Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ezechiele 21


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:1 Il Signore parlommi, e disse:
2 «Figlio dell’uomo, volgi la faccia verso il mezzogiorno, parla alla regione australe, e profetizza contro la selva del mezzogiorno.2 Figljuolo dell'uomo, volgi la tua faccia verso Gerusalemme, e parla a' santuarj, e profetizza contro la terra d'Israele;
3 Dirai alla selva del mezzogiorno: Ascolta la parola del Signore. Dice il Signore Dio: Ecco, io accenderò in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e secco: la fiamma ardente non si spegnerà e tutto ciò che si vede sarà bruciato dal mezzogiorno al settentrione.3 E dirai alla terra d'Israele: Queste cose dice il Signore Dio: Ecco, che io vengo a te, ed io trarrò la mia spada dal suo fodero, e ucciderò in te il giusto, e l'empio.
4 Ogni vivente vedrà che io, il Signore, l’ho accesa e non si spegnerà».4 E perchè io ho ucciso in te il giusto, e l'empio, per questo trarrò la mia spada dal suo fodero contro tutti gli uomini da mezzodì a settentrione,
5 Io dissi: «Ah! Signore Dio, essi vanno dicendo di me: “Non è forse costui uno che parla per enigmi?”».
5 Affinchè tutti sappiano, che io il Signore ho tratta dal suo fodero la spada mia, né la rinfodererò.
6 Mi fu rivolta questa parola del Signore:6 Ma tu, figliuolo dell'uomo, trai dal rotto fianco sospiri, e nell'amarezza del cuore, gemi dinanzi a costoro.
7 «Figlio dell’uomo, volgi la faccia verso Gerusalemme e parla contro i suoi santuari, profetizza contro la terra d’Israele.7 E quando a te diranno: Per qual motivo sospiri tu? dirai: Per quel, che ho udito; perchè (colui) viene, e ogni cuore verrà meno, e tutte le braccia saranno spossate, e ogni spirito sarà fiacco, e tutte le ginocchia saran bagnate di sudore: ecco, che viene, e la cosa avverrà, dice il Signore Dio.
8 Tu riferirai alla terra d’Israele: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te. Sguainerò la spada e ucciderò in te il giusto e il peccatore.8 E il Signore parlommi, dicendo:
9 Se ucciderò in te il giusto e il peccatore, significa che la spada sguainata sarà contro ogni mortale, dal mezzogiorno al settentrione.9 Profetizza, o figliuolo dell'uomo, e dirai: Queste cose dice il Signore Dio: Parla: La spada, la spada è tagliente, ed arruotata;
10 Così ogni vivente saprà che io, il Signore, ho sguainato la spada ed essa non rientrerà nel fodero.10 Ella è tagliente per uccider le vittime, è arruotata, affinchè riluca: tu (spada), che abbatti lo scettro del mio figliuolo, tu troncherai ogni pianta.
11 Tu, figlio dell’uomo, piangi: piangi davanti a loro con i fianchi spezzati e pieno d’amarezza.11 Ed io la ho data ad affilare, perchè sia alla mano: questa spada è tagliente, questa è affilata, affinchè sia in mano dell'uccisore.
12 Quando ti domanderanno: “Perché piangi?”, risponderai: Perché è giunta la notizia che il cuore verrà meno, le mani s’indeboliranno, lo spirito sarà costernato, le ginocchia si scioglieranno in acqua. Ecco è giunta e si compie». Oracolo del Signore Dio.12 Grida, ed urla, o figliuolo dell'uomo, perchè questa (spada) è fatta pel popol mio, questa per tutti i duci d'Israele, che eran fuggiti: sono stati messi a fil di spada col popol mio, per questo percuoti tu il fianco;
13 Mi fu rivolta questa parola del Signore:13 Perocché questa è (spada) provata, provata allor quando ha rovesciato lo scettro di Giuda, che più non sarà, dice il Signore Dio.
14 «Figlio dell’uomo, profetizza e di’ loro: Così dice il Signore Dio:
Spada, spada aguzza e affilata,
14 Tu adunque, figliuolo dell'uomo, profetizza, e batti mano con mano, e si raddoppi, e si triplichi la spada omicida: questa è la spada del gran macello, che stupidi li renderà,
15 aguzza per scannare, affilata per lampeggiare!
15 E farà venir meno il cuore, e moltiplicherà lo scempio. A tutte le loro porte ho portato il terrore della spada tagliente, e arruotata, affinchè risplenda, e sia pronta a fare strage.
16 L’ha fatta affilare perché la si impugni,
l’ha aguzzata e affilata
per darla in mano al massacratore!
16 Aguzzati, o spada, va a destra; ed a sinistra, dovunque a te piaccia di volgerti.
17 Grida e laméntati, o figlio dell’uomo,
perché essa pesa sul mio popolo,
su tutti i prìncipi d’Israele:
essi cadranno di spada insieme con il mio popolo.
Perciò battiti il fianco,
17 Anzi io pure applaudirò battendo palma a palma, e sfogherò il mio sdegno; io il Signore ho parlato.
18 perché è una prova:
che cosa accadrebbe
se nemmeno ci fosse un bastone sprezzante?
Oracolo del Signore Dio.
18 E il Signore parlommi, e disse:
19 Tu, o figlio dell’uomo,
profetizza e batti le mani:
la spada si raddoppi e si triplichi,
è la spada dei massacri,
la grande spada del massacro che li circonda.
19 E tu, figliuolo dell'uomo, figurati due strade, per cui venir possa la spada del re di Babilonia: tutte due partiranno da un luogo, ed egli al capo della (doppia) strada colla mano tirerà a sorte una città.
