Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 8


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L'adultera

1Ma Gesù andò al monte degli Ulivi.2E sul far del giorno tornò di nuovo nel tempio, e tutto il popolo accorse a lui ed egli sedutosi, l'ammaestrava.3Allora gli Scribi ed i Farisei gli condussero una donna colta in adulterio e, postala in mezzo,4gli dissero: Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio.5Or Mosè nella legge ci ha comandato che queste tali siano lapidate; e tu che ne dici?6E dicevan questo per metterlo alla prova e per poterlo accusare. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito in terra.7E siccome continuavano ad interrogarlo, si alzò e disse loro: Chi di voi è senza peccato, scagli contro di lei la prima pietra.8E di nuovo chinatosi, seguitò a scrivere in terra.9Ma quelli udito ciò, uno dopo l'altro se ne andarono tutti, cominciando dai più vecchi, e Gesù restò solo con la donna là in mezzo.10Allora, Gesù, alzatosi, disse alla donna: Dove sono, o donna, quelli che ti accusavano? Nessuno ti ha condannata?11Ed ella: Nessuno, Signore. E Gesù le disse: Nemmeno io ti condannerò: va' e non peccare più.

Gesù parla ai Giudei ancora della sua missione

12Di nuovo Gesù parlò ad essi, dicendo: Io sono la luce del mondo: chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita.13Gli dissero allora i Farisei: Tu rendi testimonianza di te stesso, la tua testimonianza non vale.14Gesù replicò loro: Sebbene io renda testimonianza di me stesso, val sempre la mia testimonianza, perchè so donde son venuto e dove vado; ma voi non sapete donde io verga e dove io vada.15Voi giudicate secondo la carne: io non giudico nessuno;16e se giudico io, il mio giudizio è vero, perchè non sono solo; ma con me è il Padre che mi ha inviato.17Ed anche nella vostra legge sta scritto che è valida la testimonianza di due persone.18Ora a rendere testimonianza di me stesso ci sono io ed il Padre che mi ha mandato.19Gli dissero allora: Dov'è tuo Padre? Rispose Gesù: Non conoscete nè me nè il mio Padre; se conosceste me, conoscereste anche il mio Padre.20Tali parole disse Gesù nel gazofilacio, insegnando nel tempio, e nessuno lo prese, perchè non era ancora giunta l'ora sua.21Di nuovo Gesù disse loro: Io me ne vado, e mi cercherete, e morrete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire.22Dicevan perciò i Giudei: Si ucciderà forse da se stesso, chè dice: Dove io vado non potete venire?23Ed egli replicò loro: Voi siete di quaggiù; io sono di lassù. Voi siete di questo mondo; io non sono di questo mondo:24perciò vi ho detto che morrete nei vostri peccati; perchè se non credete che io sono, morrete nei vostri peccati.25Gli dissero allora: E chi sei tu? Gesù rispose loro: Il principio che parlo a voi.26Molto ho da dire e condannare riguardo a voi, ma colui che m'ha mandato è verace, quanto ho udito da lui quello dico al mondo.27E non intesero che parlava di suo Padre, Dio.28Disse dunque loro Gesù: Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo, allora conoscerete chi sono io, e che niente faccio da me, e che dico quello che il Padre mi ha insegnato.29E chi mi ha mandato è con me e non mi ha lasciato solo, perchè io faccio sempre quello che è di suo piacimento.30A queste sue parole molti credettero in lui.31Ma Gesù disse ai Giudei che avevano in lui creduto: Se persevererete nei miei insegnamenti, sarete veramente miei discepoli32e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi.

Gesù ribatte l'albagia dei Giudei

33Gli opposero: Siamo progenie di Abramo, nè giammai servimmo ad alcuno, come dunque dici tu: Sarete liberi?34Rispose loro Gesù: In verità, in verità vi dico: chi fa il peccato è servo del peccato.35Or il servo non sta sempre in casa, il figlio invece vi sta sempre.36Se dunque il figlio vi libera, sarete veramente liberi.37Lo so che siete figli di Àbramo; ma intanto cercate di uccidermi, perchè la mia parola non penetra in voi.38Io dico quel che ho visto presso il Padre mio, e voi pure fate quello che avete imparato dal padre vostro.39Gli replicarono: Il padre nostro è Abramo. Rispose loro Gesù: Se siete figli di Abramo fate le opere di Abramo.40Ma intanto cercate di uccider me, chè v'ho detto la verità da me udita da Dio: Abramo non fece così.41Voi fate le opere del padre vostro. Gli risposero: Non siamo mica dei bastardi; abbiamo Dio per unico padre.42Se Dio fosse vostro padre, disse allora Gesù, certamente mi amereste, perchè io procedo e vengo da Dio e non sono venuto da me stesso, ma egli mi ha mandato.43Perchè non capite il mio linguaggio? Perchè non potete soffrire i miei discorsi?44Voi avete per padre il diavolo e volete soddisfare i desideri del padre vostro; esso fu omicida fin da principio, e non perseverò nella verità, perchè in lui non c'è verità; quando mentisce parla da suo pari, perchè è bugiardo e padre della menzogna.45A me perchè vi dico la verità non credete.46Chi di voi mi potrà convincere di peccato? Se io vi dico la verità, perchè non mi credete?47Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate, perchè non siete da Dio.48Replicarono i Giudei: Non diciamo con ragione che tu sei un samaritano e indemoniato?49Gesù rispose: Io non sono indemoniato; ma onoro il Padre mio e voi mi vituperate.50Ma io non cerco la mia gloria, c'è chi ne prende cura e ne giudica.51In verità in verità vi dico: chi custodisce la mia parola non vedrà la morte in eterno.52Gli dissero allora i Giudei: Or vediamo bene che tu sei posseduto da un demonio. Abramo è morto, e così i profeti e tu dici: Chi custodisce la mia parola non vedrà la morte in eterno?53Sei forse da più del padre nostro Abramo, che è morto? Ed anche i profeti sono morti. Chi credi mai di essere?54Gesù rispose: Se io glorifico me stesso, la mia gloria è nulla: c'è a glorificarmi il Padre mio, il quale voi dite essere Dio vostro;55ma non lo avete conosciuto. Io sì che lo conosco, e se dicessi di non conoscerlo, sarei, come voi, bugiardo. Ma io lo conosco, ed osservo le sue parole.56Abramo, padre vostro, sospirò di vedere il mio giorno: lo vide e ne tripudiò.57Gli opposero i Giudei: Non hai ancora cinquant'anni e hai veduto Abramo?58Gesù rispose loro: In verità, in verità vi dico: prima che Abramo fosse nato, io sono.59Dettero allora di piglio alle pietre per tirargliele; ma Gesù si nascose ed uscì dal tempio.