Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Levitico 15


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BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Di nuovo parlò il Signore a Mosè ed Aronne, dicendo:1 IL Signore parlò ancora a Mosè e ad Aaronne, dicendo:
2 «Parlate a' figli d'Israele, e dite loro: - L'uomo che soffre di perdite sarà immondo.2 Parlate ai figliuoli d’Israele, e dite loro: Quando ad alcuno colerà la carne, egli è immondo per la sua colagione.
3 Si giudicherà sottoposto a tal male, se ad ogni momento gli s'attaccherà alla carne e gli s'accrescerà un umore impuro.3 E questa sarà la sua immondizia, per la sua colagione; o sia che la sua carne coli a guisa di bava, o che la sua carne rattenga la sua colagione; ciò è la sua immondizia.
4 Ogni letto ov'egli abbia dormito, ed ogni luogo ove si sia seduto, sarà immondo.4 Sia immondo ogni letto, sopra il quale sarà giaciuto colui che avrà la colagione; sieno parimente immonde tutte le masserizie, sopra le quali egli sarà seduto.
5 Se qualcuno avrà toccato il suo letto, si laverà le vesti e la persona con acqua, e sarà immondo sino a sera.5 E colui che avrà tocco il letto di esso, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
6 Chi si sarà seduto dove s'era seduto quegli, si laverà egualmente con acqua le vesti e la persona, e resterà immondo.6 Parimente, chi sarà seduto sopra alcuna delle masserizie, sopra la quale sia seduto colui che avrà la colagione, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
7 Chi avrà toccato le carni di lui, si laverà le vesti e la persona con acqua, e sarà immondo sino a sera.7 Simigliantemente, chi avrà tocca la carne di colui che avrà la colagione, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
8 Se la saliva di quell'uomo cadrà sopra uno che sia mondo, questi si laverà le vesti e la persona con acqua, e resterà immondo sino a sera.8 E se colui che avrà la colagione sputa sopra alcuna persona netta, lavi quella persona i suoi vestimenti, e sè stessa, con acqua; e sia immonda infino alla sera.
9 La sella sopra la quale quegli avrà cavalcato sarà immonda,9 Sia parimente immonda ogni sella, sopra la quale colui che avrà la colagione sarà cavalcato.
10 e tutto ciò che sarà stato sotto a colui che soffre di tali perdite sarà immondo sino a sera. Chi avrà portato qualcuno di tali oggetti, si laverà le vesti e la persona con acqua, e sarà immondo sino a sera.10 E chiunque avrà tocca cosa alcuna che sia stata sotto di lui, sia immondo infino alla sera; e chi porterà cotali cose, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
11 Se quell'uomo avrà toccato qualcun altro senz'essersi prima lavato le mani, questi si laverà le vesti e la persona con acqua, e sarà immondo fino a sera.11 E chiunque sarà stato tocco da colui che avrà la colagione, senza ch’egli abbia prima tuffate le mani nell’acqua; lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
12 Il vaso di terra che quegli abbia toccato, verrà spezzato; il vaso di legno verrà lavato con acqua.12 E sia spezzato il testo, il quale colui che avrà la colagione avrà tocco; e ogni vasello di legno sia tuffato nell’acqua.
13 Se chi soffre di tale incomodo, viene a guarire, conterà sette giorni dalla sua guarigione, e poi, lavate nell'acqua viva le vesti e tutta la persona, sarà mondo.13 E quando colui che avrà la colagione si purificherà della sua colagione contisi sette giorni per la sua purificazione, e lavi i suoi vestimenti; lavisi parimente le carni con acqua viva; e sarà netto.
14 L'ottavo giorno, prenderà due tortore o due colombini, e, presentantosi al Signore all'ingresso del tabernacolo della testimonianza, li darà al sacerdote;14 E l’ottavo giorno, prendasi due tortole, o due pippioni, e venga davanti al Signore, all’entrata del Tabernacolo della convenenza; e rechi quelli al sacerdote.
15 questi ne offrirà uno per il peccato, e l'altro in olocausto, e pregherà per lui innanzi al Signore, acciò sia mondato da questo flusso.15 E offeriscali il sacerdote, l’uno in sacrificio per lo peccato, e l’altro in olocausto; e così faccia il sacerdote, davanti al Signore, il purgamento per lui della sua colagione.
16 L'uomo che avrà versato del proprio umore si laverà con acqua tutta la persona, e sarà immondo sino a sera.16 E quando di alcuno sarà uscito seme genitale, lavisi egli con acqua tutte le carni; e sia immondo infino alla sera.
17 Laverà nell'acqua la veste o la pelliccia che aveva addosso, la qual sarà immonda sino a sera.17 Sia eziandio lavata con acqua ogni vesta, e ogni pelle, sopra la quale sarà seme genitale; e sia immonda infino alla sera.
