Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 29


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Offerte pel tempio fatte da David. Il popolo promette le sue

1Il re David disse a tutta l'assemblea: « Dio ha eletto uno solo, Salomone mio figlio ancor giovane di tenera età; ma l'opera è grandiosa perchè non si tratta di preparar l'abitazione per un uomo, ma per Iddio.2Or io con tutte le mie forze ho preparate le spese per la casa del mio Dio: l'oro pei vasi d'oro, l'argento per quelli d'argento, il rame per quei di rame, il ferro per quelli di ferro; i legnami per quei di legno, e pietre d'onice, e pietre simili allo stibio, pietre a vari colori, ogni sorta di pietre preziose e marmo bianco in grandissima quantità.3Oltre a tutte queste cose che ho offerte per la casa di Dio, io dò del mio altro oro ed argento per il tempio del mio Dio, oltre quello che fio preparato pel santuario:4tre mila talenti d'oro d'Ofir, sette mila talenti di argento finissimo, per indorare le pareti del tempio.5Dov'è necessario l'oro, i lavori sian fatti d'oro, dov'è necessario l'argento, sian fatti d'argento, per man d'artefici. Or se qualcuno spontaneamente vuol fare delle offerte, empia oggi la sua mano ed offra al Signore ciò che gli parrà bene ».6Allora i capi delle famiglie, i principi delle tribù d'Israele, i tribuni, i centurioni, i sopraintendenti dei possessi del re promisero.

Offerte del popolo. Preghiera di David

7Poi diedero pei lavori della casa di Dio cinque mila talenti d'oro e dieci mila darici; dieci mila talenti d'argento e diciotto mila di rame, e cento mila talenti di ferro.8Tutti quelli che possedevano delle pietre preziose le consegnarono a Iahiel Gersonita per i tesori della casa del Signore.9Il popolo si rallegrò: aveva promesso spontaneamente le sue offerte e di tutto cuore le offriva al Si­gnore. Anche il re David ne ebbe grande allegrezza,10e, benedicendo il Signore alla presenza di tutta la moltitudine, disse: « Benedetto sei tu, o Signore Dio d'I­sraele padre nostro di eternità in eternità.11Tua, o Signore, è la magnificenza, la potenza, la gloria, la vittoria; tua è la lode, perchè tutte le cose che sono in cielo e in terra son tue. Tuo, o Si­gnore, è il regno, e tu sei sopra tutti i principi.12Tue son le ricchezze, tua è la gloria: tu domini sopra tutte le cose; nella tua mano è la forza e la potenza, nella tua mano la grandezza e l'impero su tutte le cose.13Or dunque, o Dio nostro, noi ti celebriamo e lodiamo il nome tuo glorioso.14Chi son io, e chi è il mio popolo da poter promettere a te tutte queste cose? Tutto è tuo: ti abbiamo dato quello che dalla tua mano abbiamo ricevuto.15Noi dinanzi a te siamo dei pellegrini e degli stranieri, come tutti i nostri padri. I nostri giorni sulla terra son come un'ombra e non c'è mai sosta.16Signore Dio nostro, tutta que­st'abbondanza, che noi abbiamo preparata per edificare una casa al tuo santo nome, viene dalla tua mano e tutte le cose son tue.17Lo so, mio Dio, che tu provi i cuori e ami la semplicità, per que­sto io nella semplicità del mio cuore ho offerto con gioia tutte queste cose, e il tuo popolo qui radunato l'ho visto con gran gioia offrirti i doni.18Signore, Dio di Àbramo, di Isacco, di Israele padri nostri, conserva in eterno questa volontà del loro cuore, questo sentimento di venerazione verso di te duri per sempre.19Tu dà a Salomone mio figlio un cuore perfetto, affinchè custodisca i tuoi comandamenti, le tue leggi, le tue cerimonie, ed eseguendo ogni cosa, edifichi la casa di cui ho preparate le spese ».20Poi David disse a tutta radunanza: « Benedite il Signore Dio nostro ». Tutta l'adunanza benedisse il Signore Dio dei suoi padri, s'inchinò, adorò Dio e poi il re.

Nuova consacrazione di Salomone e morte di David

21Immolarono vittime al Si­gnore: e il giorno dopo offrirono in olocausto mille tori, mille mon­toni, mille agnelli, colle loro libazioni, con tutti i riti e in grande abbondanza per tutto Israele.22Quel giorno mangiarono e bevvero con grande allegrezza davanti al Signore, e unsero per la seconda volta Salomone, figlio di David. Lo unsero pel Signore in principe, e Sadoc in sommo sacerdote.23Salomone sedette sul trono del Signore come re, in vece di David suo padre, e fu da tutti gradito e gli ubbidì tutto Israele.24Tutti i principi, e i magnati, e tutti i figli del re diedero la mano, e furon soggetti al re Salomone.25Così il Signore innalzò Salomone sopra tutto Israele o gli diede un regno glorioso, qua­le non l'ebbe prima di lui alcun re d'Israele.26Adunque David figlio d'Isai regnò sopra tutto Israele:27il tempo che regnò fu di quarantanni: sette in Ebron; trentatrè in Gerusalemme.28Egli morì in prospera vecchiaia, pieno di giorni, di ricchezze e di gloria; e gli successe nel regno il suo figlio Salomone.29Or le gesta del re David, dalle prime alle ultime sono scritte nel libro del profeta Samuele, nel libro del profeta Natan e nel volume del veggente Gad,30colla storia di tutto il suo regno, della sua forza, dei tempi che passarono sotto di lui, sia in Israele die in tutti i regni della terra.