Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 10


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Non voglio lasciarvi ignorare, o fratelli, che i padri nostri furon tutti sotto la nuvola, e tutti attraversarono il mare,1 Nolo enim vos ignorare fratres, quoniam patres nostri omnes sub nube fuerunt, et omnes mare transierunt,
2 e tutti furon battezzati per Mosè nella nube e nel mare,2 et omnes in Moyse baptizati sunt in nube, et in mari :
3 e tutti mangiarono dello stesso cibo spirituale,3 et omnes eamdem escam spiritalem manducaverunt,
4 e tutti bevvero la stessa bevanda spirituale, (bevevano alla pietra spirituale che li accompagnava, e quella pietra era Cristo).4 et omnes eumdem potum spiritalem biberunt (bibebant autem de spiritali, consequente eos, petra : petra autem erat Christus) :
5 Ma non un gran numero di essi Dio si compiacque: difatti caddero morti nel deserto.5 sed non in pluribus eorum beneplacitum est Deo : nam prostrati sunt in deserto.
6 Or queste cose eran figure per utile nostro, affinchè non desideriamo cose cattive come essi fecero;6 Hæc autem in figura facta sunt nostri, ut non simus concupiscentes malorum, sicut et illi concupierunt.
7 nè diveniate idolatri, come alcuni di loro, conforme sta scritto: Si adagiò il popolo per mangiare e bere, poi si alzò per divertirsi;7 Neque idololatræ efficiamini, sicut quidam ex ipsis : quemadmodum scriptum est : Sedit populus manducare, et bibere, et surrexerunt ludere.
8 nè fornichiamo come alcuni di essi fecero e ne caddero morti in un sol giorno ventitremila;8 Neque fornicemur, sicut quidam ex ipsis fornicati sunt, et ceciderunt una die viginti tria millia.
9 nè tentiamo Cristo, come lo tentarono alcuni di loro, che furono uccisi dai serpenti;9 Neque tentemus Christum, sicut quidam eorum tentaverunt, et a serpentibus perierunt.
10 nè mormoriate, come alcuni di essi mormorarono, e furono distrutti dallo sterminatore.10 Neque murmuraveritis, sicut quidam eorum murmuraverunt, et perierunt ab exterminatore.
11 Or tutte queste cose accaddero loro in figura, e sono state scritte a nostro avvertimento, per noi che siamo venuti alla fine dei secoli.11 Hæc autem omnia in figura contingebant illis : scripta sunt autem ad correptionem nostram, in quos fines sæculorum devenerunt.
12 Quindi chi crede di stare in piedi, guardi di non cadere.12 Itaque qui se existimat stare, videat ne cadat.
13 Non vi hanno assaliti che tentazioni umane: or Dio è fedele e non permetterà che voi siate tentati oltre le vostro forze; ma con la tentazione darà anche il modo di trarne profitto, donandovi la forza di poterla sopportare.13 Tentatio vos non apprehendat nisi humana : fidelis autem Deus est, qui non patietur vos tentari supra id quod potestis, sed faciet etiam cum tentatione proventum ut possitis sustinere.
14 Perciò, miei diletti, fuggite l'idolatria.14 Propter quod, carissimi mihi, fugite ab idolorum cultura :
15 Vi parlo come a persone intelligenti, giudicate voi stessi di quel che dico.15 ut prudentibus loquor, vos ipsi judicate quod dico.
16 Il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse la comunione del sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è egli la comunione del corpo del Signore?16 Calix benedictionis, cui benedicimus, nonne communicatio sanguinis Christi est ? et panis quem frangimus, nonne participatio corporis Domini est ?
17 Siccome vi è un unico pane, noi, pur essendo molti, formiamo un sol corpo, comunicandoci col medesimo pane.17 Quoniam unus panis, unum corpus multi sumus, omnes qui de uno pane participamus.
18 Guardate l'Israele secondo la carne: non è egli vero che partecipano all'altare quelli che mangiano le vittime?18 Videte Israël secundum carnem : nonne qui edunt hostias, participes sunt altaris ?
19 Che voglio dunque dire? Che sia qualche cosa ciò che è immolato agli idoli? O che un idolo sia qualche cosa?19 Quid ergo ? dico quod idolis immolatum sit aliquid ? aut quod idolum, sit aliquid ?
20 Dico invece che le cose immolate dai Gentili, ai demoni sono immolate e non a Dio. Or io non voglio che voi siate in comunione coi demoni. Non potete bere il calice del Signore e il calice dei demoni.20 Sed quæ immolant gentes, dæmoniis immolant, et non Deo. Nolo autem vos socios fieri dæmoniorum :
21 Non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demoni.21 non potestis calicem Domini bibere, et calicem dæmoniorum ; non potestis mensæ Domini participes esse, et mensæ dæmoniorum.
22 Vogliam forse provocare la gelosia del Signore? Siam forse più forti di lui? Si possono mangiare le carni immolate se non c'è scandalo22 An æmulamur Dominum ? numquid fortiores illo sumus ? Omnia mihi licent, sed non omnia expediunt.
23 Tutto mi è lecito; ma non tutto è utile. Tutto mi è lecito; ma non tutto è di edificazione.23 Omnia mihi licent, sed non omnia ædificat.
24 Nessuno cerchi il proprio vantaggio, ma quel degli altri.24 Nemo quod suum est quærat, sed quod alterius.
25 Mangiate di tutto quello che si vende al macello, senza cercar d'altro, per riguardo della coscienza;25 Omne quod in macello venit, manducate, nihil interrogantes propter conscientiam.
26 perchè «del Signore è la terra con tutto quello che essa contiene ».26 Domini est terra, et plenitudo ejus.
27 Se uno degli infedeli v'invita e vi piace d'andare, mangiate di tutto quello che vi è posto davanti, senz'altro cercare per riguardo alla coscienza.27 Si quis vocat vos infidelium, et vultis ire : omne quod vobis apponitur, manducate, nihil interrogantes propter conscientiam.
28 Ma se uno vi dirà: « Questo è stato immolato agli idoli », non ne mangiate, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza;28 Si quis autem dixerit : Hoc immolatum est idolis : nolite manducare propter illum qui indicavit, et propter conscientiam :
29 alla coscienza dico, non tua, ma di quell'altro. E perchè dunque la mia libertà deve essere giudicata dalla coscienza altrui?29 conscientiam autem dico non tuam, sed alterius. Ut quid enim libertas mea judicatur ab aliena conscientia ?
30 E se io partecipo (alla mensa) rendendo grazie, perchè devo essere biasimato per cose di cui rendo grazie?30 Si ego cum gratia participo, quid blasphemor pro eo quod gratias ago ?
31 Or dunque sia che mangiate, sia che beviate, o facciate qualunque altra cosa, fate tutto a gloria di Dio.31 Sive ergo manducatis, sive bibitis, sive aliud quid facitis : omnia in gloriam Dei facite.
32 Non siate di scandalo nè ai Giudei, nè ai Gentili, nè alla Chiesa di Dio.32 Sine offensione estote Judæis, et gentibus, et ecclesiæ Dei :
33 Come anch'io mi sforzo di piacere a tutti in ogni cosa, non cercando il mio vantaggio, ma quello di molti, affinchè siano salvi.33 sicut et ego per omnia omnibus placeo, non quærens quod mihi utile est, sed quod multis : ut salvi fiant.