Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Salmi 48


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Al corifeo. De' figliuoli di Core. Salmo.1 Cantico. Salmo. Dei figli di Core.
2 Udite questo, voi popoli tutti, prestate orecchio, voi tutti che abitate il mondo,2 Grande è il Signore e degno di ogni lodenella città del nostro Dio.La tua santa montagna,
3 figli del volgo e figli di nobili, ricchi e poveri insieme.3 altura stupenda,è la gioia di tutta la terra.Il monte Sion, vera dimora divina,è la capitale del grande re.
4 La mia bocca proferirà sapienzae la meditazione del mio cuore [genererà] il senno.4 Dio nei suoi palazziun baluardo si è dimostrato.
5 Piegherò a una parabola il mio orecchio, esporrò sulla cetra il mio enigma.5 Ecco, i re si erano alleati,avanzavano insieme.
6 Perchè temerei nel giorno dell'avversità, [quando] l'iniquità dei miei insidiatori mi circonda,6 Essi hanno visto:atterriti, presi dal panico, sono fuggiti.
7 quali confidano nella lor forza, e nella moltitudine di lor ricchezze si gloriano?7 Là uno sgomento li ha colti,doglie come di partoriente,
8 Nessun uomo in alcun modo può riscattar suo fratello, nè pagherà mai a Dio la propria quietanza,8 simile al vento orientale,che squarcia le navi di Tarsis.
9 il prezzo di riscatto per l'anima sua, [e invano] si travaglierà in eterno.9 Come avevamo udito, così abbiamo vistonella città del Signore degli eserciti,nella città del nostro Dio;Dio l’ha fondata per sempre.
10 Vivrebbe egli dunque sino alla fine,10 O Dio, meditiamo il tuo amoredentro il tuo tempio.
11 e non vedrebbe lui la morte, mentre vede i saggi morire?[No; ma] a un tempo l'insensato e lo stolto perirannoe lasceranno ad altri le loro ricchezze,11 Come il tuo nome, o Dio,così la tua lode si estendesino all’estremità della terra;di giustizia è piena la tua destra.
12 e i loro sepolcri saran le lor case in eternoe la dimora loro d'età in età, [quantunque] abbian imposto i loro nomi alle loro terre.12 Gioisca il monte Sion,esultino i villaggi di Giudaa causa dei tuoi giudizi.
13 L'uomo mentr'è in auge non ha senno; si mette al paro de' giumenti irragionevolie diviene simile ad essi.13 Circondate Sion, giratele intorno,contate le sue torri,
14 Questa è la sorte, un laccio per essi, e [tuttavia] se [ne] compiaccion dipoi nel lor ragionare!14 osservate le sue mura,passate in rassegna le sue fortezze,per narrare alla generazione futura:
15 A mo' di pecore son cacciati negli Inferi, e la morte li pascerà. E domineranno su loro i giusti, al mattino, e [ogni] aiuto cesserà per loro negli Inferi, dopo la lor gloria.15 questo è Dio,il nostro Dio in eterno e per sempre;egli è colui che ci guida in ogni tempo.
16 Ma Dio riscatterà l'anima mia dalla mano degli Inferi, quando mi prenderà [con sè].
17 Non temere quando un uom divien ricco, e si accresce lo splendore della sua casa.
18 Perchè morendo non prenderà seco tutto questo, nè scenderà con lui il suo splendore.
19 L'anima sua invero sarà benedetta nella sua vitae ti loderà quando gli farai del bene;
20 [ma alla fine] andrà a raggiunger la generazione de' suoi padri, e in eterno non vedrà la luce.
21 L'uomo mentr'è in auge, non ha senno; si mette al paro de' giumenti irragionevoli e divien simile ad essi.