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Martedi, 7 maggio 2024 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Geremia 23


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA MARTINI
1 - Guai ai pastori che disperdono e sbrancano il gregge del mio pascolo, dice il Signore!1 Guai contro i pastori, che dispergono, e lacerano il gregge del mio ovile, dice il Signore.
2 Perciò, così dice il Signore Dio d'Israele, ai pastori che pascolano il mio popolo: Voi avete disperso le pecore del mio gregge, le avete sbandate e non le avete visitate: ebbene, visiterò io voi per la malvagità delle vostre azioni, dice il Signore.2 Per questo così parla il Signore Dio d'Israele ai pastori, che pascono il mio popolo: Voi avete disperso il mio gregge, e avete cacciato fuora, e non lo avete visitato: ecco, che io visiterò voi a motivo della malvagità delle vostre inclinazioni, dice il Signore.
3 E io raccoglierò gli avanzi del gregge mio da tutte le regioni là dove li avrò sbandati e li ricondurrò alle loro ville e cresceranno e si moltiplicheranno.3 Ed io raunerò gli avanzi del gregge mio da tutte le terre, dov'io gli avrò cacciati, e farolli tornare alle loro possessioni; e cresceranno, e moltiplicheranno
4 E farò sorgere ad essi dei pastori e li pasceranno e non staranno più in timore nè in paura, e nessuno mancherà del loro numero, dice il Signore.4 E faro sorgere per essi dei pastori, o che li pasceranno: Non avranno più umori, né paure: e de loro numero, non mancherà veruno, dice il Signore
5 Ecco che vengono i giorni, dice il Signore, ed io susciterò a David un rampollo giusto, un re che regnerà e sarà sapiente e farà valere il diritto e la giustizia sulla terra.5 Ecco, che vengono i giorni, dice il Signore, ed io susciterò a Davidde un Germe giusto, e regnerà come re, e sarà sapiente, e renderà ragione, e farà giustizia in terra.
6 In quei giorni Giuda sarà salvato e Israele dimorerà sicuro, e questo è il nome col quale sarà chiamato: Il giusto nostro è il Signore.6 In que' giorni Giuda avrà salute; e Israele viverà tranquillo: e questo è il nome, col quale egli sarà chiamato: Il Giusto Signore nostro.
7 Per questo, ecco che vengono i giorni, dice il Signore, e non diranno più: Vive il Signore che trasse i figli di Israele dalla terra d'Egitto!7 Per questo verrà tempo, dice il Signore, quando non diran più: Vive il Signore, che trasse i figliuoli d'Israele dalla terra d'Egitto,
8 ma: Vive il Signore che trasse e ricondusse la progenie della casa di Israele dalla terra del settentrione e da tutte le contrade là dove li aveva cacciati e abiteranno la loro terra!" -8 Ma (diranno): Vive il Signore, il quale ha tratto, ed ha condotto il seme ella casa d'Israele dalla terra di settentrione, e da tutte le terre, pelle quali io lo avea disperso, e abiteranno la loro terra.
9 Ai profeti: - Mi sono sentito schiantare dentro il cuore, fremere tutte l'ossa, sono come ebbro, come un uomo ripieno di vino, davanti al Signore e davanti alle sue parole sante.9 Quanto ai profeti: Il mio cuore è spezzato dentro di me, tutte le mie ossa sono in fremito: son diventato come un ubbriaco, e come uomo zuppo di vino alla considerazione del Signore, e alla considerazione delle sue sante parole.
10 Perchè la terra è piena di adulteri, perchè davanti alla maledizione la terra è afflitta, sono arsi i pascoli del deserto; la loro corsa è malvagia e la loro bravura è sviata.10 Perchè piena è la terra di adulteri, perchè a motivo delle bestemmie la terra è in lutto; sono arsi i campi del deserto: il corso loro è cattivo, e sono forti non per la giustizia;
11 Perchè il profeta e il sacerdote si sono contaminati, e nella mia casa stessa ho trovato le loro infamie, dice il Signore.11 Imperocché e il profeta, e il sacerdote sono immondi: e nella casa mia ho trovata la loro malvagità, dice il Signore.
12 Perciò il loro procedere sarà come sopra un lubrico sentiero nel buio: riceveranno una spinta e stramazzeranno, perchè farò venire sopra di loro il male, l'anno della visitazione, dice il Signore.12 Per questo il loro cammino sarà quasi per istrada sdrucciola al buio perocché inciamperanno, e vi caderanno: dappoiché io farò venire sciagure sopra di essi, il tempo di lor punizione, dice il Signore.
