Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Genesi 30


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BIBBIA CEI 2008EINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Rachele, vedendo che non le era concesso di dare figli a Giacobbe, divenne gelosa della sorella e disse a Giacobbe: «Dammi dei figli, se no io muoio!».1 Als Rahel sah, dass sie Jakob keine Kinder gebar, wurde sie eifersüchtig auf ihre Schwester. Sie sagte zu Jakob: Verschaff mir Söhne! Wenn nicht, sterbe ich.
2 Giacobbe s’irritò contro Rachele e disse: «Tengo forse io il posto di Dio, il quale ti ha negato il frutto del grembo?».2 Da wurde Jakob zornig auf Rahel und sagte: Nehme ich etwa die Stelle Gottes ein, der dir die Leibesfrucht versagt?
3 Allora ella rispose: «Ecco la mia serva Bila: unisciti a lei, partorisca sulle mie ginocchia cosicché, per mezzo di lei, abbia anch’io una mia prole».3 Sie antwortete: Da ist meine Magd Bilha. Geh zu ihr! Sie soll auf meine Knie gebären, dann komme auch ich durch sie zu Kindern.
4 Così ella gli diede in moglie la propria schiava Bila e Giacobbe si unì a lei.4 Sie gab ihm also ihre Magd Bilha zur Frau und Jakob ging zu ihr.
5 Bila concepì e partorì a Giacobbe un figlio.5 Bilha wurde schwanger und gebar Jakob einen Sohn.
6 Rachele disse: «Dio mi ha fatto giustizia e ha anche ascoltato la mia voce, dandomi un figlio». Per questo ella lo chiamò Dan.6 Rahel sagte: Gott hat mir Recht verschafft; er hat auch meine Stimme gehört und mir einen Sohn geschenkt. Deshalb nannte sie ihn Dan (Richter).
7 Bila, la schiava di Rachele, concepì ancora e partorì a Giacobbe un secondo figlio.7 Bilha, Rahels Magd, wurde abermals schwanger und gebar Jakob einen zweiten Sohn.
8 Rachele disse: «Ho sostenuto contro mia sorella lotte tremende e ho vinto!». E lo chiamò Nèftali.
8 Da sagte Rahel: Gotteskämpfe habe ich ausgestanden mit meiner Schwester und ich habe mich durchgesetzt. So nannte sie ihn Naftali (Kämpfer).
9 Allora Lia, vedendo che aveva cessato di aver figli, prese la propria schiava Zilpa e la diede in moglie a Giacobbe.9 Als Lea sah, dass sie keine Kinder mehr bekam, nahm sie ihre Magd Silpa und gab sie Jakob zur Frau.
10 Zilpa, la schiava di Lia, partorì a Giacobbe un figlio.10 Leas Magd Silpa gebar Jakob einen Sohn.
11 Lia esclamò: «Per fortuna!» e lo chiamò Gad.11 Da sprach Lea: Glück auf! So nannte sie ihn Gad (Glück).
12 Zilpa, la schiava di Lia, partorì un secondo figlio a Giacobbe.12 Als Leas Magd Silpa Jakob einen zweiten Sohn gebar,
13 Lia disse: «Per mia felicità! Certamente le donne mi chiameranno beata». E lo chiamò Aser.13 sagte Lea: Mir zum Glück! Denn die Frauen werden mich beglückwünschen. So nannte sie ihn Ascher (Glückskind).
14 Al tempo della mietitura del grano, Ruben uscì e trovò delle mandragore, che portò alla madre Lia. Rachele disse a Lia: «Dammi un po’ delle mandragore di tuo figlio».14 Einst ging Ruben zur Zeit der Weizenernte weg und fand auf dem Feld Alraunen. Er brachte sie seiner Mutter Lea mit. Da sagte Rahel zu Lea: Gib mir doch ein paar von den Alraunen deines Sohnes!
15 Ma Lia rispose: «Ti sembra poco avermi portato via il marito, perché ora tu voglia portare via anche le mandragore di mio figlio?». Riprese Rachele: «Ebbene, Giacobbe si corichi pure con te questa notte, ma dammi in cambio le mandragore di tuo figlio».15 Sie aber erwiderte ihr: Ist es dir nicht genug, mir meinen Mann wegzunehmen? Nun willst du mir auch noch die Alraunen meines Sohnes nehmen? Da entgegnete Rahel: Gut, dann soll Jakob für die Alraunen deines Sohnes heute Nacht bei dir schlafen.
