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Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Matteo 8


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BIBBIA MARTINILA SACRA BIBBIA
1 E sceso ch'egli fu dal monte, lo seguirono molte turbe.1 Quando egli discese dal monte, molta folla si mise a seguirlo.
2 Quand' ecco un lebbroso accostatosegli lo adorava, dicendo: Signore, se vuoi, puoi mondarmi.2 Ed ecco che un lebbroso, avvicinatosi, si prostrò davanti a lui dicendo: "Signore, basta che tu lo voglia, puoi mondarmi".
3 E Gesù stesa la mano lo toccò, dicendo: Lo voglio: sei mondato. E subito fu mondato dalla sua lebbra.3 Gesù stese la mano e lo toccò dicendo: "Lo voglio, sii mondato". All'istante la lebbra scomparve.
4 E Gesù gli disse: Guardati di dirlo a nessuno; ma va a mostrarti al sacerdote, e offerisci il dono prescritto da Mosè in testimonianza per essi.4 Gli disse allora Gesù: "Guàrdati dal dirlo a qualcuno. Ma va', mostrati al sacerdote e porta l'offerta prescritta da Mosè a loro testimonianza".
5 Ed entrato che fu in Capharnaum, andò a trovarlo un centurione, raccomandandosegli.5 Entrato poi a Cafarnao, gli si avvicinò un centurione che lo supplicava
6 E dicendo: Signore, il mio servo giace in letto malato di paralisia nella mia casa, ed è malamente tormentato.6 dicendo: "Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente".
7 E Gesù gli disse: io verrò, e lo guarirò.7 E Gesù a lui: "Io verrò e lo guarirò".
8 Ma il centurione rispondendo disse: Signore, io non son degno, che tu entri sotto il mio tetto: ma di solamente una parola, e il mio servo sarà guarito.8 Il centurione replicò: "Signore, io non sono degno che tu venga sotto il mio tetto; ma soltanto di' una parola e il mio servo sarà guarito.
9 Imperocché io sonò un uomo subordinato ad altri, e ho sotto di me dei soldati, e dico a uno: Va, ed egli va; e all'altro: Vieni, ed egli viene; e al mio servitore: Fa la tal cosa ed ei la fa.9 Infatti anch'io, benché subalterno, ho sotto di me dei soldati; se dico a uno: "Va'!", questo va; a un altro: "Vieni", egli viene; o al mio servo: "Fa' questo", egli lo fa".
10 Gesù udite queste parole ne restò ammirato, e disse a coloro, che lo seguivano: In verità io vi dico, che non ho trovato fede si grande in Israele.10 All'udire ciò Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: "In verità vi dico: presso nessuno in Israele ho trovato tanta fede.
11 E io vi dico, che molti verranno dall'oriente, e dall'occidente, e sederanno con Abramo, e Isacco, e Giacobbe nel regno de' cieli:11 Vi dico inoltre che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e sederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli,
12 Ma i figliuoli del regno saranno gittati nelle tenebre esteriori: ivi sarà pianto, e stridore di denti.12 mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre esteriori; là sarà pianto e stridore di denti".
13 Allora Gesù disse al centurione: Va, e ti sia fatto, conforme hai creduto. E nello stesso momento il servo fu guarito.13 Gesù disse poi al centurione: "Va', sia fatto come tu hai creduto!". E in quell'istante il servo guarì.
14 Ed essendo andato Gesù a casa di Pietro, vide la suocera di lui giacente colla febbre:14 Una volta, entrato Gesù nella casa di Pietro, vide che la suocera di lui era a letto con la febbre.
15 E toccolle la mano, e la febbre se ne andò: ed ella si alzò, e serviva ad essi.15 Allora la prese per mano e la febbre la lasciò; ed essa, levatasi, si mise a servirlo.
16 Venuta poi la sera gli presentarono molti indemoniati: ed egli cacciava colla parola gli spiriti, e sanò tutti i malati:16 Verso sera gli presentarono molti ossessi ed egli scacciò gli spiriti con la sola parola e guarì tutti gli infermi.
17 Affinchè si adempisse quello, che fu detto da Isaia profeta, il quale dice: Egli ha prese le nostre infermità; e ha portato i nostri malori.17 Così si adempì quanto fu annunziato dal profeta Isaia che dice: Egli ha preso le nostre infermità e si è caricato delle nostre malattie.
