Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Ezechiele 41


font

L'interno del tempio.

1- Poi mi condusse al tempio e misurò i pilastri di fronte che avevano sei cubiti di larghezza da una parte e sei cubiti di larghezza dall'altra, sulla larghezza del tabernacolo.2La larghezza della porta era di dieci cubiti e i lati della porta di cinque cubiti di qua e cinque cubiti di là, e misurò la lunghezza del tempio che era di quaranta cubiti e la larghezza di venti.3Ed entrato nel penetrale del tempio, misurò i pilastri in fronte alla porta che erano di due cubiti e il vano di sei cubiti e la larghezza della porta di sette cubiti.4E misurò la sua lunghezza che era di venti cubiti e la larghezza di venti cubiti per tutta la facciata del tempio, e mi disse: «Questo è il Santo dei Santi».5E misurò lo spessore del muro della casa che era di sei cubiti, di quattro cubiti era lo spessore del muro dell'edifizio laterale che tutto in giro attorniava la casa.6Le celle laterali, una accanto all'altra facevano due volte trentatrè, e vi erano delle sporgenze lasciate dal rientrare della parete dell'edifizio destinato alle celle tutt'intorno, affinchè le sostenesse e non toccassero il muro del tempio.7Vi era uno spazio circolare che saliva per una scala a chiocciola e girando conduceva all'ultimo piano; quindi l'edifizio era più largo nei piani superiori e così dal piano inferiore si saliva per quel di mezzo al piano superiore.8E osservai nella casa un rialto tutt'intorno; le fondamenta delle celle laterali avevano la dimensione di una canna di sei cubiti di spazio;9e la larghezza nel muro esterno delle celle laterali era di cinque cubiti, rimanendo la casa all'interno delle celle che la fiancheggiavano.10Tra queste e le sale, era una larghezza di venti cubiti tutt'intorno.11E la porta delle celle era sul luogo d'orazione, una porta in direzione del settentrione e una porta in direzione del mezzogiorno, e la larghezza del luogo d'orazione era di cinque cubiti tutt'intorno.12E l'edifizio, che era separato da uno spazio e rivolto in direzione dell'occidente, aveva settanta cubiti di larghezza; il muro dell'edifizio era dello spessore di cinque cubiti tutto intorno e la sua lunghezza di novanta cubiti.13E misurò la lunghezza della casa di cento cubiti e l'edifizio collo spazio di separazione e le sue pareti della lunghezza di cento cubiti.14E la larghezza del davanti della casa e dell'edifizio separato verso oriente era di cento cubiti.15E misurò la lunghezza dell'edifizio di fronte allo spazio separato dietro al quale rimaneva e i portici da ambe le parti, cento cubiti, e il tempio interiore e i vestiboli del cortile;16i limitari e le finestre oblique, i portici intorno da tre parti rimpetto ad ogni limitare, la parete ricoperta di legname in giro tutt'intorno; il suolo fino alle finestre e le finestre chiuse sopra le porte;17e fino alla casa interiore e fuori all'esterno lungo tutta la parete in giro, di dentro e di fuori per tutta l'estensione.18Vi erano scolpiti cherubini e palme, una palma tra cherubino e cherubino; e il cherubino aveva due facce,19una faccia umana verso la palma dalla parte di qua, e una faccia leonina verso la palma dalla parte di là, fatte a intaglio per tutta la casa intorno.20Dal suolo fino al disopra della porta vi erano cherubini e palme scolpite sulla parete del tempio.21La porta era quadrangolare e la facciata del santuario corrispondeva prospetto contro prospetto.22L'altezza dell'altare di legno, era di tre cubiti e la lunghezza di due cubiti, i suoi angoli e la sua superficie e le sue pareti erano di legno. E mi disse: «Questa è la mensa che sta dinanzi al Signore».23E vi erano due imposte nel tempio e nel santuario.24E nelle imposte da entrambe le parti due battenti che si piegavano su se stessi, facendo due ripiegature da entrambe le parti dei battenti.25Erano scolpiti sulle medesime porte del tempio cherubini e palme a rilievo identiche a quelle raffigurate nelle pareti, per cui lo spessore del legname era maggiore nella facciata del vestibolo di fuori.26E al di sopra erano finestre oblique e rappresentazioni di palme di qua e di là, sui fianchi del vestibolo, lungo le parti laterali della casa e l'estensione delle pareti.