16 La sera, quando Giacobbe arrivò dalla campagna, Lia gli uscì incontro e gli disse: «Da me devi venire, perché io ho pagato il diritto di averti con le mandragore di mio figlio». Così egli si coricò con lei quella notte.16 Als Jakob am Abend vom Feld kam, ging ihm Lea entgegen und sagte: Zu mir musst du kommen! Ich habe dich nämlich erworben um den Preis der Alraunen meines Sohnes. So schlief er in jener Nacht bei ihr.
17 Il Signore esaudì Lia, la quale concepì e partorì a Giacobbe un quinto figlio.17 Gott erhörte Lea. Sie wurde schwanger und gebar Jakob einen fünften Sohn.
18 Lia disse: «Dio mi ha dato il mio salario, perché ho dato la mia schiava a mio marito». E lo chiamò Ìssacar.18 Da sagte Lea: Gott hat mich dafür belohnt, dass ich meine Magd meinem Mann gegeben habe. Sie nannte ihn Issachar (Lohn).
19 Lia concepì e partorì ancora un sesto figlio a Giacobbe.19 Noch einmal wurde Lea schwanger und gebar Jakob einen sechsten Sohn.
20 Lia disse: «Dio mi ha fatto un bel regalo: questa volta mio marito mi preferirà, perché gli ho partorito sei figli». E lo chiamò Zàbulon.20 Da sagte Lea: Gott hat mich mit einem schönen Geschenk bedacht. Jetzt endlich wird mein Mann bei mir bleiben, da ich ihm doch sechs Söhne geboren habe. Sie nannte ihn also Sebulon (Bleibe).
21 In seguito partorì una figlia e la chiamò Dina.
21 Schließlich gebar sie eine Tochter und nannte sie Dina.
22 Dio si ricordò anche di Rachele; Dio la esaudì e la rese feconda.22 Nun erinnerte sich Gott an Rahel. Gott erhörte sie und öffnete ihren Mutterschoß.
23 Ella concepì e partorì un figlio e disse: «Dio ha tolto il mio disonore».23 Sie wurde schwanger und gebar einen Sohn. Da sagte sie: Gott hat die Schande von mir genommen.
24 E lo chiamò Giuseppe, dicendo: «Il Signore mi aggiunga un altro figlio!».
24 Sie nannte ihn Josef (Zufüger) und sagte: Der Herr gebe mir noch einen anderen Sohn hinzu.
25 Dopo che Rachele ebbe partorito Giuseppe, Giacobbe disse a Làbano: «Lasciami andare e tornare a casa mia, nella mia terra.25 Nachdem Rahel Josef geboren hatte, sagte Jakob zu Laban: Entlass mich! Ich will in meine Heimat ziehen.
26 Dammi le mogli, per le quali ti ho servito, e i miei bambini, perché possa partire: tu conosci il servizio che ti ho prestato».26 Gib mir meine Frauen und Kinder, um die ich dir gedient habe, damit ich gehen kann. Du weißt ja um meinen Dienst, den ich dir geleistet habe.
27 Gli disse Làbano: «Se ho trovato grazia ai tuoi occhi... Per divinazione ho saputo che il Signore mi ha benedetto per causa tua».27 Laban antwortete ihm: Wenn ich nur dein Wohlwollen finde! Ich stand unter günstigen Vorzeichen und der Herr hat mich deinetwegen gesegnet.
28 E aggiunse: «Fissami il tuo salario e te lo darò».28 Weiter sagte er: Bestimm selbst deinen Lohn und ich werde ihn dir aushändigen.
29 Gli rispose: «Tu stesso sai come ti ho servito e quanto sono cresciuti i tuoi averi per opera mia.29 Da sagte Jakob zu ihm: Du weißt um meinen Dienst und um dein Vieh, das mir anvertraut war.
30 Perché il poco che avevi prima della mia venuta è aumentato oltre misura, e il Signore ti ha benedetto sui miei passi. Ma ora, quando lavorerò anch’io per la mia casa?».30 Das wenige, das du hattest, bevor ich kam, hat sich gewaltig vermehrt und der Herr hat dich gesegnet für jeden meiner Schritte. Und jetzt - wann werde auch ich etwas für mein eigenes Haus tun können?
31 Riprese Làbano: «Che cosa ti devo dare?». Giacobbe rispose: «Non mi devi nulla; se tu farai per me quanto ti dico, ritornerò a pascolare il tuo gregge e a custodirlo.31 Da sagte Laban: Was soll ich dir geben? Du brauchst mir weiter nichts zu geben, antwortete Jakob, wenn du mit folgendem Vorschlag einverstanden bist: Ich will dein Vieh weiterhin weiden und hüten.
