Lettera agli Efesini 6

BIBBIA CEI 2008	BIBBIA TINTORI
1 Figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto.	1 Figlioli, obbedite ai vostri genitori nel Signore; ciò è giusto:
2 Onora tuo padre e tua madre! Questo è il primo comandamento che è accompagnato da una promessa:	2 « Onora il tuo padre e la tua madre » è il primo comandamento accompagnato da promessa:
3 perché tu sia felice e goda di una lunga vita sulla terra.	3 affinchè tu sia felice e viva lunga­mente sulla terra ».
4 E voi, padri, non esasperate i vostri figli, ma fateli crescere nella disciplina e negli insegnamenti del Signore.	4 E voi, padri, non irritate i vostri figlioli, ma allevateli nella disciplina e negli ammonimenti del Signore.
5 Schiavi, obbedite ai vostri padroni terreni con rispetto e timore, nella semplicità del vostro cuore, come a Cristo,	5 Servi, obbedite a quelli che secondo la carne vi sono padroni, con rispetto e timore, nella semplicità del vostro cuore, come a Cristo,
6 non servendo per farvi vedere, come fa chi vuole piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, facendo di cuore la volontà di Dio,	6 servendo non all'occhio quasi per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, facendo di cuore la volontà di Dio,
7 prestando servizio volentieri, come chi serve il Signore e non gli uomini.	7 e servendo con affezione, come se si trattasse del Signore e non di uomini,
8 Voi sapete infatti che ciascuno, sia schiavo che libero, riceverà dal Signore secondo quello che avrà fatto di bene.	8 ben sapendo che ciascuno, servo o libero che sia, riceverà dal Signore la ricompensa di ciò che avrà fatto di bene.
9 Anche voi, padroni, comportatevi allo stesso modo verso di loro, mettendo da parte le minacce, sapendo che il Signore, loro e vostro, è nei cieli e in lui non vi è preferenza di persone.	9 É voi, o padroni, fate altrettanto riguardo ad essi, astenendovi dalle minacce, ben sapendo che il padrone loro e vostro è nei cieli e che davanti ad esso non ci sono preferenze personali.
10 Per il resto, rafforzatevi nel Signore e nel vigore della sua potenza.	10 Del resto, o fratelli, diventate forti nel Signore e nella sua virtù potente.
11 Indossate l’armatura di Dio per poter resistere alle insidie del diavolo.	11 Rivestitevi del­l'armatura di Dio per poter re­sistere alle insidie del diavolo;
12 La nostra battaglia infatti non è contro la carne e il sangue, ma contro i Principati e le Potenze, contro i dominatori di questo mondo tenebroso, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti.	12 perchè non abbiamo da com­battere colla carne o col sangue, ma contro i principi e le potestà, contro i dominatori di questo mondo tenebroso, contro i mali­gni spiriti dell'aria.
13 Prendete dunque l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno cattivo e restare saldi dopo aver superato tutte le prove.	13 Prendete quindi l'armatura di Dio, per poter resistere nel giorno cattivo, e, in tutto perfetti, restar vittoriosi.
14 State saldi, dunque: attorno ai fianchi, la verità; indosso, la corazza della giustizia;	14 State dunque saldi, cingendo il vostro fianco colla verità, vestiti della corazza della giustizia,
15 i piedi, calzati e pronti a propagare il vangelo della pace.	15 avendo i piedi calzati in preparazione al Vangelo di pace.
16 Afferrate sempre lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutte le frecce infuocate del Maligno;	16 Prendete sopra tutto lo scudo della fede, col quale possiate estinguere tutti gli infocati dardi del maligno.
17 prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la parola di Dio.	17 Prendete ancora l'elmo della saldezza e la spada dello spirito, cioè la Parola di Dio.
18 In ogni occasione, pregate con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, e a questo scopo vegliate con ogni perseveranza e supplica per tutti i santi.	18 E pregate continuamente in spirito, con ogni sorta di preghiere e di suppliche, e nello stesso spirito vegliate pregando con incessante perseveranza per tutti i santi,
19 E pregate anche per me, affinché, quando apro la bocca, mi sia data la parola, per far conoscere con franchezza il mistero del Vangelo,	19 ed anche per me, affinchè quando parlo mi sia data la parola per manifestare francamente il mistero del Vangelo,
20 per il quale sono ambasciatore in catene, e affinché io possa annunciarlo con quel coraggio con il quale devo parlare.	20 del quale sono un ambasciatore in catena, affinchè ne parli col coraggio che è conve­niente.
21 Tìchico – fratello carissimo e fedele ministro nel Signore – vi darà notizie di tutto quello che io faccio, affinché sappiate anche voi ciò che mi riguarda.	21 Ora, affinchè voi pure siate informati riguardo alle mie cose, a ciò che faccio, tutto vi notifi­cherà Tichico, carissimo fratello e ministro fedele nel Signore.
22 Ve lo mando proprio allo scopo di farvi avere mie notizie e per confortare i vostri cuori.	22 Ve l'ho mandato appunto per farvi conoscere le mie cose e per­ chè egli consoli i vostri cuori.
23 Ai fratelli pace e carità con fede da parte di Dio Padre e del Signore Gesù Cristo.	23 Pace ai fratelli e carità e fede da Dio Padre e dal Signore Gesù Cristo.
24 La grazia sia con tutti quelli che amano il Signore nostro Gesù Cristo con amore incorruttibile.	24 La grazia sia con tutti quelli che, senza lasciarsi corrompere, amano il Signore nostro Gesù Cristo. Così sia.