Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 4


font

1- Fece altresì un altare di rame lungo e largo venti cubiti e alto dieci.2Parimenti il mare di getto, di dieci cubiti da un orlo all'altro; esso era rotondo tutt'intorno; aveva cinque cubiti di altezza e misurava una circonferenza di trenta cubiti.3Sotto stavano delle figure di buoi e per dieci cubiti vi erano al di fuori tutto in giro all'alveo del mare delle sculture disposte in due ordini. I buoi erano di getto,4e il mare stesso poggiava sopra dodici buoi, dei quali tre erano a settentrione, tre a occidente, tre a mezzogiorno e gli altri tre ad oriente; essi sostenevano il mare ad essi sovrapposto ed eran disposti in modo che le loro parti posteriori eran di dentro sotto il mare.5Il suo spessore era di un palmo; il suo orlo simile all'orlo di un calice o di un giglio sbocciato e conteneva tremila metrete.6Fece ancora dieci conche e le collocò cinque a destra e cinque a sinistra, per lavarvi tutto ciò che doveva essere offerto in olocausto, mentre i sacerdoti facevano le loro abluzioni nel mare.7Fece pure dieci candelabri d'oro secondo la forma, che era stata prescritta; e li pose nel tempio, cinque a destra e cinque a sinistra.8Così pure dieci mense; e le collocò nel tempio, cinque a destra e cinque a sinistra; e parimenti cento fiale d'oro.9Fece altresì l'atrio dei sacerdoti e il grande portico, e le porte del portico che coprì di rame.10Collocò poi il mare dal lato destro verso oriente e mezzogiorno.11Iram fabbricò altresì caldaie, padelle e coppe, e compì tutta l'opera del re nella casa del Signore,12vale a dire due colonne coi loro architravi e capitelli, e una specie di reticelle per coprire i capitelli sopra gli architravi;13le loro melagrane in numero di quattrocento e le due reticelle in modo che due ordini di melagrane si aggiungevano a ciascuna delle reticelle che coprivano i capitelli e gli architravi delle colonne.14Fece anche le basi e le conche sovrapposte alle basi,15il mare e i dodici buoi sotto il mare,16e le caldaie, le padelle e le coppe. Tutti questi oggetti li fece per Salomone Iram, suo padre, nella casa del Signore con rame sceltissimo.17Il re li fece fondere nella regione del Giordano, nella terra argillosa tra Socot e Saredata.18La quantità poi dei vasi era innumerevole, talmente che non si sapeva quale ne fosse il peso in rame.19Salomone fece fare tutti i vasi della casa di Dio e l'altare d'oro e le tavole e sovr'esse i pani della proposizione;20come pure i candelabri d'oro purissimo colle loro lucerne per splendere dinanzi al Santo dei Santi, secondo il rito.21Pure d'oro purissimo furono certi fiorami, le lucerne e le mollette,22i turiboli, i bracieri, le coppe e i mortai; tutto fu fatto di oro purissimo. Anche le porte del tempio interiore, cioè del Santo dei Santi, e le porte del tempio esteriore erano d'oro, e così fu compiuto tutto il lavoro, che Salomone fece eseguire nella casa del Signore.