Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Isaia 7


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Avvenne al tempo d'Acaz figlio di Ioatam figlio d'Ozia, re di Giuda, che Rasin re di Siria salì, con Facee figlio di Romelia, re d'Israele, ad assediare Gerusalemme; ma non poterono espugnarla.1 - E avvenne ai giorni di Acaz, figlio di Joatan, figlio di Ozia re di Giuda, che salì Rasin, re di Siria, e Facea figlio di Romelia, re d'Israele, contro Gerusalemme per assalirla, ma non poterono espugnarla.
2 Quando fu annunziata alla casa di David questa notizia: — La Siria campeggia in Efraim — il cuore di lei e il cuore del suo popolo ne fu agitato, come gli alberi delle selve dal vento.2 E annunziarono alla casa di David dicendo: «La Siria campeggia in Efraim». E il cuore di quella e il cuore del popolo suo furono in agitazione, come alberi d'un bosco dal vento agitati.
3 Allora il Signore disse ad Isaia: « Va incontro ad Acaz, tu e Iasub, il tuo figlio rimasto, all'estremità del canale della vasca superiore, sulla via del campo dei gualcherai.3 E il Signore disse ad Isaia: «Esci incontro ad Acaz, tu ed il figlio che t'è rimasto, Jasub, all'estremità del canale della vasca superiore sulla strada del campo dei lavandai.
4 E gli dirai: Sta quieto, non temere, il tuo cuore non tremi per questi due mozziconi di tizzoni fumiganti, per l'ira furiosa di Rasin re di Siria e del figlio di Romelia,4 E gli dirai: - Bada di startene tranquillo, di non intimorirti e di non perderti di coraggio, per questi due mozziconi di tizzi fumanti dell'ira attizzatrice di Rasin re di Siria e del figlio di Romelia;
5 perchè abbia preparato il male contro di te la Siria, Efraim ed il figlio di Romelia, dicendo: —5 perciocchè la Siria ha progettato contro di te il male, Efraim e il figlio di Romelia, dicendo:
6 Andiamo ad assalire Giuda, spaventiamolo, annettiamocelo, e mettiamovi per re il figlio di Tabeel. —6 "Saliamo in Giuda, e svegliamola e conquistiamocela, e costituiremo re in mezzo ad essa il figlio di Tabeel" -».
7 Così dice il Signore Dio: — Ciò non andrà ad effetto, non sarà;7 Così dice il Signore: «Cotesto non avverrà e non sarà;
8 perchè capitale della Siria è Damasco, e capo di Damasco è Rasin, e ancora sessantacinque anni e Efraim finirà d'essere un popolo.8 ma capitale della Siria è Damasco e capo di Damasco Rasin, (sessantacinque anni ancora, poi cesserà Efraim dall'essere un popolo),
9 E capitale d'Efraim è Samaria, e capo di Samaria è il Romelia. Se non avete fede non potrete sussistere ».9 e capitale di Efraim è Samaria e capo di Samaria è il figlio di Romelia. Se non avete fede non persisterete».
10 Il Signore parlò di nuovo ad Acaz, e disse:10 E il Signore continuò a parlare ad Acaz dicendo:
11 « Domanda un segno al Signore tuo Dio, nel profondo dell'inferno o nell'altezza dei cieli ».11 «Chiedi un segno dal Signore tuo Dio o dal profondo dell'abisso o sopra dall'alto».
12 Ma Acaz disse: « Non chiederò, non tenterò il Signore ».12 E Acaz disse: «Non chiederò e non tenterò il Signore».
13 Allora (Isaia) disse: « Udite adunque, o casa di David, è forse poco per voi esser molesti agli uomini, che recate molestia anche al mio Dio?13 E replicò: «Udite dunque o della casa di David: - Gli è forse poco per voi di esser dispettosi cogli uomini, che fate indispettire anche il mio Dio? -».
14 Per questo il Signore stesso vi darà il segno: ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele.14 Perciò il Signore ve lo darà lui un segno. Ecco la Vergine concepirà e partorirà un figlio, e lo chiameranno col nome di Emmanuele.
15 Egli si ciberà di burro e di miele, finché non sappia rigettare il male e scegliere il bene.15 Mangerà burro e miele, affinchè sappia rigettare il male e scegliere il bene.
16 Or avanti che il fanciullo sappia rigettare il male e scegliere il bene, la terra che tu detesti sarà abbandonata dai suoi due re.16 Però innanzi che il fanciullo sappia rigettare il male e scegliere il bene, la terra, che tu detesti per la presenza dei suoi due re, sarà lasciata nell'abbandono.
17 Per mezzo del re d'Assiria, il Signore farà venire sopra di te, sopra il tuo popolo, e sopra la casa di tuo padre, dei giorni tali quali non vennero mai da quando Efraim si separò da Giuda.17 Sopra di te, e sopra il tuo popolo, e sopra la casa di tuo padre, il Signore farà venire giorni quali non sono venuti dacchè Efraim si separò da Giuda, con la venuta del re di Assiria.
18 In quel giorno il Signore chiamerà con un fischio la mosca che sta all'estremità dei fiumi dell'Egitto, e l'ape che sta nella terra di Assur.18 E avverrà che in quel giorno il Signore chiamerà col suo sibilo i mosconi che sono nelle estreme contrade dei fiumi di Egitto e le api che sono nella terra di Assur:
19 E verranno a posarsi tutte nei torrenti delle valli, nei crepacci delle rocce, su tutti i cespugli, in tutti i buchi.19 e verranno e si poseranno nei torrenti delle valli, e nelle spaccature delle rocce, e su tutti gli arbusti e nelle buche.
20 In quel giorno il Signore raderà, — con rasoio preso a nolo, per mezzo di quelli che son di là dal fiume, per mezzo del re d'Assiria, — il capo, e il pelo dei piedi, e tutta quanta la barba.20 E in quel giorno il Signore raderà col rasoio stipendiato di quei di là dal fiume, dei re degli Assiri, il capo e i peli del corpo e anche la barba interamente.
21 E in quel giorno un uomo nutrirà una vacca e due pecore,21 E avverrà che in quel giorno uno nutrirà una vacca da latte e due pecore,
22 e per l'abbondanza del latte mangerà burro, e burro e miele mangeranno tutti quelli che saran lasciati sulla ter­ra.22 e della quantità di latte che farà, mangerà burro; perchè burro e miele mangerà chiunque sarà rimasto in mezzo alla terra.
23 E in quel giorno ogni luogo ove erano mille viti da mille monete d'argento sarà ridotto a spine e a sterpi.23 E avverrà che in quel giorno ogni sito, dove erano mille viti per un valore di mille denari, sarà ridotto in prunai e sterpeti.
24 Vi entreranno colle frecce e coll'arco, perchè sterpi e spine copriran tutta la terra.24 Si entrerà a caccia colle frecce e coll'arco, perchè tutta la terra sarà ridotta in prunai e sterpeti.
25 E tutti i monti, che eran coltivati col sarchiello, non avranno il terror delle spine, ma saran pascolo del bove e saran calpestate dal bestiame.25 E in tutti i monti che si sarchiavano col sarchiello, la paura dei pruni e delle spine non verrà a inquietar nessuno, ma saranno pascoli pel bestiame e luoghi calpestati dalle pecore.