Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Lettera agli Efesini 5


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BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Fatevi dunque imitatori di Dio, quali figli carissimi,1 Estote ergo imitatores Dei, sicut filii carissimi,
2 e camminate nella carità, nel modo in cui anche Cristo ci ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.
2 et ambulate indilectione, sicut et Christus dilexit nos et tradidit seipsum pro nobisoblationem et hostiam Deo in odorem suavitatis.
3 Di fornicazione e di ogni specie di impurità o di cupidigia neppure si parli fra voi – come deve essere tra santi –3 Fornicatio autem et omnis immunditia aut avaritia nec nominetur in vobis,sicut decet sanctos,
4 né di volgarità, insulsaggini, trivialità, che sono cose sconvenienti. Piuttosto rendete grazie!4 et turpitudo et stultiloquium aut scurrilitas, quae nondecent, sed magis gratiarum actio.
5 Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore, o impuro, o avaro – cioè nessun idolatra – ha in eredità il regno di Cristo e di Dio.
5 Hoc enim scitote intellegentes quod omnisfornicator aut immundus aut avarus, id est idolorum cultor, non habethereditatem in regno Christi et Dei.
6 Nessuno vi inganni con parole vuote: per queste cose infatti l’ira di Dio viene sopra coloro che gli disobbediscono.6 Nemo vos decipiat inanibus verbis; propter haec enim venit ira Dei in filiosdiffidentiae.
7 Non abbiate quindi niente in comune con loro.7 Nolite ergo effici comparticipes eorum;
8 Un tempo infatti eravate tenebra, ora siete luce nel Signore. Comportatevi perciò come figli della luce;8 eratis enim aliquandotenebrae, nunc autem lux in Domino. Ut filii lucis ambulate
9 ora il frutto della luce consiste in ogni bontà, giustizia e verità.9 — fructus enimlucis est in omni bonitate et iustitia et veritate —
10 Cercate di capire ciò che è gradito al Signore.10 probantes quid sitbeneplacitum Domino;
11 Non partecipate alle opere delle tenebre, che non danno frutto, ma piuttosto condannatele apertamente.11 et nolite communicare operibus infructuosis tenebrarum,magis autem et redarguite;
12 Di quanto viene fatto da costoro in segreto è vergognoso perfino parlare,12 quae enim in occulto fiunt ab ipsis, turpe est etdicere;
13 mentre tutte le cose apertamente condannate sono rivelate dalla luce: tutto quello che si manifesta è luce.13 omnia autem, quae arguuntur, a lumine manifestantur,
14 Per questo è detto:
«Svégliati, tu che dormi,
risorgi dai morti
e Cristo ti illuminerà».
14 omne enim,quod manifestatur, lumen est. Propter quod dicit: “ Surge, qui dormis, etexsurge a mortuis, et illuminabit te Christus ”.
15 Fate dunque molta attenzione al vostro modo di vivere, comportandovi non da stolti ma da saggi,15 Videte itaque caute quomodo ambuletis, non quasi insipientes sed utsapientes,
16 facendo buon uso del tempo, perché i giorni sono cattivi.16 redimentes tempus, quoniam dies mali sunt.
17 Non siate perciò sconsiderati, ma sappiate comprendere qual è la volontà del Signore.17 Propterea nolitefieri imprudentes, sed intellegite, quae sit voluntas Domini.
18 E non ubriacatevi di vino, che fa perdere il controllo di sé; siate invece ricolmi dello Spirito,18 Et noliteinebriari vino, in quo est luxuria, sed implemini Spiritu
19 intrattenendovi fra voi con salmi, inni, canti ispirati, cantando e inneggiando al Signore con il vostro cuore,
19 loquentesvobismetipsis in psalmis et hymnis et canticis spiritalibus, cantantes etpsallentes in cordibus vestris Domino.
20 rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.
20 Gratias agentes semper pro omnibus innomine Domini nostri Iesu Christi Deo et Patri,
21 Nel timore di Cristo, siate sottomessi gli uni agli altri:21 subiecti invicem in timoreChristi.
22 le mogli lo siano ai loro mariti, come al Signore;22 Mulieres viris suis sicut Domino,
23 il marito infatti è capo della moglie, così come Cristo è capo della Chiesa, lui che è salvatore del corpo.23 quoniam vir caput est mulieris, sicut etChristus caput est ecclesiae, ipse salvator corporis.
24 E come la Chiesa è sottomessa a Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in tutto.
24 Sed ut ecclesiasubiecta est Christo, ita et mulieres viris in omnibus.
25 E voi, mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei,25 Viri, diligite uxores, sicut et Christus dilexit ecclesiam et seipsumtradidit pro ea,
26 per renderla santa, purificandola con il lavacro dell’acqua mediante la parola,26 ut illam sanctificaret mundans lavacro aquae in verbo,
27 e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata.27 utexhiberet ipse sibi gloriosam ecclesiam non habentem maculam aut rugam autaliquid eiusmodi, sed ut sit sancta et immaculata.
28 Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo: chi ama la propria moglie, ama se stesso.28 Ita et viri debentdiligere uxores suas ut corpora sua. Qui suam uxorem diligit, seipsum diligit;
29 Nessuno infatti ha mai odiato la propria carne, anzi la nutre e la cura, come anche Cristo fa con la Chiesa,29 nemo enim umquam carnem suam odio habuit, sed nutrit et fovet eam sicut etChristus ecclesiam,
30 poiché siamo membra del suo corpo.30 quia membra sumus corporis eius.
31 Per questo l’uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne.31 Propter hoc relinquethomo patrem et matrem et adhaerebit uxori suae, et erunt duo in carne una.
32 Questo mistero è grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!32 Mysterium hoc magnum est; ego autem dico de Christo et ecclesia!
33 Così anche voi: ciascuno da parte sua ami la propria moglie come se stesso, e la moglie sia rispettosa verso il marito.33 Verumtamenet vos singuli unusquisque suam uxorem sicut seipsum diligat; uxor autem timeatvirum.