Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 29


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BIBBIA CEI 2008DIODATI
1 Queste sono le parole della lettera che il profeta Geremia mandò da Gerusalemme al resto degli anziani in esilio, ai sacerdoti, ai profeti e a tutto il popolo che Nabucodònosor aveva deportato da Gerusalemme a Babilonia;1 OR queste sono le parole delle lettere che il profeta Geremia mandò di Gerusalemme al rimanente degli anziani di quelli ch’erano stati menati in cattività, ed a’ sacerdoti, ed a’ profeti, ed a tutto il popolo, che Nebucadnesar avea menato in cattività di Gerusalemme in Babilonia
2 la mandò dopo che il re Ieconia, la regina madre, i dignitari di corte, i capi di Giuda e di Gerusalemme, gli artigiani e i fabbri erano partiti da Gerusalemme.2 dopo che il re Geconia fu uscito di Gerusalemme, insieme con la regina, e con gli eunuchi, e coi principi di Giuda, e di Gerusalemme, e co’ fabbri, e ferraiuoli,
3 Fu recata per mezzo di Elasà, figlio di Safan, e di Ghemaria, figlio di Chelkia, che Sedecìa, re di Giuda, aveva inviati a Nabucodònosor, re di Babilonia, a Babilonia. Essa diceva:
3 per Elasa, figliuolo di Safan, e per Ghemaria, figliuolo di Hilchia i quali Sedechia, re di Giuda, mandava in Babilonia, a Nebucadnesar, re di Babilonia; cioè:
4 «Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele, a tutti gli esuli che ho fatto deportare da Gerusalemme a Babilonia:4 Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, a tutti quelli che sono stati menati in cattività, i quali io ho fatti menare in cattività di Gerusalemme in Babilonia.
5 Costruite case e abitatele, piantate orti e mangiatene i frutti;5 Edificate delle case, ed abitate in esse, e piantate de’ giardini, e mangiatene il frutto.
6 prendete moglie e mettete al mondo figli e figlie, scegliete mogli per i figli e maritate le figlie, e costoro abbiano figlie e figli. Lì moltiplicatevi e non diminuite.6 Prendete mogli, e generate figliuoli e figliuole; prendete eziandio mogli per li vostri figliuoli, e date a marito le vostre figliuole, e partoriscano figliuoli e figliuole; e moltiplicate quivi, e non diminuite.
7 Cercate il benessere del paese in cui vi ho fatto deportare, e pregate per esso il Signore, perché dal benessere suo dipende il vostro.
7 E procacciate la pace della città, dove io vi ho fatti andare in cattività; e pregate il Signore per essa: perciocchè nella pace di essa voi avrete pace
8 Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Non vi traggano in errore i profeti che sono in mezzo a voi e i vostri indovini; non date retta ai sogni che essi sognano,8 Conciossiachè il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, abbia detto così: Non seducanvi i vostri profeti, che sono fra voi, nè i vostri indovini; e non attendete a’ vostri sogni, che voi sognate.
9 perché falsamente profetizzano nel mio nome: io non li ho inviati. Oracolo del Signore.9 Perciocchè quelli vi profetizzano falsamente in Nome mio; io non li ho mandati, dice il Signore.
10 Pertanto così dice il Signore: Quando saranno compiuti a Babilonia settant’anni, vi visiterò e realizzerò la mia buona promessa di ricondurvi in questo luogo.10 Imperocchè così ha detto il Signore: Quando i settant’anni di Babilonia saranno compiuti, io vi visiterò, e metterò ad effetto inverso voi la mia buona parola, per ricondurvi in questo luogo.
11 Io conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo – oracolo del Signore –, progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza.11 Perciocchè io so i pensieri che io penso intorno a voi, dice il Signore; che son pensieri di pace, e non a male, per darvi uscita e speranza.
12 Voi mi invocherete e ricorrerete a me e io vi esaudirò.12 E voi m’invocherete, ed andrete, e mi farete orazione, ed io vi esaudirò.
