Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Ezechiele 41


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Poi mi condusse al tempio e misurò i pilastri di fronte che avevano sei cubiti di larghezza da una parte e sei cubiti di larghezza dall'altra, sulla larghezza del tabernacolo.1 Mi condusse poi nel santo e misurò i pilastri: sei cubiti di larghezza da una parte e sei dall'altra; tale lo spessore dei pilastri.
2 La larghezza della porta era di dieci cubiti e i lati della porta di cinque cubiti di qua e cinque cubiti di là, e misurò la lunghezza del tempio che era di quaranta cubiti e la larghezza di venti.2 La porta d'ingresso era larga dieci cubiti e i lati di essa cinque cubiti da una parte e cinque cubiti dall'altra. Misurò quindi la lunghezza del santo: quaranta cubiti; la sua larghezza: venti cubiti.
3 Ed entrato nel penetrale del tempio, misurò i pilastri in fronte alla porta che erano di due cubiti e il vano di sei cubiti e la larghezza della porta di sette cubiti.3 Poi egli, entrato dentro, misurò il pilastro della porta: due cubiti. La porta era di sei cubiti e i lati della porta di sette cubiti.
4 E misurò la sua lunghezza che era di venti cubiti e la larghezza di venti cubiti per tutta la facciata del tempio, e mi disse: «Questo è il Santo dei Santi».4 Misurò la lunghezza: venti cubiti; la larghezza: venti cubiti, dirimpetto al santo. Poi mi disse: "Questo è il santo dei santi".
5 E misurò lo spessore del muro della casa che era di sei cubiti, di quattro cubiti era lo spessore del muro dell'edifizio laterale che tutto in giro attorniava la casa.5 Misurò le pareti del santuario: sei cubiti; lo spessore delle celle laterali, tutt'attorno al santuario: quattro cubiti.
6 Le celle laterali, una accanto all'altra facevano due volte trentatrè, e vi erano delle sporgenze lasciate dal rientrare della parete dell'edifizio destinato alle celle tutt'intorno, affinchè le sostenesse e non toccassero il muro del tempio.6 Le celle laterali erano una sull'altra, a tre piani, con trenta celle per piano. Sul muro del santuario, vi erano rientranze come loro appoggi, senza però che gli appoggi fossero nel muro stesso del santuario.
7 Vi era uno spazio circolare che saliva per una scala a chiocciola e girando conduceva all'ultimo piano; quindi l'edifizio era più largo nei piani superiori e così dal piano inferiore si saliva per quel di mezzo al piano superiore.7 L'ampiezza delle celle aumentava salendo da un piano all'altro, perché la sporgenza sul muro del tempio andava restringendosi, lasciando alle celle un'ampiezza maggiore. Si saliva al piano superiore dal basso, passando attraverso quello medio.
8 E osservai nella casa un rialto tutt'intorno; le fondamenta delle celle laterali avevano la dimensione di una canna di sei cubiti di spazio;8 Il basamento a ridosso del santuario era un rialzo tutt'intorno, come fondamento per le celle, alto una canna, cioè sei cubiti.
9 e la larghezza nel muro esterno delle celle laterali era di cinque cubiti, rimanendo la casa all'interno delle celle che la fiancheggiavano.9 Lo spessore della parete esterna delle celle laterali era di cinque cubiti. Lo spazio libero tra l'edificio laterale
10 Tra queste e le sale, era una larghezza di venti cubiti tutt'intorno.10 e le stanze era di venti cubiti tutt'attorno al santuario.
11 E la porta delle celle era sul luogo d'orazione, una porta in direzione del settentrione e una porta in direzione del mezzogiorno, e la larghezza del luogo d'orazione era di cinque cubiti tutt'intorno.11 L'edificio laterale aveva, sullo spazio libero, uno sbocco a nord e uno a sud. L'ampiezza dello spazio libero era di cinque cubiti tutt'attorno.
12 E l'edifizio, che era separato da uno spazio e rivolto in direzione dell'occidente, aveva settanta cubiti di larghezza; il muro dell'edifizio era dello spessore di cinque cubiti tutto intorno e la sua lunghezza di novanta cubiti.12 L'edificio dirimpetto allo spiazzo riservato, nel lato occidentale, era profondo settanta cubiti, più il muro dell'edificio, spesso cinque cubiti su tutti i lati; ed era lungo novanta cubiti.
