Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 24


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato.1 Ma il primo dì della settimana innanzi giorno andarono al sepolcro, portando gli aromi, che avevan preparati:
2 Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro2 E trovaron, che era stata levata dal sepolcro la lapida.
3 e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.3 Ed entrandovi dentro non trovarono il corpo del Signore Gesù.
4 Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante.4 E avvenne, che mentre se ne stavano per questo in grande perplessità, apparvero vicini ad esse due personaggi in abito risplendente.
5 Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo?5 Ed elleno essendosi impaurite, tenendo china la faccia a terra, quelli disser loro: Perché cercate voi tra' morti colui, che è vivo?
6 Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea6 Ei non è qui; ma è risuscitato: ricordatevi di quel, che vi disse, quand' era tuttora nella Galilea,
7 e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”».7 E diceva: Fa di mestieri, che il Figliuolo dell'uomo sia dato nelle mani d'uomini peccatori, e sia crocifisso, e risusciti il terzo giorno.
8 Ed esse si ricordarono delle sue parole8 Ed elleno si rammentarono le parole di lui.
9 e, tornate dal sepolcro, annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.9 E ritornate dal sepolcro raccontarono tutte queste cose agli undici, e a tutti gli altri.
10 Erano Maria Maddalena, Giovanna e Maria madre di Giacomo. Anche le altre, che erano con loro, raccontavano queste cose agli apostoli.10 E quelle, che riferiron ciò agli Apostoli, erano Maria Maddalena, e Giovanna, e Maria di Giacomo, e le altre, che stavan con esse.
11 Quelle parole parvero a loro come un vaneggiamento e non credevano ad esse.11 Ma tali parole parvero ad essi, come delirj: e non diedero loro retta.
12 Pietro tuttavia si alzò, corse al sepolcro e, chinatosi, vide soltanto i teli. E tornò indietro, pieno di stupore per l’accaduto.
12 Ma Pietro alzatosi corse al sepolcro: e chinatosi vide solamente i lenzuoli per terra, e se ne andò restando in se stesso maravigliato del successo.
13 Ed ecco, in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme,13 Ed ecco che due di essi andavano lo stesso di a un castello lontano sessanta stadj da Gerusalemme, chiamato Emmnaus.
14 e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto.14 E discorrevano insieme di tutto quel, che era accaduto.
15 Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro.15 E mentre ragionavano, e conferìrano insieme, Gesù si andò accostando loro, e faceva strada con essi.
16 Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo.16 Ma gli occhi loro erano abbacinati, affinchè noi riconoscessero.
17 Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste;17 Ed ei disse loro: Che discorsi son quelli, che per istrada andate facendo, e perché siete malinconici?
18 uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?».18 E uno di essi chiamato Cleofa rispose, e disse: Tu solo se' forestiero in Gerusalemme, sicché non sappi quello, che quivi è accaduto in questi giorni?
19 Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo;19 Ed ei disse loro: Che? Ed essi risposero: Intorno a Gesù Nazareno, che fu uomo profeta, potente in opere, e in parole dinanzi a Dio, e a tutto il popolo:
20 come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso.20 E come i sommi sacerdoti, e i nostri capi lo hanno dato ad essere condannato a morte, e lo hanno crocifisso.
21 Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute.21 Or noi speravamo, che egli fosse per redimere Israele: ma adesso oltre tutto questo è oggi il terzo giorno, che tali cose sono accadute.
22 Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba22 Ma anche alcune donne tra noi ci hanno messi fuor di noi stessi, le quali andate innanzi giorno al sepolcro,
23 e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo.23 E non avendo trovato il corpo di lui, sono venute a dire di aver anche veduto una apparizione di Angeli, i quali dicono, che egli è vivo.
24 Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto».24 E sono andati alcuni de' nostri al Sepolcro: e hanno trovato, come pur avevan detto le donne; ma lui non lo hanno trovato.
25 Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti!25 Ed egli disse loro: O stolti, e tardi di cuore a credere a cose dette tutte da' profeti!
26 Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?».26 Non era egli necessario, che il Cristo tali cose patisse, e così entrasse nella sua gloria?
27 E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
27 E cominciando da Mosè, e da tutti i profeti spiegava loro in tutte le scritture quello, che lui riguardava.
28 Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano.28 E giunser vicino al castello, dove andavano; ed egli fé mostra d'andare più innanzi.
29 Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro.29 E gli fecer forza, dicendo: Restati con noi, perché si fa sera, e il giorno declina. Ed entrò con essi.
30 Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.30 E avvenne, che stando a tavola con essi prese il pane, e lo benedisse, e lo spezzò, e ad essi lo porse.
31 Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista.31 E aprironsi i loro occhi, e lo riconobbero: ma egli sparì da' loro occhi.
32 Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».32 Ed essi disser tra di loro: Non ardeva egli il cuore a noi in petto, mentre per istrada ci parlava, e ci svelava le scritture?
33 Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro,33 E alzatisi nel punto stesso tornarono a Gerusalemme: e trovarono adunati insieme gli undici, e gli altri, che stavan con essi,
34 i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!».34 I quali dissera: Il Signore è veramente risuscitato, ed è apparso a Simone.
35 Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
35 Ed essi raccontavano quel, che era seguito per istrada, e come riconosciuto lo avevano nella frazione del pane.
36 Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».36 E nel discorrer, che facevano di tali cose, Gesù si stette in mezzo ad essi, e disse loro: La pace con voi: son io, non temete.
37 Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma.37 Eglino però conturbati, e atterriti si pensavano di vedere uno spirito.
38 Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore?38 Ed egli disse loro: Perché vi turbate, e perché date luogo nel vostro cuore a dubbiezze?
39 Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho».39 Mirate le mie mani, e i miei piedi; imperocché io son quel desso: palpate,e mirate; perché lo spirito non ha carne, né ossa, come vedete, che ho io.
40 Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi.40 E detto ciò mostrò loro le mani, e i piedi.
41 Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?».41 E quelli non credendo ancora, ed essendo fuori di se per l'allegrezza, disse loro: Avete qui qualche cosa da mangiare?
42 Gli offrirono una porzione di pesce arrostito;42 E presentarongli un pezzo di pesce arrostito, e un favo di miele.
43 egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.
43 E mangiato che ebbe davanti ad essi, prese gli avanzi, e li diede loro.
44 Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi».44 E disse loro: Queste sono le cose, ch'io vi diceva, quand' era tuttavia con voi, che era necessario, che si adempisse tutto quello, che di me sta scritto nella legge di Mosè, ne' profeti, e ne' Salmi.
45 Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture45 Allora apri il loro intelletto, perché capissero le scritture:
46 e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno,46 E disse loro: Così sta scritto, e così bisognava, che il Cristo patisse, e risuscitasse da morte il terzo giorno:
47 e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme.47 E che si predicasse nel nome di lui la penitenza, e la remissione de' peccati a tutte le nazioni, dando voi principio da Gerusalemme.
48 Di questo voi siete testimoni.48 E voi siete di queste cose testimonj.
49 Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto».
49 Ed ecco che io mando sopra di voi il promesso dal Padre mio: e voi trattenetevi in città, sin a tanto che siate rivestiti di virtù dall'alto.
50 Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse.50 E li condusse fuora a Betania: e alzate le mani, li benedisse.
51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo.51 E avvenne, che nel benedirli si divise da loro, e si sollevava verso il, cielo.
52 Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia52 Ed essi avendolo adorato, se tornarono a Gerusalemme con gran giubilo:
53 e stavano sempre nel tempio lodando Dio.53 E stavan continuamente nel tempio, lodando, e benedicendo Dio. Amen.