13 Mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il cuore;13 E voi mi cercherete, e mi troverete, quando mi avrete ricercato di tutti il vostro cuore.
14 mi lascerò trovare da voi. Oracolo del Signore. Cambierò in meglio la vostra sorte e vi radunerò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi dove vi ho disperso. Oracolo del Signore. Vi ricondurrò nel luogo da dove vi ho fatto deportare.
14 Ed io mi renderò inverso voi agevole a trovare, dice il Signore; e vi ritrarrò della vostra cattività; e vi raccoglierò d’infra tutte le genti, e di tutti i luoghi, dove vi avrò cacciati, dice il Signore; e vi ricondurrò nel luogo, onde vi ho fatti andare in cattività
15 Voi dite: “Il Signore ci ha suscitato profeti a Babilonia”.15 Perciocchè voi avete detto: Il Signore ci ha suscitati de’ profeti in Babilonia.
16 Ebbene, così dice il Signore al re che siede sul trono di Davide e a tutto il popolo che abita in questa città, ai vostri fratelli che non sono partiti con voi nella deportazione:16 Sappiate che il Signore ha detto così del re che siede sopra il trono di Davide, e del popolo che abita in questa città, e de’ vostri fratelli che non sono stati menati in cattività con voi;
17 Così dice il Signore degli eserciti: Ecco, manderò contro di loro la spada, la fame e la peste e li renderò come i fichi guasti, che non si possono mangiare tanto sono cattivi.17 così, dico, ha detto il Signor degli eserciti: Ecco, io mando contro a loro la spada, la fame, e la pestilenza; e li farò essere come fichi marci, che non si possono mangiare, per la lor cattività.
18 Li perseguiterò con la spada, la fame e la peste; li renderò un esempio terrificante per tutti i regni della terra, e maledizione, stupore, scherno e obbrobrio in tutte le nazioni nelle quali li ho dispersi,18 E li perseguirò con la spada, con la fame, e con la pestilenza; e farò che saranno agitati per tutti i regni della terra; e saranno in esecrazione, e in istupore, e in zufolo, e in vituperio fra tutte le genti, dove li avrò scacciati.
19 perché non hanno ascoltato le mie parole – oracolo del Signore – quando con assidua premura mandavo loro i miei servi, i profeti, ed essi non hanno ascoltato. Oracolo del Signore.19 Perciocchè non hanno ubbidito alle mie parole, dice il Signore, che io ho lor mandate a dire per li miei servitori profeti, del continuo per ogni mattina; ma essi non hanno ascoltato, dice il Signore.
20 Voi però, deportati tutti, che ho mandato da Gerusalemme a Babilonia, ascoltate la parola del Signore.
20 Voi dunque tutti che siete in cattività, i quali io ho mandati di Gerusalemme in Babilonia, ascoltate la parola del Signore.
21 Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele, riguardo ad Acab, figlio di Kolaià, e a Sedecìa, figlio di Maasia, che vi profetizzano menzogne nel mio nome: Ecco, li darò in mano a Nabucodònosor, re di Babilonia, che li ucciderà sotto i vostri occhi.21 Così ha detto il Signor degli eserciti, l’Iddio d’Israele, intorno ad Achab, figliuolo di Colaia, e intorno a Sedechia, figliuolo di Maaseia, che vi profetizzano in Nome mio falsità: Ecco, io do costoro in man di Nebucadnesar, re di Babilonia; ed egli li farà morire davanti agli occhi vostri.
22 E se ne trarrà una formula di maledizione che si diffonderà presso tutti i deportati di Giuda a Babilonia; si dirà: “Ti tratti il Signore come Sedecìa e Acab, che il re di Babilonia fece arrostire sul fuoco!”.22 E di loro si prenderà una forma di maledizione fra tutti quelli di Giuda che sono in cattività, in Babilonia, dicendo: Il Signore ti renda simile a Sedechia, e ad Achab, i quali il re di Babilonia ha arrostiti al fuoco.
