5 E giunti a Salamina annunziavano la parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei. Ed avevano anche nel ministero Giovanni.
6 Attraversata tutta l’isola fino a Pafo, vi trovarono un tale, mago e falso profeta giudeo, di nome Bar-Iesus,6 Or avendo percorsa tutta l'isola fino a Pafo, trovarono un certo mago, falso profeta Giudeo, di nome Bariesu,
7 al seguito del proconsole Sergio Paolo, uomo saggio, che aveva fatto chiamare a sé Bàrnaba e Saulo e desiderava ascoltare la parola di Dio.7 il quale era col proconsole Sergio Paolo, uomo prudente. Questi chiamati a sè Barnaba e Saulo, chiese di ascoltar la parola di Dio.
8 Ma Elimas, il mago – ciò infatti significa il suo nome –, faceva loro opposizione, cercando di distogliere il proconsole dalla fede.8 Ma Elima, o il mago, così s'interpreta il suo nome, s'opponeva loro cercando di stornare il proconsole dalla fede.
9 Allora Saulo, detto anche Paolo, colmato di Spirito Santo, fissò gli occhi su di lui9 Ma Saulo, il quale si chiama anche Paolo, pieno di Spirito Santo, mirandolo fìsso,
10 e disse: «Uomo pieno di ogni frode e di ogni malizia, figlio del diavolo, nemico di ogni giustizia, quando cesserai di sconvolgere le vie diritte del Signore?10 gli disse: O pieno d'ogni inganno e d'ogni falsità, figlio del diavolo, nemico di ogni giustizia, tu non finisci mai di pervertire le vie dritte del Signore.
11 Ed ecco, dunque, la mano del Signore è sopra di te: sarai cieco e per un certo tempo non vedrai il sole». Di colpo piombarono su di lui oscurità e tenebra, e brancolando cercava chi lo guidasse per mano.11 Or ecco su te la mano del Signore e resterai cieco senza vedere per un certo tempo il sole. E subito una tenebrosa caligine piombò su lui, e, brancolando, cercava chi gli desse la mano.
12 Quando vide l’accaduto, il proconsole credette, colpito dall’insegnamento del Signore.
12 Allora il proconsole, visto il fatto, credette ammirando la dottrina del Signore.
13 Salpati da Pafo, Paolo e i suoi compagni giunsero a Perge, in Panfìlia. Ma Giovanni si separò da loro e ritornò a Gerusalemme.13 E partitisi da Pafo, Paolo ed i suoi compagni, arrivarono a Perge in Panfilia, ma Giovanni, separatosi da loro, ritornò a Gerusalemme.
14 Essi invece, proseguendo da Perge, arrivarono ad Antiòchia in Pisìdia e, entrati nella sinagoga nel giorno di sabato, sedettero.14 Essi invece spingendosi oltre Perge, arrivarono ad Antiochia di Pisidia, ed entrati di saluto nella sinagoga, si misero a sedere.
15 Dopo la lettura della Legge e dei Profeti, i capi della sinagoga mandarono a dire loro: «Fratelli, se avete qualche parola di esortazione per il popolo, parlate!».
15 Dopo la lettura della legge e dei profeti, i capi della sinagoga mandarono a dir loro: fratelli, se avete qualche parola di esortazione da rivolgere al popolo, parlate.
16 Si alzò Paolo e, fatto cenno con la mano, disse: «Uomini d’Israele e voi timorati di Dio, ascoltate.16 Allora Paolo, alzatosi, e fatto cenno con la mano, disse: Israeliti e voi che temete Dio, ascoltate:
17 Il Dio di questo popolo d’Israele scelse i nostri padri e rialzò il popolo durante il suo esilio in terra d’Egitto, e con braccio potente li condusse via di là.17 il Dio del popolo d'Israele elesse i padri nostri ed esaltò il popolo ancor pellegrino nella terra d'Egitto, e, alzato il suo braccio, lo trasse fuori;
18 Quindi sopportò la loro condotta per circa quarant’anni nel deserto,18 e per quarantanni ne sopportò i costumi nel deserto.
