Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 7


font

Dio promette a David un regno etern

1Quando il re, avendogli il Signore conceduto riposo da ogni parte da tutti i suoi nemici, si fu stabilito nella sua casa,2disse al profeta Natan: « Vedi? Io abito in una casa di cedro e l'arca di Dio sta sotto una tenda di pelli ».3Natan disse al re: «Va e fa tutto quello che hai nel cuore; perchè il Signore è teco ».4Ma in quella stessa notte la parola del Signore si fece sentire a Natan, e disse:5« Va a dire al mio servo David: Queste cose dice il Signore: Sarai tu che mi edificherai una casa, perchè vi abiti?6Veramente io non ho dimorato in una casa dal giorno in cui trassi i figli d'Israele dalla terra d'Egitto fino ad oggi; ma son passato da un luogo ad un altro sotto un Tabernacolo e sotto una tenda.7In tutti i luoghi pei quali son passato con tutti i figli d'Israele, ho forse detto ad una delle tribù a cui ho ordinato di pascere il mio popolo Israele: Perchè non mi avete fatto una casa di cedro?8Or dunque di così al mio servo David: Queste cose dice il Signore Dio degli eserciti: Io ti tolsi dalla pastura, di dietro alle pecore, per farti re del mio popolo Israele;9sono stato con te ovunque sei andato; ho sterminato dinanzi a te tutti i tuoi nemici, e ti ho fatto un nome grande come il nome dei grandi che sono sulla terra.10Io darò una dimora fissa al mio popolo Israele, lo pianterò; egli vi abiterà senza esser più agitato, e i figli d'iniquità non torneranno ad affliggerlo come prima,11come dal giorno in cui stabilii dei giudici sopra il mio popolo Israele. E a te darò riposo da tutti i tuoi nemici. Il Signore ti predice che lui ti farà una casa:12quando saran compiuti i tuoi giorni, e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò dopo di te il tuo figlio che da te nascerà e renderò stabile il suo regno;13egli edificherà una casa al mio Nome, ed io stabilirò in sempiterno il trono del suo regno;14Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio. Se poi facesse qualche cosa d'iniquo, io lo castigherò con verga d'uomo e con battiture di figli degli uomini;15ma non torrò da lui la mia misericordia, come la tolsi da Saul che rimossi dal mio cospetto.16La tua casa sarà fedele, il tuo regno sarà eterno dinanzi a te, il tuo trono sarà stabilito per sempre ».17Così parlò Natan a David, secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.

Preghiera di ringraziamento di David a Dio

18Il re David entrò, e stette davanti al Signore, e disse: « Chi son io, o Signore, e che è la mia casa, perchè tu mi abbia condotto fino a questo punto?19Eppure, anche questo è sembrato poco nel tuo cospetto, o Signore Dio: tu hai voluto parlare anche della casa del tuo servo per un lungo avvenire, secondo la legge d'Adamo, o Signore Dio.20Che potrà dire di più David per parlarti ancora? Tu, o Signore Dio, conosci il tuo servo.21Per amor della tua parola, e secondo il tuo cuore hai fatto tutte queste grandi cose, e di più le hai fatte sapere anche al tuo servo.22Ecco perchè sei magnificato, Signore Dio, perchè nessuno è simile a te, e non v'è alcun Dio fuori di te, secondo tutto quello che noi abbiamo udito colle nostre orecchie.23E qual nazione è sulla terra uguale al tuo popolo Israele che Dio andò a riscattare come suo popolo, per farsi un nome, operando in mezzo ad essi cose grandi e terribili sopra la terra, nel cospetto del tuo popolo che ti sei riscattato dall'Egitto, colpendo una nazione e il suo dio?24Tu infatti hai stabilito il popolo d'Israele per tuo popolo in sempiterno, e tu, Signore Dio, sei divenuto loro Dio.25Or dunque, Signore Dio, mantieni per sempre la parola che tu hai detta sopra il tuo servo e sopra la su casa, e fa come hai parlato.26Che il tuo nome sia magnificato in sempiterno, e si dica: Il Signore degli eserciti è Dio sopra Israele! Che la casa del tuo servo David sia stabile davanti al Signore!27Siccome tu, Signore degli eserciti, Dio d'Israele, hai rivelato all'orecchio del tuo servo ed hai detto: Io ti edificherò una casa, per questo il tuo servo ha avuto il cuore di farti questa preghiera.28Or dunque, Signore Dio, essendo tu Dio, le tue parole son veritiere, giacché hai dette al tuo servo queste buone cose,29comincia fin da ora a benedire la casa del tuo servo, affinchè essa sussista per sempre dinanzi a te; e quando tu, Signore Dio, hai parlato, colla tua benedizione sarà benedetta la casa del tuo servo in eterno ».