Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Isaia 62


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BIBBIA TINTORIVULGATA
1 Per amore di Sion io non tacerò, per amor di Gerusalemme non mi darò posa, finché non venga fuori come la luce il suo Giusto, e non risplenda come ardente fiaccola il suo Salvatore.1 Propter Sion non tacebo,
et propter Jerusalem non quiescam,
donec egrediatur ut splendor justus ejus,
et salvator ejus ut lampas accendatur.
2 E le nazioni vedranno il tuo Giusto, tutti i re la tua gloria. E tu sarai chiamata con nuovo nome scelto dalla bocca del Signore.2 Et videbunt gentes justum tuum,
et cuncti reges inclytum tuum ;
et vocabitur tibi nomen novum,
quod os Domini nominabit.
3 E sarai una corona di gloria nella mano del Signore, un diadema reale nella mano del tuo Dio.3 Et eris corona gloriæ in manu Domini,
et diadema regni in manu Dei tui.
4 Non sarai più detta l'Abbandonata, la tua terra non si chiamerà più desolata; ma sarai detta oggetto delle mie compiacenze, e la tua terra (sarà detta) l'abitata, perchè il Signore in te si è compiaciuto, e la tua terra sarà abitata.4 Non vocaberis ultra Derelicta,
et terra tua non vocabitur amplius Desolata ;
sed vocaberis, Voluntas mea in ea,
et terra tua Inhabitata,
quia complacuit Domino in te,
et terra tua inhabitabitur.
5 Come il giovane starà colla vergine, così staranno in te i tuoi figlioli; come gode lo sposo colla sposa, così godrà con te il tuo Dio.5 Habitabit enim juvenis cum virgine,
et habitabunt in te filii tui ;
et gaudebit sponsus super sponsam,
et gaudebit super te Deus tuus.
6 Sulle tue mura, o Gerusalemme, ho disposte le sentinelle, giammai, nè di giorno nè di notte, taceranno. O voi che ricordate il Signore, non tacete,6 Super muros tuos, Jerusalem, constitui custodes ;
tota die et tota nocte
in perpetuum non tacebunt.
Qui reminiscimini Domini, ne taceatis,
7 non gli date riposo, finché Egli non ha resa Gerusalemme gloria della terra.7 et ne detis silentium ei,
donec stabiliat et donec ponat Jerusalem
laudem in terra.
8 Il Signore l'ha giurato per la sua destra, pel suo braccio potente: « Non darò più il tuo grano in cibo ai tuoi nemici; i figli dello straniero non berranno più il tuo vino per cui faticasti;8 Juravit Dominus in dextera sua,
et in brachio fortitudinis suæ :
Si dedero triticum tuum ultra
cibum inimicis tuis ;
et si biberint filii alieni vinum tuum
in quo laborasti.
9 perchè coloro che han raccolto il grano lo piangeranno e benediranno il Signore, e quelli che vendemmiano beveranno nell'atrio mio santo.9 Quia qui congregant illud, comedent,
et laudabunt Dominum ;
et qui comportant illud, bibent
in atriis sanctis meis.
10 Passate, passate per le porte, preparate la via al popolo, spianate la strada, toglietene i sassi, alzate lo stendardo ai popoli.10 Transite, transite per portas,
præparate viam populo :
planum facite iter, eligite lapides,
et elevate signum ad populos.
11 Ecco il Signore ha pubblicato fino all'estremità della terra: « Dite alla figlia di Sion: — Ecco viene il tuo Salvatore, porta con sè la sua ricompensa e la sua opera gli sta dinanzi ».11 Ecce Dominus auditum fecit
in extremis terræ :
Dicite filiæ Sion :
Ecce Salvator tuus venit ;
ecce merces ejus cum eo,
et opus ejus coram illo.
12 Essi saran chiamati il popolo santo, i redenti del Signore. E tu sarai detta la città ricercata e non abbandonata.12 Et vocabunt eos, Populus sanctus,
redempti a Domino ;
tu autem vocaberis, Quæsita civitas,
et non Derelicta.