19 distrusse sette nazioni nella terra di Canaan e concesse loro in eredità quella terra19 Distrutte poi sette nazioni della terra di Canaan, ne distribuì loro a sorte la terra;
20 per circa quattrocentocinquanta anni. Dopo questo diede loro dei giudici, fino al profeta Samuele.20 quattrocento cinquanta anni dopo e più tardi diede i Giudici fino a Samuele profeta.
21 Poi essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Chis, della tribù di Beniamino, per quarant’anni.21 Chiesero poi un re, e Dio diede loro, per quarantanni, Saul, figlio di Cis, uomo della tribù di Beniamino;
22 E, dopo averlo rimosso, suscitò per loro Davide come re, al quale rese questa testimonianza: “Ho trovato Davide, figlio di Iesse, uomo secondo il mio cuore; egli adempirà tutti i miei voleri”.
22 e, rimossolo, suscitò loro per re David, al quale rese questa testimonianza: Ho trovato David figlio di lesse uomo secondo il mio cuore, che farà tutti i miei voleri.
23 Dalla discendenza di lui, secondo la promessa, Dio inviò, come salvatore per Israele, Gesù.23 Dal seme di lui, Dio, secondo la sua promessa trasse il Salvatore d'Israele Gesù,
24 Giovanni aveva preparato la sua venuta predicando un battesimo di conversione a tutto il popolo d’Israele.24 facendo, prima della sua venuta, predicare da Giovanni il battesimo di penitenza a tutto il popolo d'Israele.
25 Diceva Giovanni sul finire della sua missione: “Io non sono quello che voi pensate! Ma ecco, viene dopo di me uno, al quale io non sono degno di slacciare i sandali”.
25 Or Giovanni, compiendo la sua missione, diceva: Chi credete che io sia? Non sono io quello, ma ecco viene dopo di me uno a cui io non son degno di sciogliere i sandali dai piedi.
26 Fratelli, figli della stirpe di Abramo, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza.26 Fratelli miei, figli della stirpe di Abramo, e voi tutti che temete Dio, la parola di questa salvezza è stata mandata a voi.
27 Gli abitanti di Gerusalemme infatti e i loro capi non l’hanno riconosciuto e, condannandolo, hanno portato a compimento le voci dei Profeti che si leggono ogni sabato;27 Infatti gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi, non avendo conosciuto lui, nè le parole dei profeti, che si leggono ogni sabato, condannandolo, le adempirono,
28 pur non avendo trovato alcun motivo di condanna a morte, chiesero a Pilato che egli fosse ucciso.28 e sebbene in lui non avessero trovato alcun motivo di morte, chiesero a Pilato di farlo morire.
29 Dopo aver adempiuto tutto quanto era stato scritto di lui, lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro.29 E dopo ch'ebbero compiute tutte le cose che erano scritte di lui, depostolo dalla croce, lo posero nel sepolcro.
30 Ma Dio lo ha risuscitato dai morti30 Ma Dio lo risuscitò dai morti il terzo giorno, e fu visto per molti giorni da coloro
31 ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono testimoni di lui davanti al popolo.
31 che erano andati insieme a lui dalla Galilea a Gerusalemme, e che ora sono suoi testimoni presso il popolo.
32 E noi vi annunciamo che la promessa fatta ai padri si è realizzata,32 E noi v'annunziamo che la promessa fatta ai nostri padri, Dio l'ha adempiuta per i nostri figli
33 perché Dio l’ha compiuta per noi, loro figli, risuscitando Gesù, come anche sta scritto nel salmo secondo:
Mio figlio sei tu, io oggi ti ho generato.
33 avendo risuscitato Gesù; come anche sta scritto nel Salmo secondo: tu sei il mio Figlio, io oggi ti ho generato.
34 Sì, Dio lo ha risuscitato dai morti, in modo che non abbia mai più a tornare alla corruzione, come ha dichiarato:
Darò a voi le cose sante di Davide, quelle degne di fede.
34 Che poi lo abbia risuscitato dai morti, da non veder la corruzione, disse così: Vi manterrò le promesse fatte a David;
35 Per questo in un altro testo dice anche:
Non permetterai che il tuo Santo subisca la corruzione.
35 e per questo altrove dice:. Non permetterai che il tuo Santo veda la corruzione.
