Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Geremia 29


font
BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - E queste sono le parole dello scritto che Geremia profeta mandò da Gerusalemme ai superstiti dei seniori della cattività, e ai sacerdoti e ai profeti, e a tutto il popolo che Nabucodonosor aveva deportato da Gerusalemme in Babilonia,1 Queste son le parole della lettera mandata da Geremia profeta a quelli, che eran rimasi seniori de' fuor usciti, e a' sacerdoti, e ai profeti, e a tutto il popolo, che era stato trasportato da Nabuchodonosor da Gerusalemme in Babilonia:
2 dopo che il re Jeconia e la regina e gli eunuchi e i principi di Giuda e di Gerusalemme coi fabbri e gli artefici furono usciti da Gerusalemme;2 Dopoché furon partiti da Gerusalemme Jeconia, e la padrona, e gli eunuchi, e i principi di Giuda, e di Gerusalemme, e i fabbri, e i gioiellieri:
3 lo scritto, consegnato nelle mani di Elasa figlio di Safan, e di Gamaria figlio di Elcia, che Sedecia re di Giuda spediva a Babilonia, a Nabucodonosor re di Babilonia, diceva:3 Per mano di Elasa figliuolo di Saphan, e di Gamaria figliuolo di Helcia mandati a Babilonia da Sedecia re di Giuda a Nabucodonosor re di Babilonia:
4 «Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele a tutti i fuoriusciti che ho trasportati da Gerusalemme in esilio a Babilonia:4 Scrisse egli: Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele a tutti i fuorusciti, i quali io ho trasferiti da Gerusalemme a Babilonia:
5 - Fabbricatevi case e abitatele, coltivate orti e cibatevi dei loro prodotti.5 Fabbricatevi delle case, e abitatele, e piantate degli orti, e mangiatene il frutto.
6 Ammogliatevi e procreate figliuoli e figliuole, cercate mogli ai vostri figli, e date a marito le vostre figlie, e allevino figliuoli e figliuole e crescete costì e non vogliate rimanere pochi di numero.6 Fate de' matrimonj, e generate figliuoli, e figlie: e ammogliate i vostri figliuoli, e maritate le vostre figliuole, e partoriscano figliuoli, e figliuole, e moltiplicate costì, e non vi riducete a scarso numero.
7 E cercate la pace della città nella quale vi ho fatto emigrare e pregate il Signore per essa, perchè nella sua pace sarà pace anche per voi.-7 E proccurate la pace della città, nella quale io vi ho fatti passare; e pregate per essa il Signore; perocché nella pace di lei sarà compresa la vostra pace.
8 Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: - Non vi seducano i vostri profeti che sono in mezzo di voi e i vostri indovini, e non date retta ai sogni che sognate;8 Imperocché queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: Non vi seducano i vostri profeti, che son tra di voi, e i vostri indovini, e non date retta a' sogni da voi sognati;
9 perchè quelli vi profetizzano falsamente in nome mio; io non li ho mandati, - dice il Signore.9 Imperocché falsamente profetan coloro nel nome mio, ed io non gli ho mandati, dice il Signore;
10 Perchè così dice il Signore: - Quando saranno in sul compiersi, per Babilonia, settant'anni, vi visiterò e manterrò la mia parola buona di ricondurvi in questo luogo.10 Imperocché queste cose dice il Signore: Allorché sarete per compiere i settant'anni in Babilonia, io vi visiterò, e metterò ad effetto la mia graziosa parola, di ricondurvi in questo luogo;
11 Perchè so ben io le intenzioni che ho sopra di voi, dice il Signore, gli intenti di pace e non di afflizione, per darvi un avvenire e la pazienza dell'attesa.11 Imperocché io so i disegni, che ho sopra di voi, dice il Signore, disegni di pace, e non di afflizione, per dare a voi la fine, e quello, che aspettate.
12 Voi mi invocherete e ricorrerete a me e mi pregherete ed io vi esaudirò.12 E voi m' invocherete, e partirete; e mi pregherete, ed io vi esaudirò.
13 Mi cercherete e mi troverete, se mi cercherete con tutto il vostro cuore.13 Mi cercherete, e mi troverete, al lorché mi cercherete con tutto il cuor vostro.
14 Mi lascerò ritrovare da voi, dice il Signore, e vi ricondurrò dal vostro esilio e vi raccoglierò da tutte le nazioni e da tutti i luoghi nei quali vi aveva allontanati, dice il Signore, e vi farò tornare dal luogo ove vi aveva fatti emigrare.-14 E voi mi troverete, dice il Signore, ed io vi ricondurrò dalla schiavitù, e vi raunerò da tutte le regioni, e da tutti i luoghi, ne' quali io vi ho di spersi, dice il Signore, e vi farò tornare dal luogo, dove vi feci andare raminghi.
15 A proposito di quanto avete detto: - il Signore ha fatto sorgere in Babilonia dei profeti a noi.-15 Ma voi avete detto: Il Signore ha suscitati a noi de' profeti in Babilonia.
16 Perchè così dice il Signore al re che siede sul trono di David, e a tutto il popolo che abita questa città, e ai vostri fratelli che non sono usciti con voi per l'esilio:16 Or queste cose dice il Signore al re, che siede sul trono di David, e a tutto il popolo, che abita questa città, a' vostri fratelli, che non sono come voi passati in altra regione.
17 - Il Signore degli eserciti dice dunque così: "Ecco ch'io manderò la spada, la fame e la peste contro di loro, e li renderò come i fichi guasti che non si possono più mangiare, perchè sono andati a male.17 Queste cose dice il Signore degli eserciti: Ecco che io manderò contro di loro la spada, e la fame, e la peste; e li tratterò come fichi cattivi, che non posson mangiarsi, per essere guasti.
