Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 4


font

Altare, vasi, candelabri, mense e cortili del tempio

1Fece anche un altare di rame, lungo venti cubiti, largo venti cubiti, alto dieci cubiti.2Fece il mare di getto, che aveva dieci cubiti, da un orlo all'altro, era perfettamente rotondo, era alto cinque cubiti. Una corda di trenta cubiti abbracciava tutta la sua circonferenza;3sotto di essa aveva figure di buoi, e, al di fuori, delle sculture, divise come in due ordini, attorniavano per dieci cubiti la superficie del mare. I buoi eran di getto.4Il mare posava sopra dodici buoi, dei quali tre erari volti a settentrione, tre a occidente, tre a mezzodì e gli ultimi tre a levante. Essi sostenevano il mare e le loro parti posteriori eran di dentro sotto il mare.5Il mare aveva lo spessore d'un palmo, il suo orlo era come quello d'un calice o di un giglio sbocciato, e conteneva tre mila metrete.6Fece anche dieci conche, e ne collocò cinque a destra e cinque a sinistra, per lavarvi tutto quel­lo che doveva essere offerto in olocausto; nel mare poi ci si lavavano i sacerdoti.7Fece anche dieci candelabri d'oro secondo la forma prescritta, e li pose nel tempio, cinque a destra e cinque a sinistra.8Così pure dieci mense, e le collocò nel tempio, cinque a destra e cinque a sinistra; ed anche cento fiale d'oro.9Fece inoltre l'atrio pei sacerdoti e il gran portico, e, nel portico, le porte, che rivestì di rame.10Il mare lo collocò dal lato destro verso levante, dalla parte meridionale.

Utensili sacri di rame e d'oro

11Hiram fece le caldaie, i forchettoni, le fiale, e compì tutti i lavori del re nella casa di Dio,12cioè le due colonne cogli epistilii, i capitelli e le specie di reti che coprivano i capitelli al disopra degli epistilii,13e le quattrocento melagrane e le due reti, messe in modo che due ordini di melagrai ne erano imiti a ciascuna delle reti che coprivano gli epistilii e i capitelli delle colonne.14Fece anche le basi e le conche che pose sopra le basi,15e il mare unico, i dodici buoi che eran sotto il mare,16e caldaie, i forchettoni e le coppe. Hiram suo padre fece a Salomone tutti i vasi per la casa del Signore con rame purissimo.17Il re li fece fondere nella regione del Giordano, in una terra argillosa tra Socot e Saredata.18La quantità dei vasi di rame era innumerabile da non potersi saper il peso del rame.19Cosi Salomone fece tutti que­sti vasi della casa di Dio, e l'altare d'oro, e le mense sulle quali si mettevano i pani di proposizione.20Fece pure d'oro finissimo i candelabri colle lampade, per far lume dinanzi all'oracolo, secondo il rito,21e così pure i fiori, le lucerne e le molle d'oro. Tutte que­ste cose furon fatte d'oro finissimo.22Anche i braceri, i turiboli, le coppe e i mortai eran di oro finissimo. Le porte del tempio interiore, cioè del Santo dei Santi, eran d'intaglio; e le porte del tempio al di fuori eran d'oro. Così fu compiuto tutto il lavoro che Salomone fece nella casa del Si­gnore.