Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Ezechiele 11


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - E lo spirito mi sollevò e mi trasportò alla porta orientale della casa del Signore che guardava contro il sol nascente, ed ecco all'ingresso della porta, venticinque uomini e in mezzo ad essi vidi Jezonia, figlio di Azur e Peltia figlio di Banaia, principi del popolo.1 E lo Spirito mi alzò e mi condusse alla porta orientale della casa del Signore, a quella che guarda il sol nascente. Ed ecco all'ingresso della porta venticinque uomini, in mezzo ai quali vidi Iezonia figlio di Azur, e Feltia figlio di Banaia, principi del popolo.
2 E mi disse: «Figlio dell'uomo, sono questi i macchinatori di disegni iniqui, i suggeritori di pessimi consigli nella città,2 E mi disse: « Figlio dell'uomo, questi son quelli che pensano all'iniquità e in questa città dànno cattivi consigli.
3 che vanno dicendo: - Non si sono forse fabbricate delle case anche da poco tempo? Questa è la caldaia e noi siamo le carni! -3 E van dicendo: « Non si sono fabbricate poco fa le case? Questa è la caldaia, e noi siamo le carni ».
4 Perciò pronuncia una predizione su di loro, un vaticinio, o figlio dell'uomo».4 Per questo, profetizza contro di essi, profetizza, o figlio dell'uomo ».
5 E mi invase lo spirito del Signore e mi disse: «Parla; così dice il Signore: - Voi avete parlato così e così, casa d'Israele, ed io ho conosciuto i pensieri del vostro cuore.5 E lo Spirito del Signore venne sopra di me e mi disse: « Di': Così parla il Signore: Voi avete parlato così, o casa d'Israele, e i pensieri del vostro cuore mi son noti.
6 Voi avete trucidato tanta gente in questa città e avete riempite le sue strade di uccisi. -6 Voi avete ucciso moltissimi in questa città ed avete ripiene le vie di cadaveri.
7 Perciò così dice il Signore Dio: - Gli uccisi da voi, che avete disseminato in mezzo alla città, sono le carni e la città è la caldaia, ma voi vi tirerò fuori da essa.7 Per questo così parla il Signore Dio: Quelli che voi avete uccisi e gettati nel mezzo della città son le carni e questa è la caldaia, ma io vi farò uscire da lei.
8 V'incute terrore la spada e io farò piombare la spada su di voi, dice il Signore,8 Voi avete paura della spada, ed io ve la farò venire addosso — dice il Signore Dio.
9 e vi farò uscire di mezzo ad essa e vi darò in mano dei nemici e agirò a rigor di giustizia.9 E vi caccerò dalla città e vi darò in mano dei nemici, ed eseguirò in voi i giudizi.
10 Cadrete sotto la spada: ai confini di Israele vi giudicherò, e conoscerete ch'io sono il Signore.10 Perirete di spada: vi giudicherò alla frontiera d'Israele, e saprete che io sono il Signore.
11 Questa città non sarà per voi una in mezzo ad essa, ma ai confini d'Israele vi giudicherò.11 Non sarà questa (città) la vostra caldaia, e voi in essa non sarete le carni: io vi giudicherò alle frontiere d'Israele.
12 E conoscerete che io sono il Signore, perchè non avete camminato sulla via dei miei precetti e non avete praticato i miei statuti, ma avete operato secondo le pratiche delle genti che stanno intorno a voi -».12 E conoscerete che io sono il Signore, perchè non avete seguiti i miei precetti, non avete osservate le mie leggi, ma avete agito secondo le leggi delle nazioni che vi circondano ».
