Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 28


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:1 E il Signore parlommi, e disse:
2 «Figlio dell’uomo, parla al principe di Tiro: Così dice il Signore Dio:
Poiché il tuo cuore si è insuperbito e hai detto:
“Io sono un dio,
siedo su un trono divino in mezzo ai mari”,
mentre tu sei un uomo e non un dio,
hai reso il tuo cuore come quello di Dio,
2 Figliuolo dell'uomo dì al principe di Tiro; Queste cose dice il Signore Dio: Perchè si è innalzato il cuor tuo, ed hai detto: Io sono un Dio, e sul trono sono assiso qual Dio in mezzo al mare; mentre tu se' un uomo, e non un Dio, e ti se' attribuitamente, quasi mente di un Dio:
3 ecco, tu sei più saggio di Daniele,
nessun segreto ti è nascosto.
3 Ecco che tu se' più saggio di Daniele: nissun arcano e ascoso a te.
4 Con la tua saggezza e la tua intelligenza
hai creato la tua potenza
e ammassato oro e argento nei tuoi scrigni;
4 Tu ti se' fatto forte colla tua sapienza, e prudenza, e riponesti oro, ed argento ne' tuoi tesori.
5 con la tua grande sapienza e i tuoi traffici
hai accresciuto le tue ricchezze
e per le tue ricchezze si è inorgoglito il tuo cuore.
5 Colla tua molta sapienza, e colla tua mercatura hai accresciuta la tua potenza, e il cuor tuo si è innalzato a motivo di tua robustezza.
6 Perciò così dice il Signore Dio:
Poiché hai reso il tuo cuore come quello di Dio,
6 Per questo così dice il Signore Dio: Dappoiché il tuo cuore si è innalzato, come se fosse cuore di un Dio;
7 ecco, io manderò contro di te
i più feroci popoli stranieri;
snuderanno le spade contro la tua bella saggezza,
profaneranno il tuo splendore.
7 Ecco, che io perciò condurrò contro di te degli stranieri fortissimi tralle nazioni, e sguaineranno le spade loro contro la tua bella saggezza, e oscureranno il tuo splendore.
8 Ti precipiteranno nella fossa
e morirai della morte degli uccisi in mare.
8 Ti uccideranno, e ti getteranno per terra, e morrai della morte di quegli, che sono uccisi in mezzo al mare.
9 Ripeterai ancora: “Io sono un dio”,
di fronte ai tuoi uccisori?
Ma sei un uomo e non un dio,
in balìa di chi ti uccide.
9 Parlerai tu forse, e dirai dinanzi a' tuoi uccisori, io sono un Dio; mentre tu se' un uomo dato in potere di quegli, che ti torranno la vita, e non un Dio?
10 Per mano di stranieri morirai
della morte dei non circoncisi,
perché io ho parlato».
Oracolo del Signore Dio.
10 Morrai della morte degl'incirconcisi per man di stranieri; perchè io ho parlato, dice il Signore Dio.
11 Mi fu rivolta questa parola del Signore:11 E il Signore parlommi, e disse: Figliuolo dell'uomo intuona lugubre cantico sopra il re di Tiro;
12 «Figlio dell’uomo, intona un lamento sul principe di Tiro e digli: Così dice il Signore Dio:
Tu eri un modello di perfezione,
pieno di sapienza,
perfetto in bellezza;
12 E gli dirai: Queste cose dice il Signore Dio: Tu sigillo di somiglianza, pieno di sapienza, e perfetto in bellezza,
13 in Eden, giardino di Dio,
tu eri coperto d’ogni pietra preziosa:
rubini, topazi, diamanti, crisòliti, ònici
e diaspri, zaffìri, turchesi e smeraldi;
e d’oro era il lavoro dei tuoi castoni e delle tue legature,
preparato nel giorno in cui fosti creato.
13 Tu vivevi tralle delizie del paradiso di Dio: sul tuo vestimento era ogni sorta di pietre preziose, il sardio, il topazio, e l'iaspide, il crisolito, e l'oniche, e il berillo, il saffiro, il carbonchio, e lo smeraldo, e l'oro, che ti da va splendore, e gli strumenti musicali furon pronti per te nel giorno di tua creazione.
14 Eri come un cherubino protettore, ad ali spiegate;
io ti posi sul monte santo di Dio
e camminavi in mezzo a pietre di fuoco.
14 Tu Cherubino, che le ali stende, e adombra; e io ti collocai nel santo monte di Dio: tu camminavi in mezzo alle pietre (preziose), che gettavan fuoco.
15 Perfetto tu eri nella tua condotta,
da quando sei stato creato,
finché fu trovata in te l’iniquità.
