Scrutatio

Mercoledi, 1 maggio 2024 - San Giuseppe Lavoratore ( Letture di oggi)

Geremia 46


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BIBBIA RICCIOTTIBIBLIA
1 - Parola del Signore comunicata a Geremia profeta contro le nazioni.1 Lo que fue dicho por Yahveh al profeta Jeremías sobre las naciones.
2 All'Egitto: contro l'esercito del Faraone Necao, re di Egitto, che era sull'Eufrate in Carcamis, e che Nabucodonosor re di Babilonia sconfisse, il quarto anno di Joachim, figlio di Josia re di Giuda.2 Para Egipto. Sobre el ejército del Faraón Nekó, rey de Egipto, que estuvo sobre el río Eufrates, en Karkemis, al cual batió Nabucodonosor, rey de Babilonia, el año cuarto de Yoyaquim, hijo de Josías, rey de Judá.
3 «Preparate la targa e lo scudo, e movete alla guerra!3 Ordenad escudo y pavés, y avanzad a la batalla.
4 Aggiogate i cavalli, balzate in arcione, rizzate i cimieri, forbite le lance, indossate le corazze!4 Uncid los caballos y montad, caballeros. Poneos firmes con los cascos, pulid las lanzas, vestíos las cotas.
5 Come mai? li ho visti atterriti, e fuggenti voltar le spalle, uccisi i lor prodi; sono fuggiti precipitosi, e più non voltaron lo sguardo: il terrore è dappertutto dice il Signore.5 ¡Pero qué veo! Ellos se desmoralizan, retroceden, y sus valientes son batidos y huyen a la desbandada sin dar la cara. Terror por doquier - oráculo de Yahveh -.
6 Non tenti la fuga il veloce, non creda salvarsi il prode, a settentrione sull'Eufrate, sono stati sconfitti e sbaragliati.6 No huirá el ligero, ni escapará el valiente: al norte, a la orilla del Eufrates, tropezaron y cayeron.
7 Chi è costui che qual fiumana sale? come onde di fiumi s'incalzan le sue onde?7 ¿Quién es ése que como el Nilo sube, y como los ríos de entrechocantes aguas?
8 È l'Egitto che qual fiumana sale; come onde di fiumi le sue onde s'incalzano, e dice: - Salirò e sommergerò la terra, e volgerò le città coi suoi abitanti!8 Egipto como el Nilo sube, y como ríos de entrechocantes aguas. Y dice: «Voy a subir, voy a cubrir la tierra. Haré perecer a la ciudad y a los que viven en ella.
9 Balzate in arcioni, saltate esultanti sulle quadrighe, si avanzino i prodi d'Etiopia e di Libia imbraccianti lo scudo, i Lidi che impugnano il dardo, che sono lanciatori di saette! -9 Subid, caballos, y enfureceos, carros, y salgan los valientes de Kus y de Put que manejan escudo, y los ludios que asestan el arco».
10 Ma quel giorno sarà il giorno del Signore degli eserciti, giorno di vendetta, in cui farà scontare la pena ai suoi nemici; la spada divorerà, si sazierà e s'inebrierà del loro sangue; perchè sarà l'ecatombe del Signore, Dio degli eserciti, nella terra del settentrione, presso il fiume Eufrate.10 Aquel día será para el Señor Yahveh, día de venganza para vengarse de sus adversarios. Devorará la espada y se hartará y se abrevará de su sangre; pues será la matanza de Yahveh Sebaot en la tierra del norte, cabe el río Eufrates.
11 Sali in Galaad, procurati del balsamo, o vergine figlia d'Egitto, invano tu moltiplichi i medicamenti, non c'è più rimedio per te.11 Sube a Galaad y recoge bálsamo, virgen, hija de Egipto; en vano menudeas las curas: alivio no hay para ti.
12 Le genti hanno udito la tua ignominia, e il tuo strido ha riempito la terra; perchè il forte ha inciampato nel forte, ed entrambi sono stramazzati insieme».12 Han oído las naciones tu deshonra, y tu alarido llenó la tierra, porque valiente contra valiente tropezaron, a una cayeron entrambos.
13 La parola che il Signore disse a Geremia profeta, del come sarebbe venuto Nabucodonosor, re di Babilonia, e avrebbe percossa la terra di Egitto.13 La palabra que habló Yahveh al profeta Jeremías acerca de la venida de Nabucodonosor, rey de Babilonia, para atacar a Egipto.
14 «Pubblicatelo in Egitto, banditelo in Magdalo, e sia gridato in Memfi e in Tafnis dite: - Sta' sulle mosse e tienti preparato, perchè la spada divorerà ciò che ti sta d'intorno. -14 Anunciad en Egipto y hacedlo oír en Migdol, y hacedlo en Nof y en Tafnis. Decid: Tente tieso y erguido, que ha devorado la espada tus contornos.
15 Come mai è infranto il tuo nerbo forte? non ha resistito perchè il Signore l'ha rovesciato.15 ¡Cómo es que ha huido Apis y tu forzudo no se ha sostenido! Es que Yahveh le empujó.
