Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Salmi 9


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BIBBIA TINTORIKÁLDI-NEOVULGÁTA
1 Per la fine. Per gli arcani del figlio. Salmo di David).1 A karvezetőnek. A »Mút labbén« dallama szerint. Dávid zsoltára.
2 Ti celebrerò, Signore, con tutto il mio cuore, narrerò tutte le tue maraviglie.2 Uram, teljes szívemből dicsérlek, hirdetem minden csodatettedet.
3 Ti rallegrerò ed esulterò in te, salmeggerò al tuo nome, o Altissimo.3 Örvendezem és ujjongok benned, zsoltárral dicsőítem, ó Fölséges, nevedet!
4 Già indietreggiano i miei nemici: divengono impotenti, sono annientati alla tua presenza.4 Mert ellenségeim meghátráltak, színed előtt meginogtak s elpusztultak.
5 Tu hai fatto trionfare il mio diritto, la mia causa; ti sei assiso sul trono giudice di giustizia.5 Mert fölkaroltad peremet és ügyemet, aki igazságosan ítélsz, trónodra ültél.
6 Hai sgridate le nazioni, ed è perito l'empio; hai cancellato il loro nome in eterno, per tutti i secoli.6 Megdorgáltad a nemzeteket, elpusztítottad az istentelent, nevüket eltörölted mindörökre.
7 Le armi del nemico hanno perduta la forza per sempre, le loro città le hai distrutte. Svanì col suono la loro memoria,7 Ellenségeim csatát vesztettek, eltűntek, romba döntötted városaikat, velük együtt tűnt el emlékük is.
8 Ma il Signore rimane in eterno. Per giudicare ha preparato il suo trono:8 Íme az Úr mindörökké trónol, ítéletre készen tartja trónusát.
9 Egli stesso giudica con equità il mondo, giudica i popoli con giustizia.9 Megítéli igazsággal a föld kerekségét, méltányosan ítéli meg a népeket.
10 Il Signore s'è fatto rifugio del povero, suo aiuto nel tempo del bisogno, nella tribolazione.10 Az Úr lesz az elnyomott menedéke, szorongatásai között alkalmas időben segítője.
11 Sperino pure in te quelli che conoscono il tuo nome, perchè tu, o Signore, non hai abbandonato coloro che ti cercano.11 Bízzanak is benned, akik megismerték neved, mert a téged keresőket nem hagyod el, Uram.
12 Cantate inni al Signore che abita in Sion, annunziate tra le nazioni i suoi disegni;12 Zengjetek az Úrnak, aki a Sionon lakik, tetteit hirdessétek a nemzetek között.
13 Perchè il vindice del sangue si è ricordato di loro, non ha dimenticato il grido dei poveri.13 Mert megemlékezett róluk, aki számon kéri a vért, nem feledte el a szegények szavát.
14 Abbi pietà di me, o Signore, guarda in quale umiliazione mi han ridotto i miei nemici.14 Könyörülj rajtam, Uram, nézd, szorongatnak ellenségeim! De te fölemelsz a halál kapuiból engem,
15 Tu m'hai fatto risalire dalle porte della morte, affinchè annunzi tutte le tue lodi alle porte della figlia di Sion.15 hogy hirdessem teljes dicséretedet, Sion leányának kapuiban ujjongjak szabadításodon.
16 Esulterò per la salvezza da te donata: le genti si sono sprofondate nella fossa da loro scavata: nel laccio che nascosero restò impigliato il loro piede.16 A nemzetek beestek a maguk ásta verembe, a tőrben, amelyet elrejtettek, saját lábuk akadt meg.
17 S'è fatto conoscere il Signore col render giustizia: il peccatore è restato preso nelle opere delle sue mani.17 Megnyilatkozott az Úr, ítéletet tartott, saját keze művein fennakadt a gonosz.
18 Sian gettati nell'inferno i peccatori, tutte le genti che dimenticano Dio.18 Az alvilágba térnek a vétkesek, minden nemzet, amely megfeledkezett Istenről!
19 No, il povero non sarà dimenticato per sempre, non sarà vana in eterno la pazienza del povero.19 Mert nem marad örökre elfeledve a szegény, nem vész el végleg a szegények reménye.
20 Sorgi, o Signore, non prevalga l'uomo, sian giudicate alla tua presenza le nazioni.20 Kelj fel, Uram! Ember ne legyen elbizakodott, színed előtt ítéletre kerüljenek a nemzetek.
21 Costituisci, o Signore, sopra di loro un legislatore, affinchè le genti riconoscano di essere uomini.21 Bocsáss rájuk, Uram, rettegést, hadd tudják meg a nemzetek, hogy csak emberek!
22 Perchè, o Signore, te ne stai lontano, abbandoni nel momento del bisogno, nella tribolazione? ù
23 Mentre l'empio insolentisce, il povero si consuma: son presi nelle trame da loro escogitate.
24 Siccome il peccatore è lodato nei desideri dell'anima sua e l'iniquo è benedetto;
25 Il peccatore ha irritato il Signore; pieno di arroganza non se ne cura:
26 Per lui Dio non esiste. Le sue vie sono sempre contaminate; i tuoi giudizi sono lungi dal suo sguardo; tratta con alterigia tutti i suoi avversari.
27 Egli dice in cuor suo: « Non mi moverò, vivrò in età senza disgrazie ».
28 La sua bocca è piena di maledizione, di amarezza, di frode; porta sotto la lingua affanno e dolore.
29 Sta in agguato con i ricchi, in luoghi occulti per uccidere l'innocente.
30 I suoi occhi spiano il povero: gli tende insidie dal nascondiglio, come il leone nella sua spelonca. Tende insidie per ghermire il povero, per ghermire il povero mentre l'attira.
31 Lo fa cadere nella sua rete, e si china e cade appena s'è impadronito del povero.
32 Siccome egli ha detto in cuor suo: « Dio ha dimenticato, ha rivolta altrove la faccia, per non vedere mai niente ».
33 Levati su, o Signore Dio, si alzi la tua mano: non ti scordare dei poveri.
34 Per qual motivo l'empio ha irritato Dio? Perchè ha detto in cuor suo: « Non chiederà ragione ».
35 Ma tu osservi, tu consideri l'affanno e il dolore, per averli nelle tue mani. Alle tue cure è abbandonato il povero, tu sei l'aiuto dell'orfano.
36 Spezza il braccio del peccatore e del maligno: il suo peccato sarà cercato senza essere trovato.
37 Il Signore regna in eterno, per tutti i secoli: o nazioni, sarete sterminate dalla sua terra.
38 Il Signore esaudisce il desiderio dei poveri; il tuo orecchio sta attento alle disposizioni del loro cuore,
39 Per render giustizia all'orfano e all'umile, affinchè l'uomo non seguiti a magnificar se stesso sulla terra.