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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 7


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Quando il re, avendogli il Signore conceduto riposo da ogni parte da tutti i suoi nemici, si fu stabilito nella sua casa,1 Quando il re fu stabilito nella sua casa e il Signore gli ebbe dato tranquillità da tutti i suoi nemici all'intorno,
2 disse al profeta Natan: « Vedi? Io abito in una casa di cedro e l'arca di Dio sta sotto una tenda di pelli ».2 disse al profeta Natan: "Vedi, io abito in una casa di cedro, mentre l'arca del Signore abita sotto una tenda".
3 Natan disse al re: «Va e fa tutto quello che hai nel cuore; perchè il Signore è teco ».3 Natan rispose al re: "Tutto quello che hai in cuore, va' e fallo, perché il Signore è con te".
4 Ma in quella stessa notte la parola del Signore si fece sentire a Natan, e disse:4 Ma in quella stessa notte la parola del Signore si rivolse a Natan in questi termini:
5 « Va a dire al mio servo David: Queste cose dice il Signore: Sarai tu che mi edificherai una casa, perchè vi abiti?5 "Va' a dire al mio servo Davide: Così dice il Signore: "Tu costruirai a me una casa per mia abitazione?
6 Veramente io non ho dimorato in una casa dal giorno in cui trassi i figli d'Israele dalla terra d'Egitto fino ad oggi; ma son passato da un luogo ad un altro sotto un Tabernacolo e sotto una tenda.6 Certo, non abito in una casa dal giorno che trassi i figli d'Israele dall'Egitto fino ad oggi, ma sono andato vagando in una tenda e in un padiglione.
7 In tutti i luoghi pei quali son passato con tutti i figli d'Israele, ho forse detto ad una delle tribù a cui ho ordinato di pascere il mio popolo Israele: Perchè non mi avete fatto una casa di cedro?7 Dovunque andai vagando con tutti i figli di Israele, ho detto mai una parola a uno dei giudici d'Israele, cui avevo comandato di pascere il mio popolo Israele: Perché non mi avete costruito una casa di cedro?".
8 Or dunque di così al mio servo David: Queste cose dice il Signore Dio degli eserciti: Io ti tolsi dalla pastura, di dietro alle pecore, per farti re del mio popolo Israele;8 Ora dirai questo al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: "Io ti ho preso dal pascolo, da dietro al gregge, perché tu fossi principe sul mio popolo Israele.
9 sono stato con te ovunque sei andato; ho sterminato dinanzi a te tutti i tuoi nemici, e ti ho fatto un nome grande come il nome dei grandi che sono sulla terra.9 Sono stato con te dovunque sei andato e ho stroncato tutti i tuoi nemici davanti a te. Ti farò un nome grande come il nome dei più potenti della terra.
10 Io darò una dimora fissa al mio popolo Israele, lo pianterò; egli vi abiterà senza esser più agitato, e i figli d'iniquità non torneranno ad affliggerlo come prima,10 Darò un posto al mio popolo Israele e lo pianterò perché vi si stabilisca senza essere più agitato e senza che i malvagi l'opprimano di nuovo come nel passato,
11 come dal giorno in cui stabilii dei giudici sopra il mio popolo Israele. E a te darò riposo da tutti i tuoi nemici. Il Signore ti predice che lui ti farà una casa:11 dal giorno che istituii i giudici sul mio popolo d'Israele; ti ho dato tranquillità da tutti i tuoi nemici". Il Signore ti annunzia: "Certamente il Signore ti farà una casa.
12 quando saran compiuti i tuoi giorni, e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò dopo di te il tuo figlio che da te nascerà e renderò stabile il suo regno;12 Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu riposerai con i tuoi padri, allora io farò sorgere dopo di te il tuo discendente che uscirà da te, e renderò stabile il suo regno.
13 egli edificherà una casa al mio Nome, ed io stabilirò in sempiterno il trono del suo regno;13 Egli costruirà una casa al mio nome, e io consoliderò il trono del suo regno per sempre.
14 Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio. Se poi facesse qualche cosa d'iniquo, io lo castigherò con verga d'uomo e con battiture di figli degli uomini;14 Io gli sarò padre ed egli mi sarà figlio. Quando peccherà, lo correggerò con frusta di uomini e con percosse umane.
15 ma non torrò da lui la mia misericordia, come la tolsi da Saul che rimossi dal mio cospetto.15 Ma la mia benevolenza non si ritirerà da lui, come la ritirai da Saul che tolsi dalla tua presenza.
16 La tua casa sarà fedele, il tuo regno sarà eterno dinanzi a te, il tuo trono sarà stabilito per sempre ».16 La tua casa e il tuo regno dureranno per sempre alla mia presenza, il tuo trono sarà saldo in eterno".
