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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Genesi 49


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BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 Quindi Giacobbe chiamò i figli e disse: «Radunatevi, perché io vi annunci quello che vi accadrà nei tempi futuri.
1 Poi Giacobbe chiamò i suoi figli e disse: "Radunatevi, affinché io vi annunzi ciò che avverrà nei giorni futuri.
2 Radunatevi e ascoltate, figli di Giacobbe,
ascoltate Israele, vostro padre!
2 Adunatevi e ascoltate, o figli di Giacobbe, date ascolto a Israele, vostro padre!
3 Ruben, tu sei il mio primogenito,
il mio vigore e la primizia della mia virilità,
esuberante in fierezza ed esuberante in forza!
3 Ruben, primogenito mio sei tu, mio vigore e primizia della mia virilità, esuberante di fierezza ed esuberante di forza!
4 Bollente come l’acqua, tu non avrai preminenza,
perché sei salito sul talamo di tuo padre,
hai profanato così il mio giaciglio.
4 Bollente come acqua, non avrai preminenza, perché salisti sul letto di tuo padre; allora tu profanasti il giaciglio della consorte.
5 Simeone e Levi sono fratelli,
strumenti di violenza sono i loro coltelli.
5 Simeone e Levi sono fratelli, strumenti di violenza sono i loro coltelli.
6 Nel loro conciliabolo non entri l’anima mia,
al loro convegno non si unisca il mio cuore,
perché nella loro ira hanno ucciso gli uomini
e nella loro passione hanno mutilato i tori.
6 Nel loro conciliabolo non entri l'anima mia alla loro congrega non si fissi la mia gloria. Perché nella loro collera uccisero uomini e nella loro arroganza mutilarono tori.
7 Maledetta la loro ira, perché violenta,
e la loro collera, perché crudele!
Io li dividerò in Giacobbe
e li disperderò in Israele.
7 Maledetta la loro collera, perché violenta, e il loro furore, perché crudele! Io li dividerò in Giacobbe e li disperderò in Israele.
8 Giuda, ti loderanno i tuoi fratelli;
la tua mano sarà sulla cervice dei tuoi nemici;
davanti a te si prostreranno i figli di tuo padre.
8 Giuda, te loderanno i tuoi fratelli; la tua mano sarà sulla cervice dei tuoi nemici; a te si prostreranno i figli di tuo padre.
9 Un giovane leone è Giuda:
dalla preda, figlio mio, sei tornato;
si è sdraiato, si è accovacciato come un leone
e come una leonessa; chi lo farà alzare?
9 Un giovane leone è Giuda: dalla preda, figlio mio, tu risali: si rannicchia, si accovaccia come un leone e come una leonessa; chi lo può disturbare?
10 Non sarà tolto lo scettro da Giuda
né il bastone del comando tra i suoi piedi,
finché verrà colui al quale esso appartiene
e a cui è dovuta l’obbedienza dei popoli.
10 Non sarà tolto lo scettro da Giuda né il bastone di comando di tra i suoi piedi, finché sia portato il tributo a lui e sua sia l'obbedienza dei popoli.
11 Egli lega alla vite il suo asinello
e a una vite scelta il figlio della sua asina,
lava nel vino la sua veste
e nel sangue dell’uva il suo manto;
11 Egli che lega alla vite il suo asinello e a scelta vite il figlio dell'asina sua; egli che lava nel vino la sua veste e nel sangue dell'uva il suo manto;
12 scuri ha gli occhi più del vino
e bianchi i denti più del latte.
12 egli che ha gli occhi lucidi per il vino e bianchi i denti per il latte.
13 Zàbulon giace lungo il lido del mare
e presso l’approdo delle navi,
con il fianco rivolto a Sidone.
13 Zabulon dimora sul lido dei mari; egli è sul lido delle navi, mentre ha il suo fianco sopra Sidone.
14 Ìssacar è un asino robusto,
accovacciato tra un doppio recinto.
14 Issacar è un asino robusto, sdraiato fra i tramezzi del recinto.
15 Ha visto che il luogo di riposo era bello,
che la terra era amena;
ha piegato il dorso a portare la soma
ed è stato ridotto ai lavori forzati.
15 Vide che il riposo è buono, e che il paese era ameno, ha piegato il suo dorso per portar soma, è divenuto uno schiavo da fatica.
16 Dan giudica il suo popolo
come una delle tribù d’Israele.
16 Dan giudica il suo popolo come una delle tribù d'Israele.
17 Sia Dan un serpente sulla strada, una vipera cornuta sul sentiero,
che morde i garretti del cavallo,
così che il suo cavaliere cada all’indietro.
