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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Geremia 14


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BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 Parola rivolta dal Signore a Geremia in occasione della siccità.
1 Parola del Signore rivolta a Geremia, in occasione della siccità:
2 Giuda è in lutto,
le sue porte languiscono,
sono a terra nello squallore;
il gemito di Gerusalemme sale al cielo.
2 Giuda è in lutto e le sue porte sono languenti, giacciono a terra e il grido di Gerusalemme sale!
3 I suoi nobili mandano i servi in cerca d’acqua;
si recano ai pozzi,
ma non ne trovano,
e tornano con i recipienti vuoti;
sono pieni di delusione, di confusione,
si coprono il capo.
3 I loro nobili mandano i giovani a cercare acqua: giungono alle cisterne ma non trovano acqua; ritornano con i loro vasi vuoti; si vergognano, si confondono e coprono la loro testa.
4 Il terreno è screpolato,
perché non cade pioggia nel paese:
gli agricoltori delusi
si coprono il capo.
4 Il suolo ha cessato di produrre, poiché non c'è più pioggia nel paese; si vergognano gli agricoltori, coprono la loro testa.
5 Anche la cerva nei campi
partorisce e abbandona il cerbiatto,
perché non c’è erba.
5 Perfino la cerva del campo partorisce e abbandona perché non c'è erba.
6 Gli asini selvatici, fermi sui colli,
aspirano l’aria come sciacalli,
con gli occhi languidi,
perché non ci sono pascoli.
6 Gli onagri s'arrestano sulle alture, aspirano aria come sciacalli; s'illanguidiscono i loro occhi perché non c'è pascolo.
7 «Le nostre iniquità testimoniano contro di noi,
ma tu, Signore, agisci per il tuo nome!
Molte sono le nostre infedeltà,
abbiamo peccato contro di te.
7 Se le nostre iniquità testimoniano contro di noi, Signore, agisci a causa del tuo nome, perché si son moltiplicate le nostre ribellioni, contro di te abbiamo peccato.
8 O speranza d’Israele,
suo salvatore al tempo della sventura,
perché vuoi essere come un forestiero nella terra
e come un viandante che si ferma solo una notte?
8 O speranza d'Israele, suo salvatore in tempo d'angustia, perché sei come un pellegrino nel paese e come un viandante che s'arresta solo a pernottare?
9 Perché vuoi essere come un uomo sbigottito,
come un forte incapace di aiutare?
Eppure tu sei in mezzo a noi, Signore,
il tuo nome è invocato su di noi,
non abbandonarci!».
9 Perché sei come un uomo smarrito, come un eroe che non riesce a salvare? Eppure tu sei in mezzo a noi, Signore, e il tuo nome su di noi s'invoca! Non abbandonarci!
10 Così dice il Signore riguardo a questo popolo: «A loro piace fare i vagabondi, non stanno attenti ai loro passi». Ma il Signore non li gradisce; ora ricorda la loro iniquità, chiede conto dei loro peccati.
10 Così dice il Signore a questo popolo: "Veramente amano girovagare, non trattengono i loro piedi! Perciò il Signore non li gradisce; ora ricorda le loro iniquità e punisce i loro peccati".
11 Il Signore mi ha detto: «Non pregare per questo popolo, per il suo benessere.11 Il Signore mi disse: "Non intercedere per questo popolo, per la loro felicità.
12 Anche se digiuneranno, non ascolterò la loro supplica; se offriranno olocausti e sacrifici, non li gradirò, ma li distruggerò con la spada, la fame e la peste».12 Anche se digiunassero io non ascolterei la loro supplica e se offrissero olocausti e sacrifici pacifici io non mi compiacerei; piuttosto con la spada e con la fame e con la peste io li divorerei".
13 Allora ho soggiunto: «Ahimè, Signore Dio! Dicono i profeti: “Non vedrete la spada, non soffrirete la fame, ma vi concederò una pace autentica in questo luogo”».13 Io dissi: "Ah, Signore Dio! Ecco: i profeti dicono loro: "Non gusterete la spada e la fame non arriverà, ma pace vera vi sarà in questo luogo".