13 E avvenne che, mentre io pronunziava il vaticinio, Peltia, figlio di Banaia cascò morto, ed io mi prostrai sopra la faccia gridando con gran voce ed esclamai: «Ahi, ahi, ahi, Signore Dio! Sterminerai tu dunque tutti gli avanzi d'Israele?».13 Or, mentre io profetavo, Feltia, figlio di Banaia morì ed io caddi bocconi, e gridai ad alta voce, o dissi: « Ah! ah! ah! Signore Dio, vuoi tu annientare ciò che resta d'Israele? »
14 E il Signore mi comunicò la sua parola dicendo:14 E la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
15 «O figlio dell'uomo, ai tuoi fratelli, ai fratelli e ai congiunti tuoi, e tutti gli altri della famiglia d'Israele, gli abitanti di Gerusalemme hanno detto: - Voi andatevene lontano dal Signore, la terra è stata data in retaggio a noi. -15 « Figlio dell'uomo, tuoi fratelli, tuoi fratelli, uomini della tua parentela e tutta la casa d'Israele son tutti quelli ai quali gli abitanti di Gerusalemme han detto: Andate lungi dal Signore: a noi è stato dato il possesso della terra.
16 Ciò nonostante il Signore Dio dice: - Siccome li ho mandati lontano tra le genti e li ho dispersi per varie contrade, io sarò a loro santuario di breve durata nei paesi dove saranno arrivati. -16 Per questo, ecco quanto dice il Signore Dio: E' vero, li ho mandati lontano fra le nazioni, li ho dispersi per la terra, ma per un po' di tempo sarò il loro santuario di breve durata nelle terre in cui sono andati.
17 Dirai quindi: - Così dice il Signore Dio: Io vi raccoglierò di mezzo ai popoli e vi radunerò dai paesi nei quali vi trovate dispersi e vi ridarò il suolo d'Israele;17 Per questo di': Così parla il Signore Dio: Io vi radunerò dai popoli, vi radunerò dalle regioni nelle quali siete dispersi, e vi darò la terra d'Israele.
18 vi rientreranno ed estirperanno da esso tutte le occasioni di peccato e ogni cosa abominevole.18 Ed essi vi entreranno e ne torranno tutti gli scandali e tutte le sue abominazioni.
19 E darò loro un cuore unanime, un nuovo spirito infonderò nel loro interno, e strapperò dai loro precordi il cuore di sasso e vi sostituirò un cuore di carne.19 E darò loro un sol cuore, e metterò nelle loro viscere un nuovo spirito, e, tolto ad essi il cuore di pietra, darò loro un cuore di carne,
20 Affinchè camminino sulla via dei miei precetti, e osservino i miei statuti e li mettano in pratica; ed essi siano il mio popolo e io sia il loro Dio.20 perchè seguano i miei precetti, osservino lo mio leggi e le mettano in pratica, e siano il mio popolo ed io sia il loro Dio.
21 Ma in quelli che col cuore vanno dietro alle occasioni di peccato e alle cose abominevoli, farò pesare la pena dei loro traviamenti sopra il loro capo-».21 Ma riguardo a quelli, il cuore dei quali va dietro agli scandali e alle loro abominazioni, io farò ricadere le loro opere sopra la loro testa — dice il Signore Dio».
22 Allora i cherubini si librarono sopra le loro ali colle ruote insieme e la gloria del Dio d'Israele al di sopra di loro.22 E i cherubini alzaron le ali, e le ruote li seguirono, e sopra di essi riposava la gloria del Dio d'Israele.
23 E la gloria del Signore si sollevò dal di dentro della città e andò a posarsi sul monte che sta a oriente della città.23 E la gloria del Signore si alzò al di sopra della città, e si fermò sul monte ad oriente della città.
24 E lo spirito mi rapì e mi riportò in Caldea, in mezzo agli esiliati, tutto in visione nello spirito di Dio; e sparì da me la visione che aveva veduto.24 E lo Spirito mi alzò e, in visione, nello Spirito di Dio, mi portò nella Caldea, tra gli esuli, e mi fu tolta la visione che io avevo avuta.
25 E riferii agli esiliati tutto quello che da parte del Signore mi era stato mostrato.25 Ed io riferii agli i esuli tutte le cose che il Signore mi aveva fatto vedere.