23 Poiché essi hanno operato cose nefande a Gerusalemme, hanno commesso adulterio con le mogli del prossimo, hanno proferito nel mio nome parole menzognere senza che io avessi dato loro alcun ordine. Io stesso lo so bene e ne sono testimone. Oracolo del Signore.
23 Perciocchè han fatte delle cose nefande in Israele, ed han commesso adulterio con le mogli de’ lor prossimi, ed han parlato in Nome mio falsamente; il che io non avea lor comandato; ed io sono quel che ne son sapevole e testimonio, dice il Signore
24 E dirai a Semaià, il Nechelamita:24 Parla eziandio a Semaia Nehelamita, dicendo:
25 Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Hai mandato nel tuo nome lettere a tutto il popolo di Gerusalemme e a Sofonia, figlio di Maasia, il sacerdote, e a tutti i sacerdoti, dicendo:25 Così ha detto il Signore degli eserciti, l’Iddio d’Israele: Perciocchè tu hai mandate in nome tuo lettere a tutto il popolo, che è in Gerusalemme, ed a Sofonia, figliuolo di Maaseia, sacerdote, ed a tutti i sacerdoti, dicendo:
26 “Il Signore ti ha costituito sacerdote al posto del sacerdote Ioiadà, perché fossi sovrintendente nel tempio del Signore, per reprimere qualunque forsennato che fa il profeta, ponendolo in ceppi e in catene:26 Il Signore ti ha costituito sacerdote in luogo del sacerdote Gioiada; acciocchè voi siate sopraintendenti della Casa del Signore, avendo podestà sopra ogni uomo forsennato, e che fa il profeta, per metterlo in carcere, e ne’ ceppi;
27 orbene, perché non reprimi Geremia di Anatòt, che fa profezie fra di voi?27 ora dunque, perchè non hai tu sgridato Geremia di Anatot, che fa il profeta fra voi?
28 Infatti egli ci ha mandato a dire a Babilonia: Durerà a lungo la vostra situazione! Costruite case e abitatele, piantate orti e mangiatene i frutti!”».
28 Perciocchè egli ci ha mandato a dire in Babilonia: La cosa andrà in lungo; edificate pur delle case, ed abitate in esse; piantate de’ giardini, e mangiatene il frutto.
29 Il sacerdote Sofonia lesse questa lettera in presenza del profeta Geremia.29 Or il sacerdote Sofonia avea lette queste lettere in presenza del profeta Geremia.
30 Allora la parola del Signore fu rivolta a Geremia:30 La parola del Signore fu indirizzata a Geremia, dicendo:
31 «Invia questo messaggio a tutti i deportati: Così dice il Signore riguardo a Semaià, il Nechelamita: Poiché Semaià ha parlato a voi come profeta mentre io non l’avevo mandato e vi ha fatto confidare nella menzogna,31 Manda a dir così a tutti quelli che sono in cattività: Il Signore ha detto così intorno a Semaia Nehelamita: Perciocchè Semaia vi ha profetizzato, benchè io non l’abbia mandato; e vi ha fatti confidare in menzogna;
32 per questo dice il Signore: Ecco, punirò Semaià, il Nechelamita, e la sua discendenza; nessuno dei suoi dimorerà in mezzo a questo popolo, né vedrà il bene che farò al mio popolo – oracolo del Signore –, perché ha predicato la ribellione al Signore».32 perciò, così ha detto il Signore: Ecco, io farò punizione di Semaia Nehelamita, e della sua progenie; non vi sarà alcuno de’ suoi discendenti che abiti in mezzo di questo popolo; e nè egli, nè alcuno della sua progenie, non vedrà il bene che io farò al mio popolo, dice il Signore; perciocchè egli ha parlato di ribellione contro al Signore