Scrutatio

Giovedi, 2 maggio 2024 - Sant´ Atanasio ( Letture di oggi)

Isaia 45


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Queste cose dice il Signore al suo unto Ciro, da me preso per mano, per assoggettare davanti a lui le nazioni, porre in fuga i re, aprir davanti a lui le porte; e le porte resteranno aperte.1 Così ha detto il Signore a Ciro, suo unto, ed il quale io ho preso, dice egli, per la man destra, per atterrar davanti a lui le genti, e sciogliere i lombi dei re; per aprir gli usci dinanzi a lui, e far che le porte non gli sieno serrate:
2 Io andrò dinnanzi a te; umilierò i grandi della terra, romperò le porte di bronzo, spezzerò le sbarre di ferro.2 Io andrò dinanzi a te, e dirizzerò le vie distorte; io romperò le porte di rame, e spezzerò le sbarre di ferro.
3 A te darò i tesori nascosti, le ricchezze sepolte; affinchè tu sappia ch'io sono il Signore, il Dio d'Israele che ti chiamo a nome.3 E ti darò i tesori riposti in luoghi tenebrosi, e le cose nascoste in luoghi segreti; acciocchè tu conosca che io sono il Signore, l’Iddio d’Israele, che ti ho chiamato per lo tuo nome;
4 Per amor del mio servo Giacobbe e d'Israele mio eletto io t'ho chiamato a nome, t'ho scelto, e tu non m'hai conosciuto;4 per amor di Giacobbe, mio servitore, e d’Israele, mio eletto; anzi ti ho chiamato per lo tuo nome, e ti ho soprannominato, benchè tu non mi conoscessi
5 io sono il Signore, e non ve ne può essere altri: fuori di me non v'è Dio. Io t'ho cinto, quando tu non mi conoscevi,5 Io sono il Signore, e non ve n’è alcun altro; non vi è Dio alcuno fuor che me; io ti ho cinto, benchè tu non mi conoscessi;
6 affinchè si sappia all'oriente all'occidente che è niente fuori di me. Io sono il Signore e non ve n'è altri.6 acciocchè si conosca dal sol levante, e dal Ponente, che non vi è alcun Dio fuor che me. Io sono il Signore, e non ve n’è alcun altro;
7 Io formo la luce e creo le tenebre, io fo la pace e fo venire le sventure, io sono il Signore che fo tutte queste cose.7 che formo la luce, e creo le tenebre; che fo la pace, e creo il male. Io sono il Signore, che fo tutte queste cose.
8 Mandate dall'alto, o cieli, la vostra rugiada, e le nubi piovano il Giusto; si apra la terra germogli il Salvatore, e nasca insieme la giustizia! Io, il Signore, l'ho creato.8 Cieli, gocciolate da alto, e stillino le nuvole la giustizia; aprasi la terra, e fruttino la salute, e la giustizia; facciale quella germogliare insieme. Io, il Signore, ho creato questo.
9 Guai a colui che contende con chi l'ha fatto, un coccio dei vasi di Samo. L'argilla, potrà, dire al vasaio: « Che fai? il tuo lavoro è senza mani? »9 Guai a chi contende col suo Formatore! contenda il testo co’ testi di terra; l’argilla dirà ella al suo formatore: Che fai? non vi è alcuna opera di mani nel tuo lavoro.
10 Guai a colui che dice al padre: « Perchè generi? » e alla donna: « Perchè partorisci? »10 Guai a chi dice al padre: Che generi? ed alla donna: Che partorisci?
11 Così parla il Signore, il Santo d'Israele, il suo plasmatore: « Interrogatemi sulle cose future, sopra i miei figli, datemi ordini sopra l'opera delle mie mani.11 Così ha detto il Signore, il Santo d’Israele, e suo Formatore: Domandatemi delle cose avvenire; ordinatemi ciò che io ho da fare intorno a’ miei figliuoli, ed all’opera delle mie mani.
12 Io feci la terra, e sopra di essa creai l'uomo, le mie mani distesero i cieli, io diedi gli ordini a tutto il loro esercito.12 Io ho fatta la terra, ed ho creati gli uomini che sono sopra essa; le mie mani hanno distesi i cieli, ed io ho dati gli ordini a tutto il loro esercito.
13 Io l'ho suscitato per la giustizia, e guiderò tutti i suoi passi: egli edificherà la mia città, darà la libertà ai miei schiavi, senza prezzo, senza donativi » dice il Signore Dio degli eserciti. —13 Io ho suscitato quell’uomo in giustizia, e addirizzerò tutte le sue imprese; egli riedificherà la mia città, e rimanderà il mio popolo, che sarà stato in cattività, senza prezzo, e senza presente, ha detto il Signor degli eserciti.