14 Il Signore mi ha detto: «I profeti hanno proferito menzogne nel mio nome; io non li ho inviati, non ho dato loro ordini né ho parlato loro. Vi annunciano visioni false, predizioni che sono invenzioni e fantasie della loro mente.14 Il Signore mi disse: "Menzogna han profetizzato i profeti nel mio nome! Io non li ho inviati, né ho dato loro ordine e non ho parlato loro. Visioni menzognere, divinazioni vane e inganno del loro cuore essi han profetizzato a voi.
15 Perciò così dice il Signore: I profeti che profetizzano nel mio nome, senza che io li abbia inviati, e affermano: “Spada e fame non ci saranno in questo paese”, questi profeti finiranno di spada e di fame.15 Perciò così dice il Signore contro i profeti che profetizzano in mio nome, mentre io non li ho inviati, e che tuttavia dicono: "Spada e fame non ci sarà in questo paese": di spada e di fame periranno questi profeti.
16 Gli uomini ai quali essi profetizzano saranno gettati per le strade di Gerusalemme, morti di fame e di spada, e nessuno seppellirà loro, le loro donne, i loro figli e le loro figlie. Io rovescerò su di essi la loro malvagità.
16 Quanto poi al popolo al quale essi hanno profetizzato, sarà gettato nelle vie di Gerusalemme a causa della fame e della spada e non avranno chi li seppellisca, essi e le loro donne, i loro figli e le loro figlie. Io rovescerò su di loro la loro malvagità".
17 Tu riferirai questa parola:
I miei occhi grondano lacrime
notte e giorno, senza cessare,
perché da grande calamità
è stata colpita la vergine,
figlia del mio popolo,
da una ferita mortale.
17 Di' loro questa parola: "Stillano lacrime gli occhi miei notte e giorno senza cessare, perché la ferita è grande; ha squarciato la vergine figlia del mio popolo una piaga assai dolorosa.
18 Se esco in aperta campagna,
ecco le vittime della spada;
se entro nella città,
ecco chi muore di fame.
Anche il profeta e il sacerdote
si aggirano per la regione senza comprendere».
18 Se io uscissi per il campo, ecco: feriti di spada; se entrassi in città, ecco: orrori di fame. Perfino il profeta e il sacerdote si aggirano per il paese, ma senza comprendere.
19 Hai forse rigettato completamente Giuda,
oppure ti sei disgustato di Sion?
Perché ci hai colpiti, senza più rimedio per noi?
Aspettavamo la pace, ma non c’è alcun bene,
il tempo della guarigione, ed ecco il terrore!
19 Del tutto hai rigettato Giuda, contro Sion s'è nauseata l'anima tua? Perché ci hai colpito e non c'è per noi guarigione? Si sperava la pace, ma non c'è alcun bene; il tempo della guarigione, invece ecco lo spavento.
20 Riconosciamo, Signore, la nostra infedeltà,
la colpa dei nostri padri:
abbiamo peccato contro di te.
20 Riconosciamo, Signore, la nostra cattiveria, l'iniquità dei nostri padri: sì, abbiamo peccato contro di te.
21 Ma per il tuo nome non respingerci,
non disonorare il trono della tua gloria.
Ricòrdati! Non rompere la tua alleanza con noi.
21 Non rigettarci, a causa del tuo nome, non far disprezzare il trono della tua gloria. Ricòrdati: non infrangere il tuo patto con noi.
22 Fra gli idoli vani delle nazioni c’è qualcuno che può far piovere?
Forse che i cieli da sé mandano rovesci?
Non sei piuttosto tu, Signore, nostro Dio?
In te noi speriamo,
perché tu hai fatto tutto questo.
22 C'è, forse, tra gli idoli vani delle nazioni chi faccia piovere? Ovvero il cielo potrà dare acquazzoni? Non sei forse tu, Signore, il nostro Dio? Noi speriamo in te, poiché tu hai fatto tutte queste cose!".