18 Vedendo poi Gesù una gran turba intorno a se, dette ordine per passare all'altra riva.18 Gesù, visto che la folla si accalcava intorno a lui, chiese di passare all'altra riva.
19 E accostatosegli uno scriba, gli disse: Maestro io ti terrò dietro, dovunque anderai.19 Allora uno scriba gli si accostò dicendo: "Maestro, vorrei seguirti dovunque tu vada".
20 E Gesù gli disse: Le volpi hanno le loro tane, e gli uccelli dell'aria i loro nidi: ma il figliuolo dell'uomo non ha dove posare la testa.20 Gli dice Gesù: "Le volpi hanno tane e gli uccelli del cielo nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove reclinare il capo".
21 E un altro de' suoi discepoli gli disse: Signore, dammi prima licenza di andare a seppellire mio padre.21 Un altro dei discepoli gli disse: "Permettimi, Signore, di andare prima a seppellire mio padre".
22 Ma Gesù gli disse: Sieguimi, e lascia, che i morti seppelliscano i loro morti.22 Gesù gli dice: "Séguimi; e lascia che i morti seppelliscano i loro morti".
23 Ed essendo montato nella barca, lo seguirono i suoi discepoli.23 Salito sulla barca, lo seguirono i suoi discepoli.
24 Quand'ecco una gran tempesta si sollevò nel mare; talmente che la barca era coperta dall'onde: ed egli dormiva.24 Ed ecco che si levò sul mare una gran tempesta, tanto che la barca stava per essere sommersa dalle onde; ed egli dormiva.
25 E accostatisi a lui i suoi discepoli, lo svegliarono dicendogli: Signore, salvaci: ci perdiamo.25 Si avvicinarono a lui e lo svegliarono dicendo: "Signore, sàlvaci: siamo in pericolo!".
26 E Gesù disse loro: Perché temete, o uomini di poca fede? Allora rizzatosi, comandò ai venti, e al mare; e si fe' gran bonaccia.26 Disse loro Gesù: "Perché temete, uomini di poca fede?". E, alzatosi, sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia.
27 Onde la gente ne restò ammirata, e dicevano: Chi è costui, a cui ubbidiscono i venti, e il mare?27 Gli uomini rimasero stupiti e dicevano: "Chi è costui al quale i venti e il mare ubbidiscono?".
28 Ed essendo egli sbarcato al di là del lago nel paese de' Geraseni, gli vennero incontro due indemoniati, che uscivano dalle sepolture; ed erano tanto furiosi, che nissuno poteva passare per quella strada.28 Giunto Gesù al di là della riva, nella regione dei Gadareni, due ossessi, uscendo dalle tombe, gli andarono incontro; erano uomini pericolosi, tanto che nessuno osava passare per quella strada.
29 E si misero tosto a gridare: Che abbiam noi che fare con teco, o Gesù figliuolo di Dio? Sei tu venuto qui avanti tempo per tormentarci?29 Quelli si misero a gridare: "Che c'è fra noi e te, Figlio di Dio? Sei venuto qui per tormentarci prima del tempo?".
30 Ed eravi non lungi da essi un gregge di molti porci, che pascolava.30 Non lontano da loro c'era una numerosa mandria di porci che pascolava.
31 Or i demoni lo pregavano dicendo: Se ci cacci di qui, mandaci in quel gregge di porci.31 I demòni lo supplicavano dicendo: "Se ci scacci, mandaci nella mandria di porci".
32 Ed egli disse loro: Andate. E quegli essendo usciti, entrarono ne' porci, e immediatamente tutto il gregge con grand'impeto si precipitò nel mare, e peri nell'acqua.32 Egli disse loro: "Andate". Essi, usciti, entrarono nei porci. Allora tutta la mandria dall'alto del dirupo precipitò nel mare e perì nei flutti.
33 E i pastori si fuggirono, e andati in città raccontarono tutte queste cose, e il fatto di quelli, che erano stati posseduti dai demonj.33 I guardiani fuggirono e, giunti nella città, riferirono ogni cosa, cioè il fatto degli ossessi.
34 E subitamente tutta la città uscì intorno a Gesù: e vedutolo, lo pregarono di ritirarsi da' loro confini.34 Tutta la città si mosse per andare incontro a Gesù. Vedutolo, lo supplicarono di allontanarsi dai loro territori.