14 Così parla il Signore: « Il lavoro dell'Egitto, il commercio dell'Etiopia e i Sabei dall'alta statura, verranno a te, e saranno tuoi, cammineranno dietro a te, cammineranno colle mani incatenate, e ti adoreranno, e ti diranno supplicando: « In te solamente è Dio e fuori di te non c'è Dio.14 Così ha detto il Signore: La fatica dell’Egitto, e il traffico degli Etiopi, e de’ Sabei, uomini di grande statura, passeranno a te, e saranno tuoi, o Gerusalemme; que’ popoli cammineranno dietro a te, passeranno co’ ceppi, e s’inchineranno dinanzi a te; ti supplicheranno, dicendo: Certo in te è Iddio; e fuor d’Iddio, non vi è alcun altro Dio.
15 In verità tu sei un Dio nascosto, o Dio d'Israele, o Salvatore ».15 Veramente tu sei l’Iddio, che ti nascondi, l’Iddio d’Israele, il Salvatore.
16 Son tutti confusi e svergognati, son precipitati insieme nell'obbrobrio i fabbricatori di errori.16 Essi tutti sono stati confusi e svergognati; gli artefici degl’idoli se ne sono andati tutti quanti con vituperio.
17 Israele è stato salvato dal Signore con salvezza eterna; non sarete confusi, non arrossirete per tutti i secoli.17 Ma Israele è stato salvato dal Signore, di una salute eterna; voi Israeliti non sarete giammai in eterno confusi, nè svergognati.
18 Perchè così dice il Signore, creatore del cielo, lo stesso Dio che ha formata la terra, l'ha fatta, l'ha plasmata, non invano l'ha creata, l'ha formata perchè fosse abitata: « Io sono il Signore, e non ve n'è altri.18 Perciocchè, così ha detto il Signore che ha creati i cieli; l’Iddio, che ha formata la terra, e l’ha fatta, e l’ha stabilita, e non l’ha creata per restar vacua, anzi l’ha formata per essere abitata: Io sono il Signore, e non ve n’è alcun altro.
19 Io non ho parlato di nascosto, in luogo tenebroso della terra, non dissi alla stirpe di Giacobbe: — Cercatemi invano. — Io sono il Signore che dico il giusto e annunzio il retto.19 Io non ho parlato di nascosto, nè in luogo tenebroso della terra; io non ho detto alla progenie di Giacobbe in vano: Cercatemi; io sono il Signore, che parlo in giustizia, ed annunzio cose diritte
20 Radunatevi, venite, accostatevi insieme, o salvati delle nazioni. Non capiscon niente quelli che innalzano il loro idolo di legno e pregano un dio che non salva.20 Adunatevi, e venite; accostatevi tutti quanti voi che siete scampati d’infra le genti. Quelli che portano il legno della loro scultura, e fanno orazione ad un dio che non può salvare, non hanno conoscimento alcuno.
21 Chiamate, venite, consigliatevi insieme: questo ehi lo fece sapere da principio, chi lo predisse fin d'allora? Non son forse io, il Signore? C'è altro Dio fuori di me? Fuori di me non c'è altro Dio giusto e salvatore.21 Annunziate loro, e fateli appressare, ed anche prendano consiglio insieme; chi ha fatto intender questo ab antico, chi l’ha annunziato già da lungo tempo? non son desso io, il Signore, fuor del quale non vi è alcun altro Dio? l’Iddio giusto, e Salvatore; fuor di me non ve n’è alcun altro.
22 Volgetevi a me e sarete salvi, voi tutti, o confini della terra, perchè io son Dio e non ce n'è altri.22 Riguardate a me, voi tutti i termini della terra, e siate salvati; perciocchè io sono Iddio, e non ve n’è alcun altro.
23 L'ho giurato per me stesso: dalla mia bocca uscirà parola di giustizia, e non sarà revocata.23 Io ho giurato per me stesso, una parola è uscita della mia bocca, in giustizia, e non sarà revocata: Che ogni ginocchio si piegherà davanti a me, ed ogni lingua giurerà per me.
24 Perchè dinanzi a me si piegherà ogni ginocchio, per me giurerà ogni lingua.24 Ei si dirà di me: Veramente nel Signore è ogni giustizia e forza; tutti quelli che sono accesi d’ira contro a lui verranno a lui, e saranno confusi.
25 Così diranno: « Nel Signore la mia giustizia, l'impero »; a lui saran condotti svergognati tutti quelli che gli si oppongono.25 Tutta la progenie d’Israele sarà giustificata nel Signore, e si glorierà in lui
26 Nel Signore sarà giustificata e glorificata tutta la stirpe d'Israele ».