Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Isaia 6


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 L'anno in cui morì il re Ozia, io vidi il Signore assiso sopra un trono eccelso ed elevato; le estremità (delle sue vesti) riempivano 11 tempio.1 Nell'anno della morte del re Ozia vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato, e i suoi lembi riempivano il tempio.
2 Davanti a lui stavano i Serafini, ciascuno dei quali aveva sei ali, con due ne velavan la faccia, con due i piedi, e colle altre due volavano.2 Dei serafini stavano sopra di lui; ognuno di essi aveva sei ali; con due si coprivano la faccia, con due si coprivano i piedi e con due volavano.
3 E cantavano alternativamente, e dicevano: « Santo, Santo, Santo è il Signore Dio degli eserciti: tutta la terra è piena della sua gloria ».3 L'uno all'altro gridavano dicendo: "Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti; tutta la terra è piena della sua gloria".
4 I cardini delle porte furono scossi dal loro grido, e la casa fu ripiena di fumo.4 Gli stipiti delle soglie tremavano per la voce di quelli che gridavano, mentre il tempio si riempiva di fumo.
5 Allora io dissi: « Guai a me, perchè non ho parlato! Io sono un uomo di labbra immonde, ed abito in mezzo ad un popolo d'immonde labbra, e ho visto cogli occhi miei il Re, il Signore degli eserciti! »5 E dissi: "Ohimè, sono perduto, poiché sono un uomo dalle labbra impure, e vivo in mezzo a un popolo dalle labbra impure; eppure i miei occhi hanno visto il Re, il Signore degli eserciti!".
6 Ma uno dei Serafini volò verso di me con una pietruzza tolta colle molle dall'altare,6 Uno dei serafini volò verso di me tenendo nella mano un carbone acceso, che aveva preso con delle molle dall'altare.
7 con essa toccò la mia bocca, e disse: « Ecco, questa ha toccate le tue labbra: sarà tolta la tua iniquità ed espiato il tuo peccato ».7 Egli mi toccò la bocca dicendo: "Ecco, questo ha toccato le tue labbra; la tua colpa è rimossa e il tuo peccato espiato".
8 Allora sentii la voce del Signore che diceva: « Chi potrò mandare? Chi andrà per noi? » E io dissi: « Eccomi: manda me ».8 Poi udii la voce del Signore che diceva: "Chi manderò? Chi andrà per noi?". E risposi: "Eccomi, manda me!".
9 Egli disse: « Va a dire a questo popolo: Ascoltate e guardate di non capire, guardate e fate di non intendere.9 Allora disse: "Va' e di' a questo popolo: Ascoltate bene, ma senza comprendere, osservate bene, ma senza riconoscere.
10 Tu poi acceca il cuore di questo popolo, rendi insensibili le sue orecchie, chiudigli gli occhi, affinchè, coi suoi occhi, non vegga, e colle sue orecchie, non senta e non coniprenda col suo cuore, e così non si converta e non lo risani ».10 Indurisci il cuore di questo popolo, appesantisci le sue orecchie, vela i suoi occhi, affinché non veda con i suoi occhi né ascolti con le sue orecchie né intenda con il suo cuore, si converta e guarisca".
11 E io dissi: « Fino a quando, Signore? » Egli rispose: « Finché le città non sian devastate e senza abitanti, e le case non restino senz'uomini, e la terra non sia lasciata deserta.11 Io dissi: "Fino a quando, Signore?". Egli rispose: "Fino a che le città non saranno deserte, senza abitanti, le case senza uomini e il paese devastato e desolato".
12 Il Signore manderà lontano gli uomini, e si moltiplicheranno i deserti sulla terra.12 Il Signore allontanerà la popolazione e vi sarà grande abbandono in mezzo al paese.
13 Essa sarà ancor decimata; ma si convertirà, e sarà mostrata a dito, come terebinto, e come quercia che spandeva i suoi rami, e ciò che resterà in lei sarà santa semenza ».13 Vi rimarrà una decima parte ma sarà di nuovo consumata, come la quercia e il terebinto, di cui, abbattuti, resta solo il ceppo. Una semente santa è il ceppo.