13 Già nei profeti di Samaria aveva visto la dissennatezza, profetavano in nome di Baal e ingannavano il mio popolo d'Israele.13 Come io vidi ne' profeti di Samaria l'insensataggine: profetavano nel nome di Baal, e ignannavano il mio popolo d'Israele;
14 Nei profeti di Gerusalemme ho visto le nefandezze stesse degli adulteri e la strada della menzogna; hanno avvalorato la mano dei peggiori, sì che alcuno non si converta dalla sua malvagità; tutti sono diventati per me come Sodoma e come Gomorra sono i suoi abitanti.-14 Così i profeti di Gerusalemme gli ho veduti imitare gli adulteri, e seguir la menzogna: ed eglino han fatto coraggio alla turba de' malvagi, affinchè non si convertisse ciascheduno di essi dalla loro malvagità: son diventati per me come Sodoma, e gli abitatori di lei come Gomorra.
15 Perciò così dice il Signore degli eserciti ai profeti: - Ecco ch'io vi pascerò d'assenzio e vi abbevererò di fiele, perchè dai profeti di Gerusalemme è partito il contagio per tutta la terra.-15 Per questo così parla il Signore degli eserciti ai profeti: Io li ciberò di assenzio, e gli abbevererò col fiele: imperocché da' profeti di Gerusalemme si e sparsa l'immondezza per tutta la terra.
16 Così dice il Signore degli eserciti: - Non date ascolto alle parole dei profeti che profeteggiano e vi ingannano: vi raccontano la visione dettata dal loro cuore, non dalla bocca del Signore.16 Queste cose dice il Signor degli eserciti: Non ascoltate le parole de' profeti, i quali profetizzano a voi, e vi gabbano: pronunziano le visioni del loro cuore, e non parole della bocca del Signore.
17 A quelli che vilipendono me dicono: " Il Signore ha parlato, avrete la pace". E a quanti perseverano nel pervertimento del loro cuore hanno detto: "Male alcuno non verrà sopra di noi".17 Essi dicono a coloro, che mi bestemmiano: Il Signore ha parlato: Voi avrete pace: e tutti coloro, che seguono il depravato lor cuore, han detto: Non verrà sciagura sopra di voi.
18 Ma chi ha assistito al consiglio del Signore e lo vide e udì il suo parlare? Chi considerò la sua parola e l'ascoltò?18 Ma, e chi assistè al consiglio del Signore, e lo vide, e udì il suo parlare? chi penetrò la Parola di lui, e la comprese?
19 Ecco il turbine dell'indignazione del Signore sale e una tempesta si scatena e verrà sopra il capo degli empi.19 Ecco, che il turbine dello sdegno del Signore scapperà fuora, e la tempesta, rotto ogni argine, verrà sulla testa degli empj.
20 Il Signore non si rimetterà dall'ira sua fin a tanto che non abbia operato, fin a tanto che non abbia compiuto i disegni del suo cuore: nella fine dei giorni il disegno di lui comprenderete.20 Non cesserà il furor del Signore, fino a tanto che abbia eseguiti, e adempiuti i disegni della mente di lui. Il consiglio di lui lo comprenderete voi negli ultimi giorni.
21 I profeti non li mandavo io, ed essi correvano; non parlavo loro, ed essi profetavano.21 Io non mandava questi profeti, ed ei correvano: io non parlava ad essi, ed eglino profetavano.
22 Se fossero stati presenti al mio consiglio e avessero riferito al mio popolo parole mie, li avrei certamente convertiti dalla loro mala via e dai loro pessimi pensieri.22 Se fossero intervenuti al mio consiglio, e avessero intimate al mio popolo le mie parole, gli avrei certamente convertiti dalla mala lor vita, e dalle pessime loro inclinazioni.
23 È forse da credere, ch'io sia Dio da vicino, dice il Signore, e ch'io non sia più Dio da lontano?23 Credi tu, ch'io sia Dio da vicino (dice il Signore), e non Dio da lontano?
24 Se l'uomo si rappiatta nei nascondigli, io forse non lo vedrò più, dice il Signore? E non riempio io forse il cielo e la terra, dice il Signore?24 Potrà forse occultarsi un uomo ne' suoi nascondigli, sicché io non lo vegga, dice il Signore? Non empio forse io il cielo, e la terra, dice il Signore?
25 Ho ben udito io ciò che dissero i profeti che a nome mio vanno profetando la menzogna e dicendo: "Io ho sognato, io ho sognato!".25 Ho udito quello, che dicono i profeti, che profetizzano nel nome mio la menzogna, e dicono: Ho sognato: ho sognato.
26 E fino a quando vi sarà cotesto nel cuore dei profeti vaticinanti il falso e profetanti le allucinazioni del loro cuore,26 E fino a quando avranno ciò in cuore i profeti, che profetizzano menzogne, e annunziano le seduzioni del loro cuore?