17 Così parlò Natan a David, secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.17 Natan parlò a Davide secondo tutte queste parole e conforme a questa visione.
18 Il re David entrò, e stette davanti al Signore, e disse: « Chi son io, o Signore, e che è la mia casa, perchè tu mi abbia condotto fino a questo punto?18 Allora il re Davide andò a porsi davanti al Signore e disse: "Chi sono io, o mio Signore Dio, e che cos'è la mia casa, che mi hai condotto fin qui?
19 Eppure, anche questo è sembrato poco nel tuo cospetto, o Signore Dio: tu hai voluto parlare anche della casa del tuo servo per un lungo avvenire, secondo la legge d'Adamo, o Signore Dio.19 E questo è ancora poca cosa al tuo cospetto, o mio Signore Dio, ché hai parlato alla casa del tuo servo anche per un futuro lontano. Questa è la legge dell'uomo, o mio Signore Dio.
20 Che potrà dire di più David per parlarti ancora? Tu, o Signore Dio, conosci il tuo servo.20 Che cosa potrà dirti ancora Davide? Tu conosci il tuo servo, o mio Signore Dio.
21 Per amor della tua parola, e secondo il tuo cuore hai fatto tutte queste grandi cose, e di più le hai fatte sapere anche al tuo servo.21 A motivo della tua parola e secondo il tuo cuore operi tutte queste grandi cose, per farle conoscere al tuo servo.
22 Ecco perchè sei magnificato, Signore Dio, perchè nessuno è simile a te, e non v'è alcun Dio fuori di te, secondo tutto quello che noi abbiamo udito colle nostre orecchie.22 Per questo sei grande, o Signore Dio; non c'è nessuno come te e non c'è Dio fuori di te, secondo quanto abbiamo udito con le nostre orecchie.
23 E qual nazione è sulla terra uguale al tuo popolo Israele che Dio andò a riscattare come suo popolo, per farsi un nome, operando in mezzo ad essi cose grandi e terribili sopra la terra, nel cospetto del tuo popolo che ti sei riscattato dall'Egitto, colpendo una nazione e il suo dio?23 E chi è simile al tuo popolo, a Israele, nazione unica sulla terra, che un Dio andò a riscattarsi come suo popolo, per creargli un nome, per compiere in suo favore cose grandiose e in favore della tua terra cose terribili davanti al tuo popolo, che ti sei riscattato dalla nazione egiziana e dai suoi dèi?
24 Tu infatti hai stabilito il popolo d'Israele per tuo popolo in sempiterno, e tu, Signore Dio, sei divenuto loro Dio.24 Ti sei preparato il tuo popolo d'Israele come tuo popolo per sempre, e tu, Signore, ti sei fatto loro Dio.
25 Or dunque, Signore Dio, mantieni per sempre la parola che tu hai detta sopra il tuo servo e sopra la su casa, e fa come hai parlato.25 E ora, o Signore Dio, la parola che hai pronunciato riguardo al tuo servo e alla sua casa rendila stabile per sempre, fa' come hai detto.
26 Che il tuo nome sia magnificato in sempiterno, e si dica: Il Signore degli eserciti è Dio sopra Israele! Che la casa del tuo servo David sia stabile davanti al Signore!26 Grande sarà il tuo nome per sempre quando si dirà: "Il Signore degli eserciti è il Dio d'Israele!". E la casa del tuo servo Davide sarà stabile al tuo cospetto.
27 Siccome tu, Signore degli eserciti, Dio d'Israele, hai rivelato all'orecchio del tuo servo ed hai detto: Io ti edificherò una casa, per questo il tuo servo ha avuto il cuore di farti questa preghiera.27 Poiché tu, Signore degli eserciti, Dio d'Israele, hai fatto questa rivelazione al tuo servo: "Edificherò a te una casa!". Per questo il tuo servo ha trovato il coraggio per rivolgerti una tale preghiera.
28 Or dunque, Signore Dio, essendo tu Dio, le tue parole son veritiere, giacché hai dette al tuo servo queste buone cose,28 E ora, o mio Signore Dio, tu sei Dio, e le tue parole sono verità, e tu hai predetto al tuo servo queste belle cose.
29 comincia fin da ora a benedire la casa del tuo servo, affinchè essa sussista per sempre dinanzi a te; e quando tu, Signore Dio, hai parlato, colla tua benedizione sarà benedetta la casa del tuo servo in eterno ».29 Ora dégnati di benedire la casa del tuo servo, perché rimanga per sempre davanti a te, perché tu, o mio Signore Dio, hai parlato; così per la tua benedizione la casa del tuo servo sarà benedetta per sempre".