Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ecclesiasticus 42


font
VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Non duplices sermonem auditus de revelatione sermonis absconditi :
et eris vere sine confusione,
et invenies gratiam in conspectu omnium hominum.
Ne pro his omnibus confundaris,
et ne accipias personam ut delinquas :
1 - di riferire il discorso udito, e di rivelare una cosa segreta. Cosi tu avrai il vero rossore, e troverai grazia al cospetto di tutti gli uomini. Non ti vergognare [invece] di tutte queste [altre] cose [che per dire] nè aver riguardo a nessuno, in modo da peccare:
2 de lege Altissimi, et testamento,
et de judicio justificare impium,
2 della legge [cioè] dell'Altissimo e del suo patto, e d'una [giusta] sentenza a favore d'un empio,
3 de verbo sociorum et viatorum,
et de datione hæreditatis amicorum,
3 del conteggiar con gli amici e gli ospiti, e della divisione d'eredità tra compagni;
4 de æqualitate stateræ et ponderum,
de acquisitione multorum et paucorum,
4 della esattezza della stadera e delle bilance, del molto o poco acquisto,
5 de corruptione emptionis et negotiatorum,
et de multa disciplina filiorum,
et servo pessimo latus sanguinare.
5 del vario guadagno, nella vendita e nel negoziare; della severa correzione de' figliuoli, e di far sanguinar le costole a un pessimo schiavo;
6 Super mulierem nequam bonum est signum.
6 sur una moglie cattiva, buona cosa è il sigillo,
7 Ubi manus multæ sunt, claude :
et quodcumque trades, numera et appende :
datum vero et acceptum omne describe.
7 e dove son molte mani, chiudi a chiave; conta e pesa ogni cosa che fornisci, e metti per iscritto quel che dai e ricevi;
8 De disciplina insensati et fatui,
et de senioribus qui judicantur ab adolescentibus :
et eris eruditus in omnibus,
et probabilis in conspectu omnium vivorum.
8 [non ti vergognare] di riprender l'insipiente e lo stolto, e i vecchi che voglion gareggiare con i giovani. E sarai prudente in ogni cosa, e troverai approvazione al cospetto di tutti i viventi.
9 Filia patris abscondita est vigilia,
et sollicitudo ejus aufert somnum :
ne forte in adolescentia sua adulta efficiatur,
et cum viro commorata odibilis fiat :
9 Una figliuola è l'insonnia segreta del padre, e la sollecitudine per lei [gli] toglie il sonno; nella sua adolescenza, perchè non oltrepassi l'età, e andata a marito, perchè non divenga odiosa;
10 nequando polluatur in virginitate sua,
et in paternis suis gravida inveniatur :
ne forte cum viro commorata transgrediatur,
aut certe sterilis efficiatur.
10 finch'è ragazza, perchè non sia contaminata, e si trovi incinta nella casa paterna; e andata a marito, perchè non trasgredisca [1 suoi doveri], o per lo meno rimanga sterile.
11 Super filiam luxuriosam confirma custodiam,
nequando faciat te in opprobrium venire inimicis,
a detractione in civitate, et objectione plebis,
et confundat te in multitudine populi.
11 Sopra una figliuola licenziosa accresci la vigilanza, perchè non faccia di te il ludibrio de' nemici, la chiacchiera della città e l'improperio della gente, e non ti copra d'ignominia davanti a tutto il popolo.
12 Omni homini noli intendere in specie,
et in medio mulierum noli commorari :
12 Non guardare alla bellezza di un uomo, e in mezzo alle donne non t'intrattenere.
13 de vestimentis enim procedit tinea,
et a muliere iniquitas viri.
13 Come invero dalle vesti viene fuori la tignola, cosi dalla donna la malignità d'[altra] donna.
14 Melior est enim iniquitas viri quam mulier benefaciens,
et mulier confundens in opprobrium.
14 « Meglio la cattiveria d'un uomo che una donna benefica» e una donna che disonora sino all'ignominia!
15 Memor ero igitur operum Domini,
et quæ vidi annuntiabo.
In sermonibus Domini opera ejus.
15 Ricorderò le opere del Signore, e ciò che ho veduto racconterò. Per la parola del Signore esistono le sue opere!
16 Sol illuminans per omnia respexit,
et gloria Domini plenum est opus ejus.
16 Il sole lucente si spande su' tutto, e della gloria del Signore è piena l'opera sua.
17 Nonne Dominus fecit sanctos enarrare omnia mirabilia sua,
quæ confirmavit Dominus omnipotens stabiliri in gloria sua ?
17 Non concesse il Signore [neppure] ai santi di raccontar tutte le sue meraviglie, che il Signore onnipotente ha consolidate, perchè stabili fossero a sua gloria.
18 Abyssum et cor hominum investigavit,
et in astutia eorum excogitavit.
18 L'abisso [dell'oceano] e il cuore degli uomini egli scruta, e penetra le loro scaltrezze.
19 Cognovit enim Dominus omnem scientiam,
et inspexit in signum ævi,
annuntians quæ præterierunt et quæ superventura sunt,
revelans vestigia occultorum.
19 Perchè il Signore sa ogni cosa, e osserva i segni de' tempi: annunzia il passato e il futuro, e rivela le tracce delle cose occulte.
20 Non præterit illum omnis cogitatus,
et non abscondit se ab eo ullus sermo.
20 Non gli sfugge nessun pensiero, e non si cela a lui nessuna parola.
21 Magnalia sapientiæ suæ decoravit,
qui est ante sæculum et usque in sæculum :
neque adjectum est,
21 Le magnificenze della sua sapienza egli ha apprestato, egli ch'è prima de' secoli e per [tutti] i secoli: e nulla è stato aggiunto,
22 neque minuitur,
et non eget alicujus consilio.
22 nulla tolto, e non ha avuto bisogno del consiglio alcuno.
23 Quam desiderabilia omnia opera ejus !
et tamquam scintilla quæ est considerare !
23 Quanto amabili son tutte le sue opere! e appena una scintilla se ne può contemplare!
24 Omnia hæc vivunt, et manent in sæculum,
et in omni necessitate omnia obaudiunt ei.
24 Tutte queste cose vivono e durano in perpetuo, e tutte in ogni occorrenza obbediscono a lui.
25 Omnia duplicia, unum contra unum,
et non fecit quidquam deesse.
25 Tutte sono appaiate, una di fronte all'altra, e nulla egli ha fatto di manchevole.
26 Uniuscujusque confirmavit bona :
et quis satiabitur videns gloriam ejus ?
26 Di ognuno ha assicurato il bene [per mezzo dell'altra]: e chi si sazierà di contemplar la sua gloria?