27 nell'intento di far sì che il mio popolo, dietro i loro sogni che si raccontano l'un l'altro a vicenda, dimentichi il mio nome come i loro padri si dimenticarono di me dietro a Baal?27 I quali voglion far sì, che si scordi del nome mio il mio popolo, per dar retta a' sogni, che ognuno di essi racconta al suo prossimo: come del nome mio si scordarono i padri loro per amore di Baal.
28 Il profeta che ha un sogno racconti un sogno, e chi ha la mia parola riferisca la mia parola con verità; che ha da fare la paglia col grano? dice il Signore.28 Il profeta, che sogna, racconti il sogno: e chi è depositario di mia parola, annunzi la Parola mia con verità: che han da fare col grano le paglie, dice il Signore?
29 E non son forse le mie parole come il fuoco, dice il Signore, e come il maglio che spacca la pietra?29 Non son' elleno le mie parole come il fuoco, dice il Signore, e come martello, che stritola il sasso?
30 Perciò, eccomi ai profeti, dice il Signore, che si rubano l'un l'altro le mie parole!30 Per questo eccomi ai profeti, dice il Signore, i quali rubano le mie parole, ciascheduno al suo fratello.
31 Eccomi ai profeti, dice il Signore, che prendono ciò che vien loro sulla lingua e dicono: "È il Signore che lo dice!".31 Eccomi ai profeti (dice il Signore), i quali si formano il proprio linguaggio, e dicono: Dice il Signore.
32 Eccomi ai profeti dai sogni di menzogna, dice il Signore, che sono andati raccontandoli e hanno sedotto il mio popolo colle loro menzogne e colle loro cose meravigliose, quand'io non aveva dato loro alcuna missione nè commissione, e non hanno recato alcun vantaggio a questo popolo, dice il Signore!32 Eccomi ai profeti, che sognano menzogne, dice il Signore, e le raccontano, e seducono il popol mio colle loro menzogne, e co' loro prodigi; quand'io non gli avea mandati, né data commissione a costoro, che non han fatto bene alcuno a questo popolo, dice il Signore.
33 Se dunque questo popolo o un profeta o un sacerdote t'interrogherà dicendo: "C'è qualche parola del Signore a carico nostro?" risponderai loro: "Voi siete un carico e mi scaricherò di voi, dice il Signore".33 Se adunque ti interrogherà questo popolo, od un profeta, od un sacerdote, e dirà: Quale il peso del Signore? tu dirai loro: Voi siete il peso: perocché io vi getterò via, dice il Signore.
34 E al profeta e al sacerdote e al popolo che dice: "Il carico del Signore" io chiederò conto, a lui e alla sua casa.34 E se un profeta, un sacerdote, o alcuno del popolo dirà: Peso del Signore: visiterò io un tal uomo, e la casa di lui.
35 Così invece ciascuno dirà al suo compagno e al suo fratello: "Che cosa ha risposto il Signore? e che ha detto il Signore".35 Ognun di voi dirà al suo prossimo, e al suo fratello: Che è quello, che ha risposto il Signore? e che ha egli detto il Signore?
36 Ma la parola "Carico del Signore" non sia da alcuno più menzionata, perchè un carico che grava sopra di lui, diventerà la sua propria parola, chiunque sia di voi che avete travisato il verbo di Dio vivente, del Signore degli eserciti, Dio nostro.-36 E non si nominerà più il peso del Signore; perchè a ciascheduno sarà suo peso la sua parola; perchè voi avete pervertite le parole di Dio vivo, del Signor degli eserciti Dio nostro.
37 Al profeta così dirai:- Che cosa ti ha risposto il Signore? e che ti ha detto il Signore?37 Tu dirai al profeta: Che t'ha egli risposto il Signore? e che ha egli detto il Signore?
38 Ma se pronunzierete "Carico del Signore" allora, così dice il Signore: Perchè avete pronunziata questa parola: "Carico del Signore" quando io aveva mandato ad avvertirvi: non dite: "Carico del Signore",38 Che se voi direte: Peso del Signore, per questo cosi dice il Signore: Perchè avete detta questa parola: Peso del Signore; quand'io mandai a dirvi: Non istate a dire: Peso del Signore;
39 per questo io farò di voi e della città che aveva dato ai vostri padri, un carico e lo porterò e lo scaricherò lungi dalla mia faccia.39 Per questo ecco, che io vi piglierò, e vi porterò, e vi abbandonerò lungi dalla mia faccia, e voi, e la città, ch'io diedi a voi, e ai padri vostri.
40 E vi darò al vituperio eterno e ad eterna ignominia che non sarà mai dall'oblio scancellata-».40 E farovvi argomento di obbrobrio sempiterno, e di eterna ignominia, dicui non si cancellerà mai la memoria.