16 Sconfitte sopra sconfitte; son caduti gli uni sopra gli altri e dicono: - Su, ritorniamo al nostro popolo e alla nostra terra natale davanti alla spada desolatrice.-16 Hizo menudear los tropezones, hasta hacer caer al uno sobre el otro; y decía: «Arriba, y volvamos a nuestro pueblo y a nuestra patria, ante la espada irresistible».
17 Chiamate il nome di Faraone, re di Egitto: "Il tempo ha menato lo scompiglio".17 Llamad a Faraón, rey de Egipto: «Ruido. - Dejó pasar la ocasión».
18 - Vivo io, dice il re, il cui nome è il Signore degli eserciti, che quale il Tabor sui monti e il Carmelo sul mare, tale esso verrà.18 ¡Por vida mía! - oráculo del Rey cuyo nombre es Yahveh Sebaot - que cual el Tabor entre los montes, y como el Carmelo sobre el mar ha de venir.
19 Preparati il bagaglio per l'esilio, abitatrice figlia d'Egitto, perchè Memfi sarà ridotta in una solitudine e sarà abbandonata e resterà senza abitatori.19 Avíos de destierro haz para ti, población, hija de Egipto, porque Nof parará en desolación, y quedará arrasada sin habitantes.
20 Una vitella liscia e ben formata è l'Egitto, ma le verrà dal settentrione chi le farà sentire il pungolo.20 Novilla hermosísima era Egipto: un tábano del norte vino sobre ella.
21 Anche i suoi mercenari, che stavano in mezzo ad essa come vitelli pasciuti alla greppia, si sono voltati e hanno preso insieme la fuga; non poterono resistere, perchè era sopraggiunto il giorno della loro uccisione, il tempo della loro visita.21 Asimismo sus mercenarios que había en ella eran como novillos de engorde. Pues también ellos volvieron la cara, huyeron a una, sin pararse, cuando el día de su infortunio les sobrevino, el tiempo de su castigo.
22 Come un cozzare di bronzi, la sua voce risuona: perchè con tutto l'esercito s'avanzeranno, se ne verranno armati di scuri, come i tagliatori di legna.22 Una voz emite como de serpiente que silba, mientras en torno suyo andan y con hachas le acomenten, como leñadores.
23 Tagliarono il suo bosco, dice il Signore, dalle piante innumerabili, si addensarono più che le locuste e in copia senza numero.23 Talaron su selva - oráculo de Yahveh - porque era impenetrable, pues eran más numerosos que la langosta, y no se les podía contar.
24 La figlia di Egitto è rimasta confusa, ed è stata data in mano al popolo del settentrione.-24 Han puesto en vergüenza a la hija de Egipto: ha sido entregada al pueblo del norte.
25 Il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele, l'ha detto: - Ecco ch'io verrò a visitare Amon di Tebe, e Faraone, e l'Egitto e i suoi dèi e i suoi re; Faraone con quelli che in lui confidano.25 Dice Yahveh Sebaot, el Dios de Israel: He aquí que yo visito a Amón de No, a Faraón y a Egipto y a sus dioses y reyes, a Faraón y a los que confían en él,
26 E li darò in mano di coloro che vanno in cerca della loro vita e in mano di Nabucodonosor re di Babilonia, e in mano di quei che lo servono, e poi dopo questo sarà abitata come nei giorni antichi, dice il Signore.26 y los pongo en manos de los que buscan su muerte, en manos de Nabucodonosor, rey de Babilonia, y en manos de sus siervos; tras de lo cual será repoblado como antaño - oráculo de Yahveh.
27 E tu, Giacobbe servo mio, non temere, non stare in paura, o Israele, perchè son qui io, che ti ritrarrò in salvo dal luogo lontano, e il tuo seme dalla terra della tua schiavitù; e Giacobbe ritornerà, e sarà nella quiete e nella prosperità, senza più nessuno che gli metta spavento.27 Pero tú no temas, siervo mío Jacob, ni desmayes, Israel, pues mira que yo acudo a salvarte desde lejos y a tu linaje del país de su cautiverio; volverá Jacob, se sosegará y estará tranquilo, y no habrá quien le inquiete.
28 E tu, o Giacobbe servo mio, non temere, dice il Signore, perchè io sono con te; perchè io farò perire tutte le genti tra le quali ti aveva cacciato, ma te non lascerò perire; ti castigherò a regola di giustizia e non ti risparmierò, quasi che tu fossi innocente -».28 Tú no temas, siervo mío Jacob, - oráculo de Yahveh - que contigo estoy yo, pues acabaré con todas las naciones adonde te empujé, pero contigo no acabaré; aunque sí te corregiré como conviene, ya que impune no te dejaré.