20 Perché i cuori si struggano
e si moltiplichino le vittime,
ho messo a ogni porta
la punta della spada,
fatta per lampeggiare,
affilata per il massacro.
20 Tu figurerai una strada, per cui la spada arrivi a Rabbatti dei figliuoli degli Ammoniti, e un'altra per arrivare a Giuda, alla fortissima Gerusalemme;
21 Volgiti a destra, volgiti a sinistra,
ovunque si diriga la tua lama.
21 Imperocché si è fermato al bivio il re di Babilonia, alla testata delle due strade, cercando d'indovinare col rimescolar le frecce: interrogherà gì idoli, fconsulterà le interiora degli animali.
22 Anch’io batterò le mani e sazierò la mia ira.
Io, il Signore, ho parlato».
22 L'indovinamento lo mena a destra contro Gerusalemme, affinchè egli la abbatta cogli arieti, affinchè annunzi uccisione, affinchè alzi la voce con urli, affinchè gli arieti dirizzi contro le porte, e alzi terra, e fabbrichi de' fortini.
23 Mi fu rivolta questa parola del Signore:23 E negli occhi loro parrà come se quegli indarno consultato avesse l'oracolo, e come se fosse per imitare l'ozio dei sabbati: ma egli si ricorderà dell'ingiustizia per prendere (la città.)
24 «Figlio dell’uomo, traccia due strade per il passaggio della spada del re di Babilonia; proverranno tutte e due dallo stesso paese. Tu metti un segnale a capo della strada che conduce nella città.24 Per questo così dice il Signore Dio: Perchè voi vi siete vantati della vostra iniquità, e avete rendute pubbliche le vostre prevaricazioni, e i peccati vostri si son fatti palesi in tutti i vostri disegni: perchè, dico, vi siete vantati, voi verrete in potere altrui.
25 Traccia la strada per cui la spada giunga contro Rabbà degli Ammoniti e contro Giuda a Gerusalemme, città fortificata.25 Ma tu, profano, empio principe d'Israele, per cui è venuto il dì preordinato al gastigo di tua iniquità:
26 Infatti il re di Babilonia è fermo al bivio, all’inizio delle due strade, per interrogare le sorti: agita le frecce, interroga i terafìm, osserva il fegato.26 Queste cose dice il Signore Dio: e deponi il diadema, levati la corona: ma non è ella questa, che sollevò l'abbietto, ed umiliò il grande?
27 Nella sua mano destra è uscito il responso: “Gerusalemme”, per porre contro di essa gli arieti, per farle udire l’ordine del massacro, echeggiare grida di guerra, disporre gli arieti contro le sue porte, innalzare terrapieni, costruire trincee.27 Io farò manifesta l'iniquità, l'iniquità, l'iniquità di lei; e questo non sarà sino a tanto, che venga colui, a cui si appartiene di far giudizio, e a lui io la darò.
28 Ma questo non è che un vano presagio agli occhi di quelli che hanno fatto loro solenni giuramenti. Egli però ricorda loro l’iniquità per cui saranno catturati.
28 Or tu, figliuolo dell'uomo, profetizza, e dirai: Queste cose dice il Signore Dio ai figliuoli di Ammon, e riguardo ai loro insulti. E tu dirai, Spada, spada, sfoderati per uccidere, affilati per uccidere, e folgoreggiare
29 Perciò così dice il Signore: Poiché voi avete fatto ricordare le vostre iniquità, rendendo manifeste le vostre trasgressioni e palesi i vostri peccati in tutto il vostro modo di agire, poiché ve ne vantate, voi resterete presi al laccio.29 (Nel tempo, che a te, o Ammon, sono annunziate visioni vane, e bugiardi indovinamene), affinchè tu sii adoprata, e porti ferite sopra i colli degli empi, de' quali è venuto il dì preordinato al gastigo di loro iniquità.
30 A te, malfattore infame, principe d’Israele, il cui giorno è venuto, al colmo della tua iniquità,30 Rientra nel tuo fodero. Colà dove tu fosti fatta, nella terra dove nascesti, io farò giudizio di te,
31 così dice il Signore Dio: Deponi il turbante e togliti la corona; tutto sarà cambiato: ciò che è basso sarà elevato e ciò che è alto sarà abbassato.31 E spanderò sopra di te la mia indignazione; accenderò contro di te il fuoco del furor mio, e ti darò in potere di uomini barbari, amanti di strage.
32 In rovina, in rovina, in rovina ridurrò Gerusalemme e non si rialzerà più, finché non giunga colui al quale appartiene di diritto e al quale io la darò.
32 Tu sarai cibo del fuoco, il tuo sangue sarà negletto in mezzo alla terra, e tu sarai posto in dimenticanza; perch'io il Signore ho parlato.
33 Tu, figlio dell’uomo, profetizza e annuncia: Così dice il Signore Dio agli Ammoniti e riguardo ai loro insulti. Di’ dunque: La spada, la spada è sguainata per la strage, è affilata per sterminare, per lampeggiare
34 – mentre tu hai false visioni e ti si predicono vaticini bugiardi –, per essere messa alla gola dei malfattori infami, il cui giorno è venuto, al colmo della loro iniquità.
35 Rimettila nel fodero. Nel luogo stesso in cui tu fosti creato, nella terra stessa in cui sei nato, io ti giudicherò;
36 rovescerò su di te il mio sdegno, contro di te soffierò nel fuoco della mia ira e ti abbandonerò in mano di uomini violenti, portatori di distruzione.
37 Sarai preda del fuoco, la terra sarà intrisa del tuo sangue; non ti si ricorderà più perché io, il Signore, ho parlato».