18 La donna alla quale egli si sia congiunto si laverà con acqua, e sarà immonda sino alla sera.18 E se un uomo, che abbia la colagione, giace carnalmente con una donna; lavinsi amendue con acqua, e sieno immondi infino alla sera
19 La donna che al ricorso mensile ha il suo flusso di sangue, starà segregata per sette giorni.19 E quando la donna avrà il suo flusso, quando le colerà sangue dalla sua carne, dimori separata sette giorni; e chiunque la toccherà sia immondo infino alla sera.
20 Chiunque la toccherà sarà immondo sino a sera;20 E ogni cosa, sopra la quale ella si sarà giaciuta, mentre sarà separata, sia immonda; sia parimente immonda ogni cosa, sopra la quale si sarà seduta.
21 e ciò su cui essa abbia dormito o si sia seduta ne' giorni di quella sua segregazione, sarà immondo.21 E chiunque avrà toccato il letto di essa, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
22 Chi toccherà il suo letto si laverà le vesti e la persona con acqua, e sarà immondo sino a sera.22 Parimente, chiunque avrà tocca alcuna delle masserizie, sopra la quale ella si sarà seduta, lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
23 Chiunque toccherà una cosa qualsiasi sulla quale essa si sia seduta, si laverà le vesti e la persona con acqua, e sarà immondo fino a sera.23 Anzi, se alcuna cosa è sopra il letto o sopra alcun arnese, sopra il quale ella sia seduta, quando alcuno toccherà quella cosa, sia immondo infino alla sera.
24 Se un uomo si sarà congiunto con lei nel tempo del suo flusso mensile, sarà immondo per sette giorni, ed ogni letto ove dormirà diverrà immondo.24 E se pure alcuno giace con lei talchè abbia addosso della di lei immondizia, sia immondo sette giorni; e sia immondo ogni letto, sopra il quale egli sarà giaciuto.
25 La donna che fuori del ricorso mensile abbia per più giorni perdite di sangue, o alla quale il sangue non cessi dopo il detto ricorso, sarà immonda per la durata di tale incomodo, come durante il flusso mensile.25 Parimente, quando la donna avrà il flusso del sangue più dì, fuor del tempo de’ suoi corsi; ovvero, quando avrà esso flusso oltre al tempo di essi; sia immonda tutto il tempo del flusso della sua immondizia, come al tempo de’ suoi corsi.
26 Ogni letto ove avrà dormito, come ogni oggetto sul quale si sarà seduta, sarà immondo.26 Siale ogni letto, sopra il quale sarà giaciuta in tutto il tempo del suo flusso, come il letto, sopra il quale giacerà avendo i suoi corsi; sieno parimente tutte le masserizie, sopra le quali ella si sederà, immonde, per l’immondizia de’ suoi corsi.
27 Chiunque la toccherà si laverà le vesti e la persona con acqua, e sarà immondo sino a sera.27 E chiunque avrà tocche quelle cose sia immondo; e lavi i suoi vestimenti, e sè stesso, con acqua; e sia immondo infino alla sera.
28 Se il sangue si fermerà, e cesserà di fluire, essa conterà sette giorni dalla sua guarigione.28 E, quando sarà netta del suo flusso, contisi sette giorni; e poi sarà netta.
29 Il giorno ottavo, offrirà per sè al sacerdote due tortore o due colombini, all'ingresso del tabernacolo della testimonianza.29 E l’ottavo giorno prendasi due tortole, o due pippioni; e portili al sacerdote, all’entrata del Tabernacolo della convenenza.
30 Il sacerdote ne sacrificherà uno per il peccato, e l'altro in olocausto; e pregherà innanzi al Signore per lei e per la sua purificazione.30 E offeriscane il sacerdote uno in sacrificio per lo peccato, e l’altro in olocausto; e così faccia il sacerdote il purgamento per lei del flusso della sua immondizia, nel cospetto del Signore.
31 Insegnate dunque ai figli d'Israele a guardarsi dall'immondezza acciò non muoiano nella loro impurità, dopo aver macchiato il mio tabernacolo che sta in mezzo a loro.31 Così fate che i figliuoli d’Israele si guardino della loro immondizia; acciocchè non muoiano per la loro immondizia, contaminando il mio Tabernacolo, ch’è nel mezzo di loro.
32 Quest'è la legge riguardante colui che soffre di perdite, o che s'è macchiato congiungendosi a donna,32 Quest’è la legge intorno a colui del quale esce seme genitale, onde è renduto immondo;
33 e colei che ne' suoi periodi mensili deve star separata, o che continua a perder sangue, come pure l'uomo che si sarà congiunto con essa -».33 e intorno alla donna che ha l’infermità della sua immondizia; e intorno a chiunque ha flusso, maschio, o femmina; e intorno all’uomo che sarà giaciuto con donna immonda