Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ezechiele 46


font

1- Così dice il Signore Dio: «La porta del cortile interiore che prospetta l'oriente resterà chiusa i sei giorni feriali e nel giorno di sabato sarà aperta, e si aprirà anche il giorno del novilunio.2E il principe si avanzerà per la via del vestibolo della porta dal di fuori, e si arresterà nel limitare della porta, e i sacerdoti offriranno il suo olocausto e il suo sacrificio pacifico. E farà adorazione sopra il limitare della porta e poi uscirà, ma la porta non si chiuderà fino a sera.3E la popolazione del paese farà adorazione all'ingresso di quella porta, davanti al Signore, nei sabati e nei novilunii.4Il principe poi offrirà al Signore questo olocausto: nel giorno di sabato, sei agnelli senza difetto e un montone immacolato.5E l'offerta di un'efa di farina per il montone e per gli agnelli, l'offerta sarà di quanto disporrà la sua mano e di olio un hin per ogni efa.6Nel giorno del novilunio un vitello della mandra senza difetti e i sei agnelli e i montoni siano senza difetti.7E un'efa pel vitello e un'efa pel montone offrirà in oblazione; e per gli agnelli, come si troverà di potere; e di olio, un hin per ogni efa.8Quando il principe vuole entrare, entrerà per la via del vestibolo di una porta e per la stessa via uscirà.9E quando la popolazione del paese entrerà nel cospetto del Signore, in occasione delle solennità, chi entra per la porta settentrionale per far adorazione, esca per la porta meridionale, e chi entra per la via della porta meridionale esca per la via della porta settentrionale, non rifaccia la via della porta da cui è entrato, ma esca da quella che le è di rimpetto.10Il principe in mezzo di essi entrerà con quei che entrano e uscirà con quei che escono.11Nei giorni di concorso e nelle solennità vi sarà l'oblazione di un'efa col rispettivo vitello e un'efa col rispettivo montone, e di agnelli quel che troverà di poter disporre, e di olio, un hin per ogni efa.12Quando il principe farà qualche olocausto di supererogazione o sacrifici pacifici supererogatori al Signore, egli si aprirà la porta che prospetta a oriente e offrirà il suo olocausto e le sue ostie pacifiche come si suol fare nel giorno di sabato, poi se ne andrà e dopo che sarà uscito si richiuderà la porta.13E un agnello dell'anno senza difetti offrirà in olocausto ogni giorno al Signore, l'offrirà sempre la mattina.14E offrirà in oblazione oltre di questo, mattina per mattina, la sesta parte di un'efa, e d'olio, un terzo di hin per mescerlo col fior di farina, sarà un sacrificio al Signore obbligatorio perenne e perpetuo.15Offrirà l'agnello, l'oblazione e l'olio ogni mattina e sarà il sacrificio perpetuo».16Così dice il Signore Dio: «Se il principe farà qualche donativo a uno dei suoi figli, l'eredità di questo passerà ai suoi figli che diventeranno possessori per diritto di eredità.17E se sulla propria eredità avrà fatto un legato a pro di uno dei suoi servi sarà di costui, lo possederà fino all'anno del riscatto e poi ritornerà al principe e l'eredità sarà devoluta ai suoi figliuoli.18Il principe non prenderà i beni di famiglia ad alcuno del popolo colla violenza, spossessandolo del suo; ma dei propri beni assegnerà un'eredità ai suoi figli: questo affinchè nessuno del mio popolo resti spossessato del suo avere».19Allora l'angelo, per un ingresso laterale alla porta m'introdusse nelle sale del santuario destinate ai sacerdoti che prospettavano il settentrione e ivi era un luogo collocato ad occidente.20E mi disse: «Questo è il luogo dove i sacerdoti faranno cuocere le vittime per il peccato e pel delitto, ove cuoceranno ciò ch'è stato sacrificato, per non farlo uscire nel cortile esteriore e il popolo non si trovi a contatto colle cose sante».21Indi mi fece uscire nel cortile esteriore e girare pei quattro angoli del cortile ed ecco vi era in un angolo un cortiletto e ogni angolo del cortile aveva il suo.22I cortiletti così disposti ai quattro angoli del cortile principale avevano quaranta cubiti pel lungo e trenta pel largo, erano della stessa dimensione tutti e quattro.23E vi era una parete a portico che cingeva ciascuno dei quattro cortiletti e sotto al portico delle cucine intorno.24E mi disse: «Questo è il luogo delle cucine, dove i ministri della casa del Signore cuoceranno le vittime del popolo».