Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 18


font

Disfatta e morte d'Assalonne.

1David, fatta la rassegna della sua gente, costituiti sopra di essa i tribuni e centurioni,2mise una terza parte dei soldati sotto Gioab, una terza parte sotto Abisai, figlio di Sarvia, fratello di Gioab, e una terza parte sotto Etai Geteo. Avendo il re detto al popolo: « Verrò anch'io con voi »,3Il popolo gli rispose: « Tu non devi venire; perchè riguardo a noi, dato anche che si fugga, a loro importerà poco, ed anche se cadiamo la metà, non se ne curano tanto; perchè tu solo conti per dieci mila. E' meglio adunque che tu ci dia aiuto nella città ».4E il re disse a loro: « Ebbene, farò ciò che vi sembra meglio ». Il re allora si fermò presso la porta, mentre il popolo ne usciva a schiere di cento e di mille uomini.5Il re diede a Gioab, ad Abisai e ad Etai quest'ordine: « Salvatemi il figlio Assalonne ». Tutto il popolo senti il re dare a tutti i capi quest'ordine in favore di Assalonne.6Così il popolo uscì in campagna contro Israele, e la battaglia ebbe luogo nel bosco di Efraim,7ove il popolo d'Israele fu sconfitto dall'esercito di David, e avvenne in quel giorno una grande strage di venti mila uomini.8La battaglia si estese sulla superficie di tutta la terra, e in quel giorno ne divorò più la selva di quello che non ne avesse uccisi la spada.9Or avvenne che Assalonne s'imbattesse nei soldati di David. Egli cavalcava un mulo, ed essendo entrato il mulo sotto una quercia fronzuta e grande, il capo d'Assalonne restò impigliato alla quercia, in modo che egli restò sospeso fra cielo e terra, e il mulo da lui cavalcato passò oltre.10Un uomo, avendolo veduto, lo riferì a Gioab, dicendo: « Ho veduto Assalonne sospeso ad una quercia ».11Gioab disse all'uomo che gli dava tal notizia: « Se l'hai visto, perchè non l'hai conficcato in terra, che io t'avrei dato dieci sicli d'argento e una cintura? »12Quell'uomo rispose a Gioab: « Quand'anche mi pesassi in mano mille sicli d'argento, non stenderei la mano contro il figlio del re, perchè noi abbiamo udito l'ordine che il re ha dato a te, ad Abisai e ad Etai: Salvatemi il figlio Assalonne.13E se io avessi agito audacemente contro l'anima mia, tal cosa non avrebbe potuto restar nascosta al re, e tu mi staresti contro ».14Ma Gioab disse: « Invece di far come dici, andrò a trafiggerlo in tua presenza ». Presi adunque tre giavellotti, li conficcò nel cuore di Assalonne, ma siccome egli palpitava ancora appeso alla quercia,15accorsero dieci giovani, scudieri di Gioab, e lo percossero e lo uccisero.16Allora Gioab fece suonar la tromba, e tenne il popolo dall'inseguire Israele che fuggiva, volendo risparmiare la moltitudine.17Presero poi Assalonne, e lo gettarono nel bosco, in una grande fossa, ed innalzarono sopra di lui un grandissimo mucchio di pietre, e tutto Israele se ne fuggì alle sue tende.18Mentre viveva, Assalonne si era eretto un monumento che è nella valle del re, perchè diceva: « Non avendo io figli, sarà questo una memoria del mio nome ». Diede il suo nome a quel monumento che si chiama anch'oggi « la Mano d'Assalonne ».

La sconfitta e morte di Assalonne è annunziata a David.

19Intanto Achimaas, figlio di Sadoc diceva: « Lasciatemi correre a riferire al re come il Signore gli ha fatto giustizia contro i suoi nemici ».20Ma Gioab gli disse: « Oggi non devi andare a portar notizie, vi andrai un altro giorno: oggi non voglio che tu porti nuove, perchè il figlio del re è morto ».21Gioab disse a Cusi: « Va a riferire al re quello che hai veduto ». Cusi, inchinatosi a Gioab, corse via.22Ma Achimaas figlio di Sadoc disse di nuovo a Gioab: « Che cosa impedisce che corra anch'io dietro a Cusi? » Gioab gli disse: « Perchè vuoi tu correre, figlio mio? Tu non sarai apportatore di buona notizia ».23Achimaas riprese: « Che avverrà mai se fo questa corsa? » E Gioab gli disse: « Corri ». Achimaas, presa la scorciatoia, passò avanti a Cusi.24Or David sedeva tra le due porte, quando la sentinella, che stava in cima alla porta sul muro, alzati gli occhi, vide un uomo che correva tutto solo.25Gridando ad alta voce, l'annunzio al re, il quale disse: « Se è solo reca buone nuove ». Mentre quello, correndo, seguitava ad avvicinarsi,26La sentinella vide un altro uomo che correva, e gridando dall'alto, disse: « Vedo un altro uomo che corre tutto solo ». E il re disse: « Anche questo porta buone nuove ».27La sentinella disse: « Riscontro nel modo di correre del primo il modo di correre di Achimaas figlio di Sadoc ». E il re disse: « E' un uomo dabbene, e viene a portar buone nuove ».28Achimaas gridò e disse al re: « Dio ti salvi, o re! » Prostratosi poi per terra dinanzi a lui e adoratolo, disse: « Benedetto il Signore Dio tuo, che ha messi alle strette coloro che alzarono le mani contro il re mio signore ».29Il re disse: « Il figlio (mio) Assalonne è salvo? » Achimaas disse: « Io vidi un gran tumulto, quando il tuo servo Gioab, o re, spediva me tuo servo; io non so altro».30E il re gli disse: «Entra e fermati qui ». Egli entrò e si fermò,31e subito comparve Cusi, il quale arrivando disse: « Io porto buona nuova, o re, mio signore: oggi il Signore ha giudicato in tuo favore liberandoti dalle mani di tutti coloro che si eran levati contro di te ».32Ma il re disse a Cusi: « Il figlio (mio) Assalonne è salvo? » Cusi gli rispose: « Diventino come quel figlio tutti i nemici del mio signore, tutti quelli che insorgono contro di lui nel male ».33Allora il re contristato salì alla camera che era sopra la porta, e pianse. E nell'andare diceva: « Figlio mio Assalonne, Assalonne figlio mio. Chi mi concederà di poter morire per te, Assalonne figlio mio, figlio mio Assalonne? »