Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 30


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BIBBIA RICCIOTTIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 - Ezechia mandò pure messi per tutto Israele e per tutto Giuda. Scrisse lettere ad Efraim e a Manasse, perchè venissero alla casa del Signore in Gerusalemme, per celebrare la Pasqua in onore del Signore Dio d'Israele.1 Hiskija sandte Boten zu ganz Israel und Juda, schrieb auch Briefe an Efraim und Manasse und forderte sie auf, zum Haus des Herrn nach Jerusalem zu kommen und zur Ehre des Herrn, des Gottes Israels, das Pascha zu feiern.
2 Tenutosi pertanto consiglio dal re, dai principi e da tutta l'assemblea di Gerusalemme, si stabilì di fare la Pasqua nel secondo mese,2 Dann beriet er sich mit seinen Hofleuten und der ganzen Versammlung in Jerusalem, ob sie das Pascha nicht erst im zweiten Monat begehen sollten;
3 non avendola potuta fare a suo tempo, perchè i sacerdoti a ciò necessari non erano stati ancora santificati, e il popolo non era stato ancora riunito in Gerusalemme.3 denn sie konnten es damals nicht abhalten, da sich nicht genügend Priester geheiligt hatten und das Volk nicht in Jerusalem versammelt war.
4 Tale risoluzione piacque al re e a tutta la moltitudine4 Der Plan gefiel dem König und der ganzen Versammlung.
5 e stabilirono di mandare messaggeri in tutto Israele da Bersabee fino a Dan, perchè la gente venisse a fare la Pasqua in onore del Signore Dio d'Israele, in Gerusalemme; poichè molti non l'avevano fatta secondo le prescrizioni legali.5 Sie beschlossen, man solle in ganz Israel von Dan bis Beerscheba ausrufen, dass sie kommen und in Jerusalem zur Ehre des Herrn, des Gottes Israels, das Pascha feiern sollten; denn man hatte es bisher nicht vollzählig so gehalten, wie es vorgeschrieben war.
6 Se ne andarono adunque i messaggeri con lettere del re e dei suoi capi in tutto Israele e Giuda ad annunziare, conforme a quanto il re aveva comandato: «Figliuoli di Israele, tornate al Signore Dio di Abramo, d'Isacco e d'Israele, affinchè egli si rivolga ai resti che son sfuggiti dalle mani del re di Assiria.6 Die Eilboten durchzogen nun mit den Briefen aus der Hand des Königs und seiner Hofleute ganz Israel und Juda und verkündeten im Auftrag des Königs: Israeliten, kehrt um zum Herrn, dem Gott Abrahams, Isaaks und Israels, damit er sich dem Rest zuwendet, der von der Hand der Könige von Assur verschont geblieben ist.
7 Non vogliate essere come i padri vostri e i vostri fratelli, che si allontanarono dal Signore Dio de' padri loro, che li abbandonò, come voi vedete, alla rovina.7 Seid nicht wie eure Väter und Brüder, die dem Herrn, dem Gott ihrer Väter, untreu geworden sind, sodass er sie zu einem Bild des Entsetzens machte, wie ihr es vor Augen habt.
8 Non indurate le vostre cervici, come i padri vostri, datevi vinti al Signore e accorrete al suo santuario, che egli ha santificato in eterno; servite al Signore Dio dei padri vostri e lo sdegno di lui si allontanerà da voi.8 Seid jetzt nicht hartnäckig wie eure Väter! Reicht dem Herrn die Hand und kommt in sein Heiligtum, das er für immer geheiligt hat. Dient dem Herrn, eurem Gott, damit sein Zorn von euch ablässt.
9 Poichè se voi ritornerete al Signore, i vostri fratelli e i vostri figli otterranno misericordia dai loro padroni, che li trassero prigionieri, e faranno ritorno a questa terra, perchè il Signore Dio vostro è pio e clemente e non allontanerà la sua faccia da voi, se tornate a lui».9 Wenn ihr zum Herrn zurückkehrt, werden eure Brüder und Söhne Erbarmen finden bei denen, die sie als Gefangene weggeführt haben. Sie werden in dieses Land zurückkehren dürfen; denn der Herr, euer Gott, ist gnädig und barmherzig. Er wird sein Angesicht nicht von euch abwenden, wenn ihr zu ihm umkehrt.
10 Se n'andarono adunque con grande celerità i messi da città in città per la terra di Efraim e di Manasse, fino a quella di Zabulon, ma furono oggetto di risa e di scherni.10 Die Eilboten zogen von Stadt zu Stadt durch das Gebiet von Efraim und Manasse bis nach Sebulon. Doch man lachte und spottete über sie.
11 Alcuni uomini però delle tribù di Aser, di Manasse e di Zabulon accogliendo l'invito vennero a Gerusalemme;11 Nur einige Männer von Ascher, Manasse und Sebulon beugten sich und kamen nach Jerusalem.
12 mentre in Giuda, per opera del Signore, tutti un cuor solo e un'anima sola, si apprestarono a fare quanto il re e i principi avevano comandato, secondo la parola del Signore.12 Auch in Juda waltete die Hand Gottes und bewirkte, dass sie einmütig den Befehl des Königs und der führenden Männer befolgten, wie es dem Wort des Herrn entsprach.
13 Si riunirono adunque in Gerusalemme molti popoli per celebrare la solennità degli azzimi, durante il secondo mese,13 So versammelte sich viel Volk in Jerusalem, um im zweiten Monat das Fest der Ungesäuerten Brote zu begehen. Es war eine sehr große Versammlung.