18 E li perseguiterò colla spada, colla fame e colla peste, e li darò alla vessazione in tutti i regni della terra, in esecrazione, orrore, ludibrio, e obbrobrio a tutte le genti tra le quali li avrò cacciati;18 E li perseguiterò colla spada, colla fame, e colla peste: e farò, che siano spersi per tutti i regni della terra, divenuti la maledizione, lo spavento, lo scherno, e l'obbrobrio a tutte le genti, tralle quali io lo caccerò;
19 perchè non diedero ascolto alle mie parole, dice il Signore, che mandai a dir loro per mezzo dei miei servi i profeti, facendomi premura e mandando; e non avete voluto ascoltare" - dice il Signore.19 Perchè non hanno ascoltate le mie parole, dice il Signore, manifestate ad essi di buon'ora da me per mezzo de' profeti miei servi. Ma voi non le ascoltaste, dice il Signore.
20 Ascoltate dunque la parola del Signore, voi tutti dell'esilio, che ho mandati via da Gerusalemme in Babilonia.20 Voi adunque udite la Parola del Signore, voi fuorusciti tutti mandati da me da Gerusalemme a Babilonia.
21 Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele, ad Acab, figlio di Colia, e a Sedecia, figlio di Maasia che in nome mio vi vanno profetando il falso: - Ecco che io li consegnerò in mano di Nabucodonosor, re di Babilonia, e li farò perire sotto i vostri occhi.21 Queste cose dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele ad Achab figliuolo di Colia, e a Sedecia figliuolo di Maasia, i quali profetizzano a voi menzogne nel nome mio: Ecco, che io li darò nelle mani di Nabucodonosor re di Babilonia, ed ei li farà morire sugli occhi vostri.
22 E tutti gli esiliati di Giuda che sono in Babilonia prenderanno da essi argomento d'imprecazione e diranno: "Ti metta il Signore come Sedecia e come Acab, che il re di Babilonia arrostì sul fuoco!".22 E tutti i fuorusciti di Giuda, che sono in Babilonia, prenderanno da questi una maniera di maledizione, dicendo: Faccia a te il Signore come a Sedecia, e ad Achab, i quali il re di Babilonia frisse sul fuoco;
23 Perchè hanno commesso una insensataggine in Israele, e hanno violato le mogli dei loro amici, e pronunciato parole mendaci in nome mio che io non avevo loro ordinato: sono giudice e testimonio io - dice il Signore.23 Perocché eglino han fatto cose brutte in Israele, ed hanno svituperate le mogli de' loro amici, ed hanno parlato falsamente nel nome mio, non avendone io data ad essi commissione. Io sono il giudice, e il testimone, dice il Signore.
24 E a Semeia Neelamita dirai:24 E a Semeia Nehelamite tu dirai:
25 - Così dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: "Perciocchè hai mandato scritti a nome tuo a tutto il popolo che è in Gerusalemme, e a Sofonia figlio di Maasia sacerdote, e agli altri sacerdoti dicendo:25 Queste cose dice il Signor degli eserciti, il Dio d'Israele: Perchè tu di tuo capriccio mandasti lettere a tutto il popolo, che è in Gerusalemme, e a Sophonia figliuolo di Maasia sacerdote, e a tutti i sacerdoti, dicendo:
26 Il signore ha costituito te sacerdote in luogo del sacerdote Joiada, perchè eserciti la tua autorità di capo nella casa del Signore, contro ogni uomo esaltato e che fa il profeta, onde metterlo in catene e in carcere.26 Il Signore ti ha fatto sacerdote in luogo di Jojada, affinchè tu abbi autorità nella casa del Signore per reprimere ogni fanatico, che profetizza, e metterlo in ceppi, e in prigione,
27 Or dunque, perchè non hai tu sgridato Geremia di Anatot che si spaccia per profeta a voi?27 Ed ora perchè non hai tu gastigato Geremia di Anathoth, che fa tra voi il profeta?
28 E a questo titolo ha mandato a noi in Babilonia a dire: Andrà a lungo, fabbricatevi case e abitatele, coltivate orti e cibatevi dei loro prodotti!"-».28 Imperocché oltre di questo egli ha mandato a dire a noi in Babilonia: La cosa è lunga: fabbricatevi delle case, e abitatele, piantate degli orti, e mangiatene il frutto.
29 Lesse dunque il sacerdote Sofonia questa lettera a Geremia profeta.29 Sofonia adunque lesse questa lettera a Geremia profeta.
30 Il Signore allora comunicò a Geremia la sua parola dicendogli:30 E il Signore parlò a Geremia, dicendo:
31 «Manda a tutti quei dell'esilio dicendo: - Così dice il Signore a conto di Semeia Neelamita: "Giacchè Semeia si è dato a profetare a voi e io non l'ho mandato, e vi ha fatto confidare nella menzogna,31 Scrivi a tutti i fuorusciti in questo tenore: Queste cose dice il Signore intorno a Semeia Nehelamite: Perchè Semeia ha profetizzato a voi, ed io non lo avea mandato; e vi fece confidare nella menzogna,
32 per questo, così dice il Signore: Ecco che io visiterò Semeia Neelamita e la sua figliolanza; egli non avrà nessuno che segga in mezzo a questo popolo e non vedrà il bene che io farò al mio popolo, dice il Signore, perchè ha pronunciato parole prevaricatrici contro il Signore" -».32 Per questo cosi dice il Signore: Ecco che io visiterò Semeia Nehelamite, e la sua stirpe, della quale non sarà alcuno che segga in mezzo a questo popolo, né che vegga il bene, che io farò al mio popolo; perchè da prevaricatore ha parlato contro il Signore.