Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 4


font
BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Fece anche un altare di rame, lungo venti cubiti, largo venti cubiti, alto dieci cubiti.1 FECE ancora un Altare di rame, di lunghezza di venti cubiti, e di larghezza di venti cubiti, e d’altezza di dieci cubiti.
2 Fece il mare di getto, che aveva dieci cubiti, da un orlo all'altro, era perfettamente rotondo, era alto cinque cubiti. Una corda di trenta cubiti abbracciava tutta la sua circonferenza;2 Fece ancora il Mar di getto, che avea dieci cubiti da una parte dell’orlo all’altra; ed era tondo d’ogn’intorno, ed era alto cinque cubiti; ed un filo di trenta cubiti lo circondava d’ogn’intorno.
3 sotto di essa aveva figure di buoi, e, al di fuori, delle sculture, divise come in due ordini, attorniavano per dieci cubiti la superficie del mare. I buoi eran di getto.3 E disotto di quell’orlo vi erano delle figure di buoi d’ogn’intorno, che circondavano il Mare d’ogn’intorno, dieci per ciascun cubito; vi erano due ordini di figure di questi buoi, gettati insieme col Mare.
4 Il mare posava sopra dodici buoi, dei quali tre erari volti a settentrione, tre a occidente, tre a mezzodì e gli ultimi tre a levante. Essi sostenevano il mare e le loro parti posteriori eran di dentro sotto il mare.4 Esso era posto sopra dodici buoi, de’ quali tre erano volti verso Settentrione, tre verso Occidente, tre verso Mezzodì, e tre verso Oriente; ed il Mare era disopra essi; e tutte le parti di dietro di que’ buoi erano volte indentro.
5 Il mare aveva lo spessore d'un palmo, il suo orlo era come quello d'un calice o di un giglio sbocciato, e conteneva tre mila metrete.5 E la spessezza di esso era di un palmo, e l’orlo suo era fatto a guisa dell’orlo di una tazza, a fior di giglio; ed essendo pieno, conteneva tremila bati.
6 Fece anche dieci conche, e ne collocò cinque a destra e cinque a sinistra, per lavarvi tutto quel­lo che doveva essere offerto in olocausto; nel mare poi ci si lavavano i sacerdoti.6 Fece ancora dieci Conche, e ne pose cinque a man destra, e cinque a sinistra, per servirsene a lavare; vi si lavava ciò che si apparecchiava per gli olocausti; ma il Mare era per i sacerdoti, per lavarsi.
7 Fece anche dieci candelabri d'oro secondo la forma prescritta, e li pose nel tempio, cinque a destra e cinque a sinistra.7 Fece eziandio dieci Candellieri d’oro, secondo l’ordine loro, e li pose nel Tempio, cinque a man destra, e cinque a sinistra.
8 Così pure dieci mense, e le collocò nel tempio, cinque a destra e cinque a sinistra; ed anche cento fiale d'oro.8 Fece anche dieci Tavole, le quali pose nel Tempio, cinque a man destra, e cinque a sinistra; fece ancora cento bacini d’oro.
9 Fece inoltre l'atrio pei sacerdoti e il gran portico, e, nel portico, le porte, che rivestì di rame.9 Fece ancora il Cortile de’ sacerdoti, ed il Cortile grande, e gli usci de’ Cortili, i quali coperse di rame.
10 Il mare lo collocò dal lato destro verso levante, dalla parte meridionale.10 E pose il Mare dal lato destro, verso Oriente, dalla parte meridionale
11 Hiram fece le caldaie, i forchettoni, le fiale, e compì tutti i lavori del re nella casa di Dio,11 Ed Huram fece le caldaie, le palette, ed i bacini; e compiè di fare il lavorio che facea al re Salomone per la Casa di Dio:
12 cioè le due colonne cogli epistilii, i capitelli e le specie di reti che coprivano i capitelli al disopra degli epistilii,12 le due colonne, e i due vasi de’ capitelli, in cima delle colonne; e le due reti, da coprire i due vasi de’ capitelli ch’erano in cima delle colonne;
13 e le quattrocento melagrane e le due reti, messe in modo che due ordini di melagrai ne erano imiti a ciascuna delle reti che coprivano gli epistilii e i capitelli delle colonne.13 e le quattrocento melegrane per le due reti, a due ordini di melegrane per ciascuna rete, da coprire i due vasi de’ capitelli, ch’erano in cima delle colonne.
14 Fece anche le basi e le conche che pose sopra le basi,14 Fece ancora i basamenti, e le conche per mettere sopra i basamenti;
15 e il mare unico, i dodici buoi che eran sotto il mare,15 il Mare, ch’era unico; e i dodici buoi, ch’erano sotto esso.
16 e caldaie, i forchettoni e le coppe. Hiram suo padre fece a Salomone tutti i vasi per la casa del Signore con rame purissimo.16 Ed Huram, suo padre, fece al re Salomone, per la Casa del Signore, le caldaie, e le palette, e le forcelle, e tutte le altre masserizie pertinenti a quelle, di rame pulito.
17 Il re li fece fondere nella regione del Giordano, in una terra argillosa tra Socot e Saredata.17 Il re fece gittar queste cose nella pianura del Giordano, in terra argillosa, fra Succot e Sereda.
18 La quantità dei vasi di rame era innumerabile da non potersi saper il peso del rame.18 E Salomone fece tutti questi arredi in grandissimo numero; conciossiachè non si potesse rinvenire il peso del rame.
19 Cosi Salomone fece tutti que­sti vasi della casa di Dio, e l'altare d'oro, e le mense sulle quali si mettevano i pani di proposizione.19 Così Salomone fece tutti gli arredi pertinenti alla Casa di Dio; e fece d’oro fino l’Altar d’oro, e le Tavole, sopra le quali si ponevano i pani di presenza;
20 Fece pure d'oro finissimo i candelabri colle lampade, per far lume dinanzi all'oracolo, secondo il rito,20 ed i Candellieri, con le lor lampane, per restare accese davanti all’Oracolo, secondo ch’era ordinato.
21 e così pure i fiori, le lucerne e le molle d'oro. Tutte que­ste cose furon fatte d'oro finissimo.21 Fece ancora le bocce, e le lampane, e gli smoccolatoi, d’oro, ch’era oro finissimo.
22 Anche i braceri, i turiboli, le coppe e i mortai eran di oro finissimo. Le porte del tempio interiore, cioè del Santo dei Santi, eran d'intaglio; e le porte del tempio al di fuori eran d'oro. Così fu compiuto tutto il lavoro che Salomone fece nella casa del Si­gnore.22 Fece ancora i rampini, e i bacini, e le coppe, e i turiboli, d’oro fino. E quant’è alle porte della Casa, gli usci di dentro, per entrar nel luogo Santissimo, e gli usci della Casa, per entrar nel Tempio, erano d’oro