14 e levatisi, distrussero gli altari che si trovavano in Gerusalemme, fecero a pezzi tutte le cose che servivano a bruciar incensi agli idoli e le gettarono nel torrente Cedron.14 Sie machten sich auf, entfernten die Altäre in Jerusalem, beseitigten alle Rauchopferaltäre und warfen sie in das Kidrontal.
15 Quindi immolarono la Pasqua al quattordici del secondo mese. I sacerdoti e i leviti, finalmente santificatisi, offrirono olocausti nella casa del Signore,15 Am vierzehnten Tag des zweiten Monats schlachteten sie das Pascha. Die Priester und Leviten aber fühlten sich beschämt. Sie heiligten sich, brachten Brandopfer zum Haus des Herrn
16 e attesero secondo i loro turni alle sacre funzioni, secondo la prescrizione e la legge di Mosè, uomo di Dio. I sacerdoti poi prendevano dalle mani dei leviti il sangue da effondersi,16 und begaben sich pflichtgemäß an ihren Platz, nach dem Gesetz des Mose, des Mannes Gottes. Die Priester sprengten das Blut (an den Altar), das sie von den Leviten entgegennahmen.
17 poichè una grande turba non era santificata, e perciò i leviti dovevano immolare la Pasqua per coloro che non erano santificati al Signore.17 Weil viele in der Versammlung sich nicht geheiligt hatten, schlachteten die Leviten die Paschalämmer für alle, denen die Reinheit fehlte, die man für die Weihe an den Herrn brauchte.
18 Anche una gran parte del popolo di Efraim, di Manasse, di Issacar e di Zabulon, che non si era santificata, mangiò la Pasqua, non attenendosi alle prescrizioni. Per costoro Ezechia innalzò al Signore questa preghiera: «Il Signore nella sua bontà userà misericordia18 Denn ein großer Teil des Volkes, viele nämlich aus Efraim, Manasse, Issachar und Sebulon, hatten sich nicht gereinigt. Sie aßen das Pascha nicht in der vorgeschriebenen Weise. Doch Hiskija betete für sie und sagte: Der Herr, der Gütige, entsühne
19 verso tutti coloro che con tutto il cuore cercano il Signore Dio de' padri loro, e non imputerà ad essi di non essersi sufficientemente santificati».19 jeden, der seinen Sinn darauf richtet, den Herrn, den Gott seiner Väter, zu suchen, auch wenn er nicht die Reinheit besitzt, die dem Heiligtum gebührt.
20 Il Signore lo esaudì e si placò verso il popolo.20 Der Herr hörte auf Hiskija und ließ das Volk unversehrt.
21 I figliuoli d'Israele, che si trovavano in Gerusalemme, celebrarono la solennità degli azzimi per sette giorni con grande gioia lodando ogni dì il Signore. Lo stesso fecero i leviti e i sacerdoti con istrumenti, che convenivano all'ufficio di ciascuno.21 So feierten die Israeliten, die sich in Jerusalem eingefunden hatten, das Fest der Ungesäuerten Brote sieben Tage hindurch mit großer Freude. Tag für Tag priesen die Leviten und Priester den Herrn mit lauten Instrumenten.
22 Ezechia parlò al cuore di tutti i leviti, che mostravano molta conoscenza delle cose del Signore; essi mangiarono per i sette giorni della solennità e offrivano vittime pacifiche e lodavano il Signore Dio de' padri loro.22 Die Leviten zeigten großes Verständnis für den Dienst des Herrn und Hiskija ermunterte sie zu ihrer Arbeit. Als dann die sieben Tage der Festzeit zu Ende waren, an denen sie Heilsopfer darbrachten und den Herrn, den Gott ihrer Väter, priesen,
23 Tutta l'assemblea poi fu d'avviso di celebrare altri sette giorni; il che fu fatto con grande gioia,23 beschloss die ganze Versammlung, weitere sieben Tage zu feiern, und so machten sie auch diese sieben Tage zu einem Freudenfest.
24 avendo Ezechia, re di Giuda, offerto a tutta la moltitudine mille tori e settemila pecore, e avendo a loro volta i principi dato al popolo mille tori e diecimila pecore, e così una gran moltitudine di sacerdoti fu santificata.24 Hiskija, der König von Juda, hatte nämlich tausend Stiere und siebentausend Schafe für die Versammlung gestiftet und die führenden Männer hatten tausend Stiere und zehntausend Schafe für die Versammlung gestiftet; von den Priestern aber hatten sich sehr viele geheiligt.
25 Tutta l'assemblea di Giuda, i sacerdoti e i leviti e tutta la turba venuta da Israele, come pure i proseliti del paese d'Israele e gli abitanti di Giuda, furono inondati di grande allegrezza25 So freute sich die ganze Versammlung Judas, die Priester und die Leviten und alle, die aus Israel gekommen waren, auch die Fremden, die sich aus dem Gebiet Israels eingefunden hatten oder in Juda wohnten.
26 e la solennità venne celebrata in Gerusalemme con grande sfarzo, quale non si era mai visto in quella città dai tempi di Salomone, figliuolo di Davide, re d'Israele.26 Die Freude war groß in Jerusalem; denn seit den Tagen Salomos, des Sohnes Davids, des Königs von Israel, hatte es dergleichen in Jerusalem nicht mehr gegeben.
27 Si levarono quindi i sacerdoti e i leviti e benedissero il popolo; la loro voce fu esaudita e la loro orazione giunse fino all'abitazione santa del cielo.27 Zuletzt standen die levitischen Priester auf und segneten das Volk. Gott hörte ihr Rufen und ihr Gebet drang zu seiner heiligen Wohnung, zum Himmel, empor.