Scrutatio

Martedi, 16 aprile 2024 - Santa Bernadette Soubirous ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 13


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Incesto di Amnon

1Or dopo queste cose avvenne che Amnon figlio di David s'innamorasse di una sorella di Assalonne, figlio di David, chiamata Tamar, che era molto bella.2Egli l'amò sì perdutamente che per amor di lei s'ammalò, perchè, essendo essa vergine, gli parve difficile di poter far del male con lei.3Or Amnon aveva un amico chiamato Gionadab, figlio di Semmaa fratello di David, uomo molto accorto.4E questi gli disse: « Perchè insecchisci ogni giorno di più, o figlio del re? Perchè non me lo dici? » Amnon gli disse: « Amo Tamar sorella di mio fratello Assalonne ».5Gionadab gli disse: « Mettiti a letto e fai da malato: quando poi tuo padre verrà a visitarti, digli: Ti prego di far venire mia sorella Tamar a darmi da mangiare, a farmi un cibo ch'io possa mangiare dalla sua mano ».6Amnon adunque si mise a letto e cominciò a fare il malato, e quando il re venne a visitarlo, Amnon disse al re: « Ti prego di far venire mia sorella Tamar a fare in mia presenza due frittelle che io mangerei dalla sua mano ».7Allora David mandò a casa a dire a Tamar: « Va in casa di tuo fratello Amnon e fagli qualche cosa da mangiare ».8Andata a casa di suo fratello Amnon, che giaceva in letto, Tamar prese della farina, la stemperò, l'intrise, e poi fece cuocere le frittelle in presenza di lui.9Preso quel che aveva fatto cuocere, lo versò e glielo pose davanti; ma egli non voleva mangiare. Amnon disse: « Mandate via di qui tutti ». Quando tutti furon mandati via,10Amnon disse a Tamar: « Porta il cibo nella camera, chè io mangi dalla tua mano ». E Tamar, prese le frittelle che aveva fatte, le portò ad Amnon suo fratello nella camera.11Ma appena essa gli ebbe presentato il cibo, egli la prese e disse: « Vieni, riposa con me, sorella mia ».12Essa gli rispose: « No, fratello mio, non mi far violenza: questo non è permesso in Israele: non far questa pazzia:13io non potrò soffrire il mio obbrobrio, e tu sarai come un insensato in Israele. Parlane piuttosto al re, che a te non mi negherà ».14Ma egli non volle piegarsi alle sue preghiere e, essendo più forte, le fece violenza e si giacque con lei.15Ma subito Amnon ebbe per lei una grande avversione, tale che l'odio nato contro di lei era maggiore dell'affetto prima avuto per essa. Amnon le disse: « Levati e vattene ».16Ma essa gli rispose: « Il male che tu mi fai ora cacciandomi è maggiore di quello che m'hai già fatto ». Ma egli non la stette a sentire,17anzi, chiamato il servo che l'assisteva, gli disse: « Cacciala via, lungi da me, e chiudile dietro la porta ».18Essa indossava una tunica talare, veste usata dalle figlie del re ancor vergini. Il servo adunque la spinse fuori, e le chiuse dietro la porta.19Ed essa, sparsa di cenere la sua testa, stracciata la tunica talare, incrociate le mani sul capo, se ne andava gridando.20Assalonne suo fratello le disse: « Forse Amnon tuo fratello è stato con te? Per ora taci, sorella mia; egli è tuo fratello, e per questo non devi affliggerti ». Tamar se ne stette desolata in casa di Assalonne suo fratello.21Quando David seppe queste cose, ne restò grandemente afflitto; ma non volle disgustare Amnon suo figlio, perchè egli era il suo primogenito.22Assalonne non fece più parola, nè buona nè cattiva, con Amnon, perchè Assalonne odiava Amnon a causa dell'oltraggio fatto a Tamar sua sorella.

Assalonne fa uccidere Amnon e fugge

23Or dopo due anni, tosandosi le pecore di Assalonne a Baalasor, che è vicino a Efraim, Assalonne invitò tutti i figli del re,24e andato dal re gli disse: « Ecco, si tosano le pecore del tuo servo; venga, ti prego, il re coi suoi servi a casa del suo servo ».25Il re disse ad Assalonne: « No, figlio mio, non chiedere che veniamo tutti ad esserti d'aggravio ». Assalonne insistè; ma il re, pur non volendo andare, lo benedisse.26Allora Assalonne disse: « Se non vuoi venire tu, permetti che venga con noi almen Amnon mio fratello ». Il re gli disse: « Non è necessario che egli venga con te ».27Ma avendo Assalonne insistito, David lasciò andare con lui Amnon e tutti i figli del re. Assalonne aveva fatto un convito da re.28Or egli aveva dato ai suoi servi quest'ordine: « State attenti: quando Amnon sarà riscaldato dal vino, e io vi dirò: Percotetelo e uccidetelo, non abbiate paura, perchè son io che ve lo comando. Fatevi animo, e siate uomini forti».29I servi di Assalonne fecero ad Amnon come Assalonne aveva loro comandato. Allora tutti i figli del re, alzatisi, salirono ciascuno sulla propria mula e se ne fuggirono.30Mentre essi erano ancora per strada, giunse a David questa voce: « Assalonne ha uccisi tutti i figli del re e non c'è rimasto nemmen uno ».31Allora il re si alzò, si stracciò le vesti, si gettò per terra. Tutti i servi che gli stavano attorno si stracciarono le vesti;32ma Gionadab, figlio di Semmaa fratello di David, prese la parola e disse: « Non creda il re mio signore che siano stati uccisi tutti i figli del re; è morto Amnon soltanto, perchè Assalonne glielo aveva giurato fin dal giorno in cui egli fece violenza a Tamar sua sorella.33Or dunque il re mio signore non pensi tal cosa, nè si metta a dire: Tutti i figli del re sono stati uccisi, perchè è morto Amnon soltanto ».34Assalonne fuggì. Intanto il servo che stava alle vedette, alzò i suoi occhi e guardò: ed ecco gran quantità di gente venire per una strada fuori mano a lato del monte,35Allora Gionadab disse al re: « Ecco i figli del re che arrivano: l'è andata come ha detto il tuo servo ».36Com'ebbero finito di parlare, comparvero i figli del re, e appena giunti alzaron la loro voce e piansero. Anche il re e tutti i suoi servi piansero di un grandissimo pianto.37Intanto Assalonne, che fuggiva, andò presso Tolomai, figlio di Ammiud, re di Gessur. David pianse il suo figlio per tutti i giorni,38e Assalonne, andato a rifugiarsi in Gessur, vi stette tre anni.39Ma il re David cessò di perseguitare Assalonne, perchè si era consolato della morte di Amnon.