Scrutatio

Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

Ezechiele 34


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I pastori.

1- E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:2«Figlio dell'uomo, profetizza sui pastori d'Israele, profetizza e dirai ai pastori: - Così dice il Signore Dio: " Pastori sciagurati d'Israele, che pascevano se stessi; oh, non sono forse i greggi che dai pastori si fanno pascere?3Voi vi nutrivate del latte e della lana vi eravate ricoperti, e le più pingui scannavate, e non pascevate il mio gregge.4Non avete sostentato le inferme, nè curato le ammalate, nè fasciato le fratturate, nè ricondotto le sbandate, nè cercato le smarrite, ma avete spadroneggiato con rigore e prepotenza.5E le mie pecore si sbrancarono per mancanza di pastore e diventarono preda di tutte le fiere della campagna e si dispersero.6I miei greggi andarono errando per tutti i monti e per tutti i colli elevati, e su tutta la faccia della terra si dispersero i miei greggi e non c'era chi si desse pensiero, nessuno che ne andasse in cerca"-».7Per questo, o pastori, udite la parola del Signore:8«Vivo io, dice il Signore Dio, perchè i miei greggi furono dati in depredazione e le mie pecore in pasto a tutte le fiere della campagna, per mancanza di un pastore; giacchè i pastori miei non si diedero pensiero del mio gregge, ma i pastori pascevano se stessi e non pascevano i miei greggi»;9perciò, o pastori, udite la parola del Signore.10Così dice il Signore Dio: «Eccomi qua io stesso dai pastori, a ridomandare dalle loro mani il mio gregge e a farli cessare dal pascere più oltre il gregge e dal pascere più oltre se stessi; e sottrarrò alla loro bocca il mio gregge e non sarà più in pasto ad essi».11Perchè, così dice il Signore Dio: «Ecco che io prenderò la cura delle mie pecorelle e le visiterò.12Come il pastore visita il suo gregge, nel giorno che si ritrova in mezzo alle sue pecore sbrancate, così visiterò le mie pecore e le ritrarrò in salvo da tutti i luoghi ove erano state disperse nei giorni di nembo e di caligine.13E le ricondurrò dai popoli e le raccoglierò dai paesi, e le menerò nella loro terra e le pascolerò sui monti d'Israele, e nei terreni irrigui e pascolativi della terra.14Nei più grassi pascoli le pascolerò e sui monti elevati di Israele andranno in pastura; ivi si adageranno tra l'erbe verdeggianti e brucheranno le pingui zolle dei monti d'Israele.15Io baderò alle mie pecore, io le farò adagiare, dice il Signore Dio.16Andrò in cerca delle smarrite, ricondurrò le sbrancate, fascerò le fratturate, e sostenterò le inferme e custodirò le grasse e forti e le pascolerò come si deve.17E voi, pecorelle mie, così dice il Signore Dio: Eccomi per far giustizia tra pecora e pecora, tra il montone e il caprone.18Non vi bastava pascolare la buona pastura; che avete calpestato colle vostre piante il resto del pascolo e avendo voi acqua purissima da bere, colle vostre zampe l'avete intorbidita tutta?19E le mie pecorelle dovevano brucare ciò ch'era stato calpestato dalle vostre zampe, e bere ciò che le vostre piante avevano intorbidato!».20Per questo, così dice il Signore Dio a voi: «Eccomi io stesso a giudicare tra la pecora pingue e la magra.21Perchè coi fianchi e colle spade avete cozzato e colle corna malmenato le pecorelle deboli fino a cacciarle fuori del branco.22Io salverò il mio gregge e non sarà più preda altrui, e farò io giustizia tra pecora e pecora.23E susciterò a esse un pastore unico affinchè le pascoli, il mio servo David, egli le pascolerà, e loro farà da pastore.24E io, il Signore, sarò il suo Dio e il mio servo David principe in mezzo di esse; io, il Signore, ho parlato.25E stringerò con esse un'alleanza di pace, e farò sparire dalla terra le bestie feroci, e quelli che dimorano all'aperto dormiranno sicuri pei boschi.26E saranno una benedizione ch'io porrò intorno al mio colle e farò discendere la pioggia alla sua stagione, saranno piogge di benedizione.27E gli alberi della campagna, daranno i loro frutti e la terra la sua produzione, e staranno nella loro terra, scevri da timore, e conosceranno che io sono il Signore quando avrò infranto le ritorte del loro giogo e li avrò sottratti alla mano di quei che signoreggiavano su di essi.28E non saranno più oltre preda altrui tra le genti, e le fiere della terra più non li divoreranno, ma dimoreranno in sicurezza senza alcuna paura.29E susciterò ad essi una progenie rinomata e non saranno più oltre sminuiti dalla fame sulla terra, e non sopporteranno più l'obbrobrio delle nazioni.30E conosceranno che io, il Signore Dio loro, sono con essi, e che essi, casa d'Israele, sono il mio popolo; dice il Signore Dio.31E voi, pecorelle mie, gregge del mio pascolo, siete uomini e io sono il Signore Dio», dice il Signore Dio.