17 Dan sarà un serpente sulla strada una vipera cornuta sul sentiero che morde i talloni del cavallo, sì che il suo cavaliere cade all'indietro.
18 Io spero nella tua salvezza, Signore!
18 Da te spero la salvezza, o Signore!
19 Gad, predoni lo assaliranno,
ma anche lui li assalirà alle calcagna.
19 Gad, predoni lo assalteranno, ma anch'egli li assalirà alle calcagna.
20 Aser, il suo pane è pingue:
egli fornisce delizie da re.
20 Da Aser verrà un pingue pane, egli darà delizie reali.
21 Nèftali è una cerva slanciata;
egli propone parole d’incanto.
21 Neftali è una cerva liberata; egli pronuncia graziosi discorsi.
22 Germoglio di ceppo fecondo è Giuseppe;
germoglio di ceppo fecondo presso una fonte,
i cui rami si stendono sul muro.
22 Giuseppe è un torello, un torello, figlio della fonte; tra i pascoli saltella il figlio della vacca.
23 Lo hanno esasperato e colpito,
lo hanno perseguitato i tiratori di frecce.
23 L'hanno provocato e colpito, l'hanno osteggiato i signori della saetta.
24 Ma fu spezzato il loro arco,
furono snervate le loro braccia
per le mani del Potente di Giacobbe,
per il nome del Pastore, Pietra d’Israele.
24 Rimase saldo per l'Onnipotente il suo arco, furon rinforzate le sue braccia e le sue mani, dalle mani del Potente di Giacobbe, dal nome del Pastore, Pietra d'Israele.
25 Per il Dio di tuo padre: egli ti aiuti,
e per il Dio l’Onnipotente: egli ti benedica!
Con benedizioni del cielo dall’alto,
benedizioni dell’abisso nel profondo,
benedizioni delle mammelle e del grembo.
25 Dal Dio di tuo padre -- ch'Egli ti aiuti! Da Dio onnipotente -- ch'Egli ti benedica: benedizioni del cielo, sopra; benedizioni dell'abisso che giace sotto; benedizioni delle mammelle e del grembo.
26 Le benedizioni di tuo padre sono superiori
alle benedizioni dei monti antichi,
alle attrattive dei colli perenni.
Vengano sul capo di Giuseppe
e sulla testa del principe tra i suoi fratelli!
26 Benedizioni di tuo padre e di tua madre superiori alle benedizioni dei Progenitori del `Ad, dell'abitazione dei colli eterni. Siano sul capo di Giuseppe sulla testa del principe dei suoi fratelli.
27 Beniamino è un lupo che sbrana:
al mattino divora la preda
e alla sera spartisce il bottino».
27 Beniamino è un lupo rapace la mattina divora la preda e la sera spartisce le spoglie".
28 Tutti questi formano le dodici tribù d’Israele. Questo è ciò che disse loro il padre nell’atto di benedirli; egli benedisse ciascuno con una benedizione particolare.
28 Tutti questi formano le dodici tribù d'Israele, questo è ciò che disse loro il loro padre, quando li benedisse: ciascuno egli benedisse con una benedizione particolare.
29 Poi diede loro quest’ordine: «Io sto per essere riunito ai miei antenati: seppellitemi presso i miei padri nella caverna che è nel campo di Efron l’Ittita,29 Poi comandò loro: "Io sto per essere riunito al mio popolo: seppellitemi presso i miei padri, nella spelonca che è nel campo di Efron, l'hittita,
30 nella caverna che si trova nel campo di Macpela di fronte a Mamre, nella terra di Canaan, quella che Abramo acquistò con il campo di Efron l’Ittita come proprietà sepolcrale.30 nella spelonca che si trova nel campo di Macpela di fronte a Mamre nella terra di Canaan, quella che Abramo comperò col campo da Efron, l'hittita, come sepolcro di sua proprietà.
31 Là seppellirono Abramo e Sara sua moglie, là seppellirono Isacco e Rebecca sua moglie e là seppellii Lia.31 Là seppellirono Abramo e Sara, sua moglie, là seppellirono Isacco e Rebecca, sua moglie, e là seppellii Lia.
32 La proprietà del campo e della caverna che si trova in esso è stata acquistata dagli Ittiti».
32 Il campo e la spelonca che si trova in esso sono un possesso acquistato dagli Hittiti".
33 Quando Giacobbe ebbe finito di dare quest’ordine ai figli, ritrasse i piedi nel letto e spirò, e fu riunito ai suoi antenati.33 Quando Giacobbe ebbe finito di comandare ai suoi figli, ritirò i suoi piedi nel letto e spirò, e fu riunito al popolo suo.