Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 12


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Sesac faraone d'Egitto invade il regno di Roboamo

1Quando Roboamo fu bene stabilito e consolidato nel regno, abbandonò con tutto Israele la legge del Signore.2E l'anno quinto del regno di Roboamo, siccome essi avevano peccato contro il Signore, Sesac re dell'Egitto salì contro Gerusalemme3con mille duecento carri e sessanta mila cavalieri e con turba senza numero venuta con lui dall'Egitto: Libii, Trogloditi, Etiopi.4Prese le città più forti di Giuda e venne fino a Gerusalemme.5Allora Semeia pro­feta si presentò a Roboamo e ai principi di Giuda, che si erano radunati in Gerusalemme, fuggendo dinanzi a Sesac, e disse loro: « Così dice il Signore: Voi avete abbandonato me, e io ho abbandonato voi in mano di Sesac ».6I principi d'Israele e il re dissero costernati: « Il Signore è giusto ».7Quando il Signore ebbe visto che si erano umiliati, la parola del Signore fu indirizzata a Semeia in questi termini: « Siccome si sono umiliati, non li disperderò, darò loro un po' di aiuto, e il mio furore non cadrà sopra Gerusalemme per mezzo di Sesac.8Però lo serviranno, affinchè conoscano la differenza tra il servire me e il servire i re della terra ».9Sesac re d'Egitto si ritirò adunque da Gerusalemme; ma portò via i tesori della casa del Signore e della casa reale: prese ogni cosa, anche gli scudi d'oro fatti da Salomone.

Il regno di Roboamo

10In luogo di questi scudi d'oro il re ne fece altri di rame e li diede ai capi delle guardie che custodivano il vestibolo del palazzo.11E quando il re entrava nella casa del Signore, gli scudieri andavano a prenderli, poi li riportavano nel loro arsenale.12Così, perchè si umiliarono, si distolse da loro l'ira del Signore e non furono sterminati, perchè in Giuda c'erano ancora delle opere buone.13Roboamo adunque si fortificò in Gerusalemme e regnò. Egli aveva quarant'un anno quan­do incominciò a regnare, e regnò diciassette anni in Gerusalemme, città dal Signore eletta fra tutte le tribù d'Israele per stabilirvi il suo nome. La sua madre si chiamava Naama, l'Ammanita.14Egli fece il male e non dispose il suo cuore a cercare il Si­gnore.15Le gesta di Roboamo, dalle prime alle ultime, sono scritte nei libri di Semeia profeta e di Addo il veggente e con esattezza esposte. Ci fu guerra continua tra Roboamo e Geroboamo.16Roboamo si addormentò coi suoi padri, fu sepolto nella città di David, e gli successe nel regno il suo figlio Abia.