15 Perfetto nelle tue vie dal giorno,in cui fosti creato, fino a tanto che in te si trovò iniquità.
16 Accrescendo i tuoi commerci
ti sei riempito di violenza e di peccati;
io ti ho scacciato dal monte di Dio
e ti ho fatto perire, o cherubino protettore,
in mezzo alle pietre di fuoco.
16 Nell'ampiezza del tuo traffico si riempì il tuo interno d'iniquità, e tu peccasti, ed io ti discacciai dal monte di Dio; e te Cherubino protettore spogliai delle pietre preziose, che avevano splendor di fuoco.
17 Il tuo cuore si era inorgoglito per la tua bellezza,
la tua saggezza si era corrotta
a causa del tuo splendore:
ti ho gettato a terra
e ti ho posto davanti ai re, perché ti vedano.
17 Perocché il tuo cuore si innalzò dnella tua magnificenza: la saggezza perdesti, insieme, e la magnificenza: io ti gittai per terra: ti esposi agli occhi dei re, affinchè ti mirassero.
18 Con la gravità dei tuoi delitti,
con la disonestà del tuo commercio
hai profanato i tuoi santuari;
perciò in mezzo a te ho fatto sprigionare un fuoco
per divorarti.
Ti ho ridotto in cenere sulla terra,
sotto gli occhi di quanti ti guardano.
18 Col gran numero di tue iniquità, e cogl'ingiusti tuoi traffichi contaminasti col tuo santuario: io adunque di mezzo a te farò nascere un fuoco, che ti divori, e ti ridurrò in cenere sulla terra dinanzi a tutti coloro, che han gli occhi sopra di te.
19 Quanti fra i popoli ti hanno conosciuto,
sono rimasti attoniti per te,
sei divenuto oggetto di terrore, finito per sempre».
19 Tutti quegli d'altre nazioni, che ti vedranno, resteran commossi per causa tua: tu se' ridotto al niente, e in perpetuo non sarai più.
20 Mi fu rivolta questa parola del Signore:20 E il Signore parlommi, dicendo:
21 «Figlio dell’uomo, volgiti verso Sidone e profetizza contro di essa:21 Figliuolo dell'uomo, volgi la tua faccia contro Sidone, e profeta sopra di lei,
22 Annunciale: Così dice il Signore Dio:
Eccomi contro di te, Sidone,
e mostrerò la mia gloria in mezzo a te.
Si saprà che io sono il Signore
quando di essa farò giustizia
e manifesterò in essa la mia santità.
22 E dirai: Queste cose dice il Signore Dio: Eccomi a te, o Sidone, ed io sarò glorificato in mezzo a te: imperocché conosceran, ch'io sono il Signore, allorché farò giudizio di lei, e farò in lei risplendere la mia santità.
23 Manderò contro di essa la peste
e il sangue scorrerà per le sue vie:
in essa cadranno i trafitti di spada,
e questa da ogni parte la circonderà,
e sapranno che io sono il Signore Dio.
23 Io manderò a lei la pestilenza, e il sangue inonderà le sue piazze, e cadranno gli uomini in mezzo a lei uccisi di spada in ogni parte, e conosceranno, ch'io sono il Signore.
24 Non ci sarà più per la casa d’Israele un aculeo pungente, una spina dolorosa tra tutti i suoi vicini che la disprezzano: sapranno che io sono il Signore.
24 Ed ella non sarà più d'inciampo, e di amarezza alla casa d'Israele, né spina, che fa dolore saranno quei, che d'ogni parte lo attorniano, e a lui sono infesti: e conosceranno, ch'io sono il Signore.
25 Così dice il Signore Dio: Quando avrò radunato la casa d’Israele dai popoli in mezzo ai quali è dispersa, io manifesterò in loro la mia santità davanti alle nazioni: abiteranno la loro terra che diedi al mio servo Giacobbe,25 Queste cose il Signore Dio: Quando io avrò raunata la casa d'Israele di mezzo a' popoli, tra' quali la ho dispersa, io farò in lei conoscere la mia santità dinanzi alle nazioni: ed ella abiterà nella sua terrà data da me a Giacobbe mio servo.
26 vi abiteranno tranquilli, costruiranno case e pianteranno vigne; vi abiteranno tranquilli, quando avrò eseguito i miei giudizi su tutti coloro che intorno li disprezzano, e sapranno che io sono il Signore, loro Dio».26 E vi abiteranno scevri di timore, e fabbricheranno case, e pianteranno vigne, e viveranno tranquilli, allorché io avrò fatto giudizio di tutti i confinanti, che son loro nemici; e conosceran ch'io sono il Signore Dio loro.