Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Giovanni 13


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La lavanda

1Prima della festa di Pasqua sapendo Gesù che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine.2E fatta la cena, avendo già il diavolo messo in cuore a Giuda di Simone Iscariote di tradirlo,3sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani, e come, venuto da Dio, a Dio tornava,4si alzò da tavola, depose la veste, e preso un asciugatoio, se lo cinse.5Poi versata dell'acqua in un catino, cominciò a lavare i piedi ai discepoli, e ad asciugarli con l'asciugatoio di cui era cinto.6Venne dunque a Simon Pietro. E Pietro gli disse: Signore, tu lavarmi i piedi?7Gli rispose Gesù: Quel che fo' tu ora non lo comprendi; ma lo saprai in avvenire.8E Pietro: Tu non mi laverai i piedi in eterno! Gesù gli rispose: Se non ti laverò non avrai parte con me.9Allora, Signore, esclamò Simon Pietro, non soltanto i piedi, ma anche le mani e il capo!10E Gesù replicò: Chi è lavato non ha bisogno che di lavarsi i piedi, per essere tutto puro. E voi siete puri, ma non tutti.11Sapeva bene chi l'avrebbe tradito; per questo disse: Non siete tutti puri.12Dopo aver dunque lavati loro i piedi, riprese le sue vesti, e rimessosi a mensa, disse loro: Intendete quello che vi ho fatto?13Voi mi chiamate Maestro e Signore, e dite bene, perchè lo sono.14Se dunque v'ho lavati i piedi io, Maestro e Signore, dovete anche voi lavarvi i piedi l'un l'altro.15Io infatti vi ho dato l'esempio, affinchè come ho fatto io, facciate anche voi.16In verità, in verità vi dico: Non c'è servo maggiore del suo padrone; nè apostolo da più di chi lo ha mandato.17Sapendo queste cose sarete beati se le metterete in pratica.18Non parlo di voi tutti, so quali ho eletti; ma si deve adempire la Scrittura; uno che mangia il pane con me leverà contrò di me il suo calcagno.19Ve lo dico ora prima che avvenga, affinché, avvenuto che sia, crediate che son io.20In verità, in verità vi dico: chi accoglie colui elio avrò mandato, accoglie me, o chi accoglie me, riceve colui che mi ha mandato.

Il traditore svelato

21Dette queste cose, Gesù si turbò nello spirito, e parlando apertamente, disse: In verità, in verità vi dico, che uno di voi mi tradirà.22Cominciarono perciò i discepoli a guardarsi l'un l'altro, non sapendo a chi alludesse.23Stava uno dei discepoli, quello da Gesù prediletto, posando sul seno di lui.24A questo fe' cenno Simon Pietro, e chiese: Di chi parla?25E quello, posato com'era sul petto di Gesù, chiese a lui: Signore, chi è mai?26Gesù gli rispose: E' quello a cui darò un pezzetto di pane intinto. E intinto un pezzetto di pane lo diede a Giuda di Simone Iscariote.27E dopo quel boccone Satana entrò in lui. E Gesù gli disse: Quello che fai fallo presto.28Ma nessuno dei commensali comprese perchè egli avesse così parlato.29Difatti alcuni pensavano, che tenendo Giuda la borsa, Gesù gli avesse detto: Compra quanto ci occorre per la festa, o che desse qualche cosa ai poveri.30Ma Giuda, preso il boccone, partì subito. Ed era notte.

Il nuovo comandamento

31Uscito che fu Giuda, Gesù disse: Ora è stato glorificato il Figlio dell'uomo: e Dio è stato glorificato in lui:32e se Dio è stato in lui glorificato, lo glorificherà in se stesso e presto.33Figliolini, son con voi ancora per poco. Mi cercherete, ma, come dissi ai Giudei: dove sono io non potete venire voi, or lo dico anche a voi.34Vi dò un comandamento nuovo, d'amarvi scambievolmente: amatevi l'un l'altro come io vi ho amati.35Da questo conosceran tutti che siete miei discepoli, se avrete mutuo amore.

Gesù predice il rinnegamento di Pietro

36Gli disse altera Simon Pietro: Signore, dove vai? Gesù gli rispose: Dove vo io non puoi seguirmi per ora, ma più tardi mi seguirai.37Replicò Pietro: E perchè non posso ora, Signore, seguirti? Darò per te la vita.38Gesù gli disse: Tu darai la vita per me? In verità, in verità ti dico: non canterà il gallo, che tu mi avrai rinnegato per tre volte.