32 Oggi passerò fra tutto il tuo bestiame; tu metti da parte ogni capo di colore scuro tra le pecore e ogni capo chiazzato e punteggiato tra le capre: sarà il mio salario.32 Ich will heute unter deinem Vieh umhergehen. Und du sondere dort alle schwarz gesprenkelten oder schwarz scheckigen und alle dunklen Schafe aus, ebenso die weiß scheckigen und weiß gesprenkelten Ziegen. Das soll mein Lohn sein.
33 In futuro la mia stessa onestà risponderà per me; quando verrai a verificare il mio salario, ogni capo che non sarà punteggiato o chiazzato tra le capre e di colore scuro tra le pecore, se si troverà presso di me sarà come rubato».33 Morgen soll meine Redlichkeit offenbar werden, wenn du kommst, meinen Lohn zu besehen: Alles, was nicht weiß gesprenkelt und weiß scheckig unter den Ziegen und dunkel unter den Lämmern ist, das soll als von mir gestohlen gelten.
34 Làbano disse: «Bene, sia come tu hai detto!».34 Gut, sagte Laban, wie du gesagt hast, soll es geschehen.
35 In quel giorno mise da parte i capri striati e chiazzati e tutte le capre punteggiate e chiazzate, ogni capo che aveva del bianco, e ogni capo di colore scuro tra le pecore. Li affidò ai suoi figli35 Am selben Tag noch sonderte er die hell gestreiften und weiß scheckigen Ziegenböcke aus und alle weiß gesprenkelten und weiß scheckigen Ziegen, alles, an dem etwas Weißes war, und alles Dunkle unter den Lämmern und übergab es seinen Söhnen.
36 e stabilì una distanza di tre giorni di cammino tra sé e Giacobbe, mentre Giacobbe pascolava l’altro bestiame di Làbano.
36 Dann entfernte er sich drei Tagesmärsche von Jakob, der das übrige Vieh Labans weidete.
37 Ma Giacobbe prese rami freschi di pioppo, di mandorlo e di platano, ne intagliò la corteccia a strisce bianche, mettendo a nudo il bianco dei rami.37 Nun holte sich Jakob frische Ruten von Silberpappeln, Mandelbäumen und Platanen, schälte weiße Streifen heraus und legte so das Weiße an den Ruten bloß.
38 Mise i rami così scortecciati nei canaletti agli abbeveratoi dell’acqua, dove veniva a bere il bestiame, bene in vista per le bestie che andavano in calore quando venivano a bere.38 Die geschälten Ruten legte er in die Tröge, in die Wasserrinnen, zu denen die Tiere zur Tränke kamen, gerade vor die Tiere hin. Die Tiere begatteten sich, wenn sie zur Tränke kamen.
39 Così le bestie andarono in calore di fronte ai rami e le capre figliarono capretti striati, punteggiati e chiazzati.39 Hatten sich die Tiere vor den Ruten begattet, so warfen sie gestreifte, gesprenkelte und scheckige Junge.
40 Quanto alle pecore, Giacobbe le separò e fece sì che le bestie avessero davanti a loro gli animali striati e tutti quelli di colore scuro del gregge di Làbano. E i branchi che si era così formato per sé, non li mise insieme al gregge di Làbano.
40 Die Lämmer teilte Jakob auf. Er richtete den Blick der Tiere auf das Gestreifte und alles Dunkle in der Herde Labans. So legte er sich selbst Herden zu und tat sie nicht zum Vieh Labans.
41 Ogni qualvolta andavano in calore bestie robuste, Giacobbe metteva i rami nei canaletti in vista delle bestie, per farle concepire davanti ai rami.41 Jedes Mal nun, wenn sich die kräftigen Tiere begatteten, legte Jakob die Ruten in die Tröge, sodass die Tiere sie vor Augen hatten, wenn sie sich begatteten.
42 Quando invece le bestie erano deboli, non li metteva. Così i capi di bestiame deboli erano per Làbano e quelli robusti per Giacobbe.42 Bei den schwächlichen Tieren aber legte er sie nicht hin. So wurden die schwächlichen Labans, die kräftigen dagegen Jakobs Eigentum,
43 Egli si arricchì oltre misura e possedette greggi in grande quantità, schiave e schiavi, cammelli e asini.43 und der Mann wurde überaus reich; er besaß eine Menge Schafe und Ziegen, Mägde und Knechte, Kamele und Esel.