36 Ora Davide, dopo aver eseguito il volere di Dio nel suo tempo, morì e fu unito ai suoi padri e subì la corruzione.36 Or David dopo aver nella vita compiuti i voleri di Dio, si addormentò e fu aggiunto ai suoi padri e vide la corruzione.
37 Ma colui che Dio ha risuscitato, non ha subìto la corruzione.37 Ma quello che Dio risuscitò non vide la corruzione.
38 Vi sia dunque noto, fratelli, che per opera sua viene annunciato a voi il perdono dei peccati. Da tutte le cose da cui mediante la legge di Mosè non vi fu possibile essere giustificati,38 Vi sia dunque noto, o fratelli miei, che per lui ora v'è annunziata la liberazione dai peccati e da tutte quelle cose dalle quali non avete potuto essere giustificati per la legge di Mosè.
39 per mezzo di lui chiunque crede è giustificato.39 Chi crede è giustificato in lui.
40 Badate dunque che non avvenga ciò che è detto nei Profeti:
40 Or badate che non v'accada quanto sta scritto nei profeti:
41 Guardate, beffardi,
stupite e nascondetevi,
perché un’opera io compio ai vostri giorni,
un’opera che voi non credereste se vi fosse raccontata!».
41 Mirate, o spregiatori, stupite, dileguatevi; perchè io fo un'opera ai vostri giorni, opera che voi non credete se qualcuno ve lo racconterà.
42 Mentre uscivano, li esortavano ad annunciare loro queste cose il sabato seguente.42 E mentre uscivano, li pregarono di parlare nel sabato seguente sul medesimo soggetto.
43 Sciolta l’assemblea, molti Giudei e prosèliti credenti in Dio seguirono Paolo e Bàrnaba ed essi, intrattenendosi con loro, cercavano di persuaderli a perseverare nella grazia di Dio.
43 Scioltasi poi l'adunanza, molti dei Giudei e dei proseliti seguirono Paolo e Barnaba, i quali coi loro discorsi li persuadevano a perseverare nella grazia di Dio.
44 Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per ascoltare la parola del Signore.44 Però, il sabato seguente, quasi tutta la città corse per sentire la parola di Dio.
45 Quando videro quella moltitudine, i Giudei furono ricolmi di gelosia e con parole ingiuriose contrastavano le affermazioni di Paolo.45 Ma i Giudei, veduta la folla, furono pieni di gelosia e, bestemmiando, essi contraddicevano alle parole dette da Paolo.
46 Allora Paolo e Bàrnaba con franchezza dichiararono: «Era necessario che fosse proclamata prima di tutto a voi la parola di Dio, ma poiché la respingete e non vi giudicate degni della vita eterna, ecco: noi ci rivolgiamo ai pagani.46 Allora Paolo e Barnaba dissero risolutamente: Era necessario annunziare prima a voi la parola di Dio; ma giacché la rigettate e da voi stessi vi giudicate indegni della vita eterna, ecco che ci rivolgiamo ai Gentili.
47 Così infatti ci ha ordinato il Signore:
Io ti ho posto per essere luce delle genti,
perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra».
47 Perchè così ci ha ordinato il Signore: Ti ho posto per essere luce delle nazioni, affinchè tu porti la salvezza fino all'estremo del mondo.
48 Nell’udire ciò, i pagani si rallegravano e glorificavano la parola del Signore, e tutti quelli che erano destinati alla vita eterna credettero.48 Udendo questo i Gentili si rallegravano e glorificavan la parola del Signore e quanti erano predestinati alla vita eterna credettero.
49 La parola del Signore si diffondeva per tutta la regione.49 E la parola di Dio si diffondeva per tutto il paese.
50 Ma i Giudei sobillarono le pie donne della nobiltà e i notabili della città e suscitarono una persecuzione contro Paolo e Bàrnaba e li cacciarono dal loro territorio.50 Ma i Giudei istigarono pie e ragguardevoli matrone e i principali della città, suscitarono una persecuzione contro Paolo e Barnaba, e li scacciarono dal loro territorio.
51 Allora essi, scossa contro di loro la polvere dei piedi, andarono a Icònio.51 Essi però, scossa contro quelli la polvere dai loro piedi, andarono ad Iconio.
52 I discepoli erano pieni di gioia e di Spirito Santo.52 I discepoli poi eran pieni di allegrezza e di Spirito Santo.