Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 29


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Ezechia, re di Giuda. Restaurazione del tempio.

1- Ezechia cominciò dunque a regnare a venticinque anni e regnò ventinove anni in Gerusalemme. Ebbe per madre Abia figlia di Zaccaria,2e fece quanto era accetto al cospetto del Signore, imitando in tutto le opere di Davide suo padre.3Nel primo mese del primo anno del suo regno aprì le porte del tempio e le restaurò.4Fece venire i sacerdoti e i leviti e riunitili nella piazza orientale,5disse loro: «Ascoltatemi, o leviti, e santificatevi. Mondate la casa del Signore Dio de' padri vostri e levate ogni contaminazione dal santuario.6I nostri padri hanno peccato e hanno operato il male al cospetto del Signore Dio nostro, abbandonandolo; distolsero il loro sguardo dal tabernacolo del Signore e gli han voltato le spalle.7Chiusero le porte, che davano sotto il portico, estinsero le lampade, non bruciarono incensi, nè offrirono olocausti nel santuario al Dio di Israele;8perciò sopra Giuda e Gerusalemme si riversò il furore del Signore, il quale li abbandonò alla rovina e alla morte e agli obbrobrii come voi stessi potete vedere cogli occhi vostri.9Ecco i padri nostri caddero sotto la spada; i figli nostri e le nostre figlie e le mogli furono, a cagione di queste iniquità, condotte prigioniere.10Io voglio adunque che facciamo un patto col Signore Dio d'Israele, perchè allontani da noi il furore della sua collera.11Figliuoli miei, non trascurate nulla; il Signore vi ha eletto a stare dinanzi a lui per servirlo, e onorarlo e per bruciare a lui incensi».12Sorsero allora i leviti, Maat, figlio di Amasai, Joel, figlio di Azaria della stirpe di Caat; Cis, figlio di Abdi e Azaria, figlio di Jalaleel della stirpe di Merari; e della stirpe di Gersom: Joa, figlio di Zemma ed Eden figlio di Joa.13Inoltre Samri e Jaiel dei discendenti di Elisafan; Zaccaria e Matania dei discendenti di Asaf;14Jaiel e Semai dei discendenti di Eman; Semeia e Oziel dei discendenti di Iditun.15Essi riunirono i loro fratelli, si santificarono e conforme al comando del re e al volere del Signore entrarono nella casa del Signore per purificarla.16Anche i sacerdoti, entrati nel tempio del Signore per santificarlo, ne asportarono tutte le immondezze, che avevano trovato nel vestibolo della casa del Signore; i leviti infatti le tolsero e le trasportarono fuori nel torrente Cedron.17Avevano cominciato questa purificazione nel primo giorno del primo mese e l'ottavo giorno dello stesso mese entrarono nel portico del tempio del Signore e per otto giorni purificarono il tempio, cosicchè nel sedicesimo giorno dello stesso mese posero fine al lavoro.18Andarono allora dal re Ezechia, e gli dissero: «Abbiamo santificato tutta la casa del Signore, l'altare degli olocausti, i suoi vasi, la mensa della proposizione con tutti i suoi utensili,19e tutta la suppellettile del tempio, che era stata profanata dal re Acaz, durante il suo regno, dopo ch'ebbe prevaricato. Ed ecco ormai tutte le cose disposte dinanzi all'altare del Signore».20Levatosi allora il re Ezechia di buon mattino e riuniti tutti i principi della città, salì alla casa del Signore,21e tutti insieme offrirono sette tori, sette arieti, sette agnelli e sette capri per il peccato, per il regno, pel santuario e per Giuda, e disse ai sacerdoti figli di Aronne di fare l'offerta sull'altare del Signore.22I sacerdoti adunque immolarono i tori, e preso del sangue lo effusero sull'altare; parimenti immolarono gli arieti ed effusero il loro sangue sull'altare; immolarono inoltre gli agnelli e anche il loro sangue venne effuso sull'altare.23Fatti venire poi i capri espiatori dinanzi al re e a tutta la moltitudine, imposero le loro mani sopra di essi,24e dopo averli immolati, i sacerdoti ne aspersero il sangue dinanzi all'altare in espiazione dei peccati di tutto Israele, poichè per tutto Israele il re aveva voluto che fosse fatto l'olocausto e il sacrificio di espiazione.25Stabilì ancora nella casa del Signore dei leviti con cembali, salteri, e cetre secondo le disposizioni del re Davide, del veggente Gad, e del profeta Natan; perchè così il Signore aveva comandato per mezzo de' suoi profeti.26I leviti pertanto presero il loro posto cogli strumenti di Davide e i sacerdoti colle loro trombe;27Ezechia comandò che si offrissero olocausti sopra l'altare, e mentre si offrivano tali olocausti si cominciò a lodare il Signore, a sonare con trombe e con i vari strumenti fatti preparare da Davide, re d'Israele.28Mentre la turba se ne stava in adorazione, i cantori e quei che avevano le trombe attendevano al loro ufficio, sino alla fine dell'olocausto.29Terminata che fu l'offerta, il re e tutti quelli che stavano con lui si prostrarono e adorarono,30ed Ezechia ed i principi ordinarono ai leviti, di lodare il Signore colle parole stesse di Davide e del veggente Asaf; ed essi lo lodarono con trasporti di gioia, e messisi ginocchioni lo adorarono.31Ezechia poi aggiunse anche queste parole: «Voi avete riempite le vostre mani con regali per il Signore; accostatevi e offrite vittime e lodi nella casa del Signore»; e tutta la moltitudine offrì vittime e lodi e olocausti con cuore divoto.32Ora il numero degli olocausti offerti dalla moltitudine fu questo: Settanta tori, cento arieti, duecento agnelli;33e al Signore furono consacrati seicento buoi e tremila pecore.34I sacerdoti però erano pochi, nè potevano levare le pelli dagli olocausti, perciò anche i leviti, loro fratelli, vennero in loro aiuto fino a che non fu compiuta l'azione e non furono santificati i sacerdoti; poichè i leviti erano santificati con un rito più semplice che non i sacerdoti.35Gli olocausti furono adunque moltissimi, come pure i grassi delle ostie pacifiche e le libazioni degli olocausti. Così fu compìto il culto della casa del Signore;36ed Ezechia e tutto il popolo furono contenti di aver ristabilito il culto del Signore e di aver fatto ciò con tanta prestezza.