13 E misurò la lunghezza della casa di cento cubiti e l'edifizio collo spazio di separazione e le sue pareti della lunghezza di cento cubiti.13 Egli misurò il santuario: lunghezza cento cubiti. Anche lo spiazzo riservato più l'edificio e le sue mura erano lunghi cento cubiti.
14 E la larghezza del davanti della casa e dell'edifizio separato verso oriente era di cento cubiti.14 La larghezza della facciata del santuario con lo spiazzo riservato a oriente: cento cubiti.
15 E misurò la lunghezza dell'edifizio di fronte allo spazio separato dietro al quale rimaneva e i portici da ambe le parti, cento cubiti, e il tempio interiore e i vestiboli del cortile;15 Egli misurò anche la lunghezza dell'edificio di fronte allo spiazzo riservato, nella parte posteriore, che aveva scarpate da una parte e dall'altra: cento cubiti. L'interno del santo e l'atrio esterno,
16 i limitari e le finestre oblique, i portici intorno da tre parti rimpetto ad ogni limitare, la parete ricoperta di legname in giro tutt'intorno; il suolo fino alle finestre e le finestre chiuse sopra le porte;16 gli stipiti, le finestre a grate e le gallerie sui tre lati, a cominciare dalla soglia, erano rivestiti di tavole di legno tutt'intorno, dal pavimento sino alle finestre; le finestre erano fornite d'inferriata.
17 e fino alla casa interiore e fuori all'esterno lungo tutta la parete in giro, di dentro e di fuori per tutta l'estensione.17 A partire dall'ingresso, sia verso l'interno del santuario sia verso l'esterno, su tutta la parete all'intorno, dentro e fuori, vi erano riquadri.
18 Vi erano scolpiti cherubini e palme, una palma tra cherubino e cherubino; e il cherubino aveva due facce,18 Vi erano raffigurati cherubini e palme: una palma e un cherubino alternati; i cherubini avevano due facce:
19 una faccia umana verso la palma dalla parte di qua, e una faccia leonina verso la palma dalla parte di là, fatte a intaglio per tutta la casa intorno.19 la faccia d'uomo verso una palma e la faccia di leone verso l'altra palma. Erano raffigurati su tutto il santuario all'intorno.
20 Dal suolo fino al disopra della porta vi erano cherubini e palme scolpite sulla parete del tempio.20 Da terra fino all'altezza dell'ingresso erano raffigurati cherubini e palme.
21 La porta era quadrangolare e la facciata del santuario corrispondeva prospetto contro prospetto.21 La parete del santo aveva lo stipite della porta a forma quadrata. Davanti al santo dei santi vi era qualcosa come
22 L'altezza dell'altare di legno, era di tre cubiti e la lunghezza di due cubiti, i suoi angoli e la sua superficie e le sue pareti erano di legno. E mi disse: «Questa è la mensa che sta dinanzi al Signore».22 un altare di legno alto tre cubiti, lungo due e largo due; aveva gli angoli, la base e le pareti di legno. Quello mi spiegò: "Questa è la tavola che sta di fronte al Signore".
23 E vi erano due imposte nel tempio e nel santuario.23 Vi erano due porte, una per il santo e l'altra per il santo dei santi.
24 E nelle imposte da entrambe le parti due battenti che si piegavano su se stessi, facendo due ripiegature da entrambe le parti dei battenti.24 Le due porte avevano dei battenti completamente girevoli, due per l'una e due per l'altra.
25 Erano scolpiti sulle medesime porte del tempio cherubini e palme a rilievo identiche a quelle raffigurate nelle pareti, per cui lo spessore del legname era maggiore nella facciata del vestibolo di fuori.25 Raffigurati su di esse c'erano cherubini e palme, come sulle pareti; c'era un portale di legno dirimpetto all'atrio, all'esterno.
26 E al di sopra erano finestre oblique e rappresentazioni di palme di qua e di là, sui fianchi del vestibolo, lungo le parti laterali della casa e l'estensione delle pareti.26 E c'erano inferriate e palme da una parte e dall'altra sui due fianchi dell'atrio, sulle celle annesse al santuario e sugli architravi.